Pietro Valpreda: differenze tra le versioni

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[[File:Valpredacorteo.jpg|thumb|500px|Pietro Valpreda]]
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'''Pietro Valpreda''' (Milano, [[29 agosto]] [[1933]] - Milano, [[6 luglio]] [[2002]]), è stato un anarchico italiano. Militante del [[circolo anarchico 22 Marzo|circolo "22 marzo"]], fu ingiustamente accusato della strage di piazza Fontana del [[12 dicembre]] [[1969]].
'''Pietro Valpreda''' (Milano, [[29 agosto]] [[1933]] - Milano, [[6 luglio]] [[2002]]), è stato un anarchico italiano. Militante del [[circolo anarchico 22 Marzo|circolo "22 marzo"]], fu ingiustamente accusato della [[strage di piazza Fontana]] del [[12 dicembre]] [[1969]].


==Biografia ==
==Biografia ==
'''Pietro Valpreda''' nasce a Milano il [[29 agosto]] [[1933]] da Emilo ed Ele Lovati. Trascorre la gioventù in un quartiere popolare, in cui sopravvive anche con piccole attività illegali che gli costano due condanne: nel [[1956]], quattro anni per rapina a mano armata, nel [[1958]], per contrabbando.
'''Pietro Valpreda''' nasce a Milano il [[29 agosto]] [[1933]] da Emilo ed Ele Lovati. Trascorre la gioventù in un quartiere popolare, in cui sopravvive anche con piccole attività illegali che gli costano due condanne: nel [[1956]], quattro anni per rapina a mano armata, nel [[1958]], per contrabbando.


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Nel novembre [[1969]], Valpreda si distacca dal [[circolo Bakunin]] per fondare, insieme a [[Mario Merlino]] e ad alti compagni più giovani, un gruppo dalle idee radicali: il [[circolo anarchico 22 Marzo]]. Valpreda a questo punto non è più gradito tanto al circolo milanese [[Circolo_anarchico_Ponte_della_Ghisolfa|Ponte della Ghisolfa]] quanto ai compagni della [[FAI]] di Roma, anche perché la strutturazione del [[circolo anarchico 22 Marzo|22 marzo]] si prestava facilmente alle infiltrazioni di ogni tipo. Infatti, più tardi si scoprirà che nel circolo si erano infiltrati anche il poliziotto [[Salvatore Ippolito]] e il [[neo fascismo|neo fascista]] [[Mario Merlino]].
Nel novembre [[1969]], Valpreda si distacca dal [[circolo Bakunin]] per fondare, insieme a [[Mario Merlino]] e ad alti compagni più giovani, un gruppo dalle idee radicali: il [[circolo anarchico 22 Marzo]]. Valpreda a questo punto non è più gradito tanto al circolo milanese [[Circolo_anarchico_Ponte_della_Ghisolfa|Ponte della Ghisolfa]] quanto ai compagni della [[FAI]] di Roma, anche perché la strutturazione del [[circolo anarchico 22 Marzo|22 marzo]] si prestava facilmente alle infiltrazioni di ogni tipo. Infatti, più tardi si scoprirà che nel circolo si erano infiltrati anche il poliziotto [[Salvatore Ippolito]] e il [[neo fascismo|neo fascista]] [[Mario Merlino]].


