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[[File:Frederick-Froebel-Bardeen.jpeg|thumb|left|130 px|[[Friedrich Fröbel]]]]
[[File:Frederick-Froebel-Bardeen.jpeg|thumb|left|130 px|[[Friedrich Fröbel]]]]
La pedagogia esisteva già al tempo di [[Omero]], di [[Socrate]], [[Platone]] e [[Aristotele]], ed era intesa come formazione [[etica]] della persona. Il [[scuola|modello educativo]] vigente nella ''polis'' ateniese era chiamata "Paideia", ed era articolata in due rami paralleli: la ''paideia fisica'' (cioè la cura del corpo) e la ''paideia psichica'' (ovvero l'educazione del fanciullo secondo i valori della [[democrazia]] ateniese).
La pedagogia esisteva già al tempo di [[Omero]], di [[Socrate]], [[Platone]] e [[Aristotele]], ed era intesa come formazione [[etica]] della persona. Il [[scuola|modello educativo]] vigente nella ''polis'' ateniese era chiamata "Paideia", ed era articolata in due rami paralleli: la ''paideia fisica'' (cioè la cura del corpo) e la ''paideia psichica'' (ovvero l'educazione del fanciullo secondo i valori della [[democrazia]] ateniese).


Successivamente, la [[filosofia]] educativa cristiana, trasferisce il problema dell'educazione da un fatto strettamente filosofico ad una questione morale e teologica (S. Agostino e S. Tommaso d'Aquino). Durante l'[[Illuminismo]] si sviluppa il pensiero sostenente il libero sviluppo delle facoltà individuali ([[John Locke]], [[Jean-Jacques Rousseau]]) e da cui derivano varie altre teorie educative (es. quella che attribuisce al gioco una funzione educativa). Sul finire del [[1800]] la pedagogia viene definitivamente considerata una scienza.
Successivamente, la [[filosofia]] educativa cristiana, trasferisce il problema dell'educazione da un fatto strettamente filosofico ad una questione morale e teologica (S. Agostino e S. Tommaso d'Aquino). Durante l'[[Illuminismo]] si sviluppa il pensiero sostenente il libero sviluppo delle facoltà individuali ([[John Locke]], [[Jean-Jacques Rousseau]]) e da cui derivano varie altre teorie educative (es. quella che attribuisce al gioco una funzione educativa). Sul finire del [[1800]] la pedagogia viene definitivamente considerata una scienza.


Una figura importante della moderna pedagogia è stata quella del tedesco [[Friedrich Fröbel]] (1782–1852), definito il Pedagogista del Romanticismo e noto per aver creato e messo in pratica il concetto di '''''Kindergarten''''' (Giardino d'infanzia, ovvero l'odierna scuola dell'infanzia). Le sue idee influenzarono vari pedagogisti libertari, tra cui [[Elizabeth Ferm|Elizabeth]] ed [[Alexis Ferm]].
Una figura importante della moderna pedagogia è stata quella del tedesco [[Friedrich Fröbel]] (1782–1852), definito il Pedagogista del Romanticismo e noto per aver creato e messo in pratica il concetto di '''''Kindergarten''''' (Giardino d'infanzia, ovvero l'odierna scuola dell'infanzia). Le sue idee influenzarono vari pedagogisti libertari, tra cui [[Elizabeth Ferm|Elizabeth]] ed [[Alexis Ferm]].
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== Teorie pedagogiche ==
== Teorie pedagogiche ==
[[File:Immanuel Kant (painted portrait).jpg|thumb|140 px|Immanuel Kant]]
[[File:Immanuel Kant (painted portrait).jpg|thumb|140 px|Immanuel Kant]]
La pedagogia si fonda sul concetto di educabilità dell'[[Individuo|individuo]]: secondo questo principio egli è educabile in ogni fase della sua vita e quest'obiettivo è raggiungibile intenzionalmente e scientificamente.  
La pedagogia si fonda sul concetto di educabilità dell'[[Individuo|individuo]]: secondo questo principio egli è educabile in ogni fase della sua vita e quest'obiettivo è raggiungibile intenzionalmente e scientificamente.  