=== Strage di Piazza Fontana e conseguenze ===
=== strage di piazza Fontana e conseguenze ===
Il [[12 dicembre]] [[1969]], '''esplode a Milano, in Piazza Fontana, una bomba che provoca 16 morti e 88 feriti''', mentre altre tre vengono programmate a Roma (vedi [[strage di piazza Fontana]]). Quel giorno Valpreda è a casa della zia Rachele Torri, ma ciò non impedisce a “qualcuno” di accusarlo di essere l'autore materiale della strage (insieme a Valpreda verranno accusati altri anarchici, tra questi [[Giuseppe Pinelli]] che morì in “circostanze misteriose”... ma non troppo... ). Il [[15 dicembre]], mentre si sta recando in tribunale con il suo avvocato per risolvere alcune vecchie pendenze, è arrestato con l'accusa di essere l'esecutore materiale della strage. Il [[17 dicembre]] presso il [[Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa|circolo Ponte della Ghisolfa]] inizia una grande campagna di [[Controinformazione|controinformazione]] a favore di Valpreda e degli anarchici, sottoposti ad una [http://www.youtube.com/watch?v=mY1S5BSFt8Q durissima campagna mediatica] diffamatoria, nonostante sia sempre più evidente che si tratti di una vera e propria montatura orchestrata dall'"alto":
Il [[12 dicembre]] [[1969]], '''esplode a Milano, in Piazza Fontana, una bomba che provoca 16 morti e 88 feriti''', mentre altre tre vengono programmate a Roma (vedi [[strage di piazza Fontana]]). Quel giorno Valpreda è a casa della zia Rachele Torri, ma ciò non impedisce a “qualcuno” di accusarlo di essere l'autore materiale della strage (insieme a Valpreda verranno accusati altri anarchici, tra questi [[Giuseppe Pinelli]] che morì in “circostanze misteriose”... ma non troppo... ). Il [[15 dicembre]], mentre si sta recando in tribunale con il suo avvocato per risolvere alcune vecchie pendenze, è arrestato con l'accusa di essere l'esecutore materiale della strage. Il [[17 dicembre]] presso il [[Circolo anarchico Ponte della Ghisolfa|circolo Ponte della Ghisolfa]] inizia una grande campagna di [[Controinformazione|controinformazione]] a favore di Valpreda e degli anarchici, sottoposti ad una [http://www.youtube.com/watch?v=mY1S5BSFt8Q durissima campagna mediatica] diffamatoria, nonostante sia sempre più evidente che si tratti di una vera e propria montatura orchestrata dall'"alto":
«Valpreda è innocente. Pinelli è stato assassinato. La strage di Stato», sarà il leit motiv della campagna pro-Valpreda.
«Valpreda è innocente. Pinelli è stato assassinato. La strage di Stato», sarà il leit motiv della campagna pro-Valpreda.
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=== L'assoluzione e l'ultimo periodo della sua vita ===
=== L'assoluzione e l'ultimo periodo della sua vita ===
I processi si susseguono per molti anni, con alterne vicende e sentenze, sino a quando il [[1° agosto]] [[1985]] la Corte d'Assise d'appello di Bari lo assolve per insufficienza di prove. Questa sentenza sarà successivamente confermata dalla Corte di Cassazione.
I processi si susseguono per molti anni, con alterne vicende e sentenze, sino a quando il [[1° agosto]] [[1985]] la Corte d'Assise d'appello di Bari lo assolve per insufficienza di prove. Questa sentenza sarà successivamente confermata dalla Corte di Cassazione.


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'''Quando comincia a delinearsi la sua innocenza, i giornali cambiano atteggiamento''':
'''Quando comincia a delinearsi la sua innocenza, i giornali cambiano atteggiamento''':
: «Noi crediamo che il modo migliore per celebrare una festa d'amore e di fratellanza, come è il Natale, sia quello di denunciare tutti gli arbitri e gli abusi che stabiliscono tra gli italiani una discriminazione ugualmente ingiusta, ma forse ancora più odiosa, di quella che sussiste fra ricchi e poveri: la discriminazione tra chi comanda e chi subisce (...) È scandaloso che Pietro Valpreda debba trascorrere in carcere il suo quarto Natale consecutivo.» (''L'arroganza del potere'', «Corriere della Sera» del 24-12-1972)
: «Noi crediamo che il modo migliore per celebrare una festa d'amore e di fratellanza, come è il Natale, sia quello di denunciare tutti gli arbitri e gli abusi che stabiliscono tra gli italiani una discriminazione ugualmente ingiusta, ma forse ancora più odiosa, di quella che sussiste fra ricchi e poveri: la discriminazione tra chi comanda e chi subisce (...) È scandaloso che Pietro Valpreda debba trascorrere in carcere il suo quarto Natale consecutivo.» (''L'arroganza del potere'', «Corriere della Sera» del 24-12-1972)


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== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
*[[Storia del movimento libertario in Italia]]
*[[Storia del movimento libertario in Italia]]
*[[strage di piazza Fontana]]
*[[Mario Merlino]]
*[[Mario Merlino]]


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