Possiamo confrontare due modelli pedagogici contrapposti: quello basato sull'[[Individuo|individuo]] (con riferimento a [[Immanuel Kant]] e [[Jean-Jacques Rousseau]]) e quello basato sulla società (con riferimento a [[Émile Durkheim]]).
Possiamo confrontare due modelli pedagogici contrapposti: quello basato sull'[[Individuo|individuo]] (con riferimento a [[Immanuel Kant]] e [[Jean-Jacques Rousseau]]) e quello basato sulla società (con riferimento a [[Émile Durkheim]]).
*'''La teoria kantiana''' si fonda su una smisurata fiducia nei confronti dell'individuo. Egli viene visto come un possibile protagonista del miglioramento della società, purché formato in maniera appropriata (impedendogli il contatto diretto con la realtà... che altrimenti potrebbe “corromperlo”). [[Jean-Jacques Rousseau]], nell'''Emilio o dell'educazione'', propone un sistema pedagogico esterno alla società, analogamente alla teoria kantiana. Il problema della '''teoria kantiana-rousseauniana''' è che l'educatore può insegnare al bambino tutto ciò che riguarda i costumi, leggi ecc., ma questa, senza una diretta e concreta esperienza reale, rimane pura e semplice teoria astratta e ben difficilmente potrebbe portare a successi sostanziali.  
*'''La teoria kantiana''' si fonda su una smisurata fiducia nei confronti dell'individuo. Egli viene visto come un possibile protagonista del miglioramento della società, purché formato in maniera appropriata (impedendogli il contatto diretto con la realtà... che altrimenti potrebbe “corromperlo”). [[Jean-Jacques Rousseau]], nell'''Emilio o dell'educazione'', propone un sistema pedagogico esterno alla società, analogamente alla teoria kantiana. Il problema della '''teoria kantiana-rousseauniana''' è che l'educatore può insegnare al bambino tutto ciò che riguarda i costumi, leggi ecc., ma questa, senza una diretta e concreta esperienza reale, rimane pura e semplice teoria astratta e ben difficilmente potrebbe portare a successi sostanziali.  


*'''La teoria di Durkheim''' si colloca in antitesi rispetto a Kant. Egli è contrario all'idea di educare secondo i principi kantiani, poiché il tutto si ritorcerebbe contro l'individuo se questi non rispettasse le regole a lui sconosciute e in vigore in quella determinata situazione sociale. [[Durkheim]] sostiene l'idea di una pedagogia indissolubilmente legata all'esperienza diretta nella società in cui si vive, attribuendo maggior importanza all'educazione impartita dalla società piuttosto che a quella data dagli insegnanti.  
*'''La teoria di Durkheim''' si colloca in antitesi rispetto a Kant. Egli è contrario all'idea di educare secondo i principi kantiani, poiché il tutto si ritorcerebbe contro l'individuo se questi non rispettasse le regole a lui sconosciute e in vigore in quella determinata situazione sociale. [[Durkheim]] sostiene l'idea di una pedagogia indissolubilmente legata all'esperienza diretta nella società in cui si vive, attribuendo maggior importanza all'educazione impartita dalla società piuttosto che a quella data dagli insegnanti.  


Oggi la pedagogia è più che altro un metodo interdisciplinare che si avvale delle esperienze della [[psicologia]], della [[sociologia]], della [[filosofia]] ecc.
Oggi la pedagogia è più che altro un metodo interdisciplinare che si avvale delle esperienze della [[psicologia]], della [[sociologia]], della [[filosofia]] ecc.
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La pedagogia è una delle tematiche ritenute più importanti in ambito libertario e spesso fonte di discussione.  
La pedagogia è una delle tematiche ritenute più importanti in ambito libertario e spesso fonte di discussione.  
Non di rado, la parola ''pedagogia'' è stata utilizzata per giustificare sistemi educativi autoritari e repressivi, che impediscono al fanciullo di strutturare le proprie conoscenze in funzione dei propri bisogni, desideri e quindi delle proprie capacità fisiche ed intellettive.  
Non di rado, la parola ''pedagogia'' è stata utilizzata per giustificare sistemi educativi autoritari e repressivi, che impediscono al fanciullo di strutturare le proprie conoscenze in funzione dei propri bisogni, desideri e quindi delle proprie capacità fisiche ed intellettive.  


'''I libertari, al contrario, attribuiscono alla pedagogia una valenza positiva''', soprattutto perché i bambini, con le loro continue domande, tendono a mettere tutto in discussione (...cosa c'è di più libertario che respingere verità preconfezionate e porsi in continuazione domande, proprio come fanno i bambini?).
'''I libertari, al contrario, attribuiscono alla pedagogia una valenza positiva''', soprattutto perché i bambini, con le loro continue domande, tendono a mettere tutto in discussione (...cosa c'è di più libertario che respingere verità preconfezionate e porsi in continuazione domande, proprio come fanno i bambini?).


I fini della pedagogia libertaria sono quelli di definire un [[scuola|metodo d'apprendimento]] che consenta alle persone di sviluppare liberamente le proprie attitudini, senza l'intervento di alcuna [[autorità]].
I fini della pedagogia libertaria sono quelli di definire un [[scuola|metodo d'apprendimento]] che consenta alle persone di sviluppare liberamente le proprie attitudini, senza l'intervento di alcuna [[autorità]].
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