Partido Obrero de Unificación Marxista: differenze tra le versioni

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Il '''POUM''' (''Partido Obrero de Unificación Marxista'', ovvero "Partito Operaio di Unificazione Marxista"), è stato un partito [[marxista]] [[spagnolo]] costituitosi nel [[1935]], poco prima della [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]], e scioltosi nel [[1980]], dopo aver subito sia il dramma della [[repressione]] franchista che quella stalinista.
Il '''POUM''' (''Partido Obrero de Unificación Marxista'', ovvero "Partito Operaio di Unificazione Marxista"), è stato un partito [[marxista]] [[spagnolo]] costituitosi nel [[1935]], poco prima della [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]], e scioltosi nel [[1980]], dopo aver subito sia il dramma della [[repressione]] franchista che quella stalinista.


: «Tutti coloro che, in qualche modo, si opponevano alla militarizzazione ed al frontismo furono, comunque, assassinati e, certamente, un giorno qualcuno si preoccuperà di dare alle stampe tutte le prove esistenti delle responsabilità che Stalin, il PCE e non loro soltanto ebbero nella eliminazione di [[Andreu Nin]] (POUM), di [[Camillo Berneri]] <ref>[http://www.socialismolibertario.it/berneri8.htm ''Noi e il POUM''] (''[[L'Adunata dei Refrattari]]'', New York, maggio [[1937]]) di [[Camillo Berneri]].</ref>, di [[Buenaventura Durruti]], di alcune centinaia di militanti della FIJL riuniti a convegno e fatti saltare con la dinamite, di migliaia di operai [[libertari]], [[socialisti]], [[comunisti]] [[internazionalisti]] fucilati dalla famigerata [[NKVD]], la [[polizia]] [[militare]] stalinista agli ordini di “Alfredo” (al secolo Palmiro Togliatti) <ref>Togliatti non è mai apparso pubblicamente, non ha mai partecipato a manifestazioni in modo aperto, né di partito né fuori. Aveva nel partito lo pseudonimo di Alfredo e legalmente era un giornalista. Cfr. [https://web.archive.org/web/20070624224712/http://www.memoriedispagna.org/page.asp?ID=3198&Class_ID=10025 ''Memorie di Spagna'']</ref> <ref> «Togliatti è l'uomo giusto per assolvere a tale compito. Porteranno la sua firma la [[repressione]] degli [[anarchici]] a Barcellona e Bilbao, la liquidazione del POUM, l'uccisione di [[Andreu Nin]] e [[Camillo Berneri]]» (da [http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o3649 ''Togliatti e togliattismo: anniversario di lacrime e collaborazionismo'']).</ref>, per essere stati colpevoli di rivendicare i “consigli di democrazia militare” o di rifiutare il saluto agli ufficiali russi, di decine di migliaia di proletari contadini massacrati per non aver voluto restaurare il [[potere]] di alcuni latifondisti... ». <ref>Dalla relazione [http://www.fdca.it/ciclostile/ocls-dualismo.htm ''Dibattito sul dualismo organizzativo''] (Bari, [[1976]]).</ref>
: «Tutti coloro che, in qualche modo, si opponevano alla militarizzazione ed al frontismo furono, comunque, assassinati e, certamente, un giorno qualcuno si preoccuperà di dare alle stampe tutte le prove esistenti delle responsabilità che Stalin, il PCE e non loro soltanto ebbero nella eliminazione di [[Andreu Nin]] (POUM), di [[Camillo Berneri]] <ref>[http://www.socialismolibertario.it/berneri8.htm ''Noi e il POUM''] (''[[L'Adunata dei Refrattari]]'', New York, maggio [[1937]]), di [[Camillo Berneri]].</ref>, di [[Buenaventura Durruti]], di alcune centinaia di militanti della FIJL riuniti a convegno e fatti saltare con la dinamite, di migliaia di operai [[libertari]], [[socialisti]], [[comunisti]] [[internazionalisti]] fucilati dalla famigerata [[NKVD]], la [[polizia]] [[militare]] stalinista agli ordini di “Alfredo” (al secolo Palmiro Togliatti) <ref>Togliatti non è mai apparso pubblicamente, non ha mai partecipato a manifestazioni in modo aperto, né di partito né fuori. Aveva nel partito lo pseudonimo di Alfredo e legalmente era un giornalista. Cfr. [https://web.archive.org/web/20070624224712/http://www.memoriedispagna.org/page.asp?ID=3198&Class_ID=10025 ''Memorie di Spagna'']</ref> <ref> «Togliatti è l'uomo giusto per assolvere a tale compito. Porteranno la sua firma la [[repressione]] degli [[anarchici]] a Barcellona e Bilbao, la liquidazione del POUM, l'uccisione di [[Andreu Nin]] e [[Camillo Berneri]]» (da [http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o3649 ''Togliatti e togliattismo: anniversario di lacrime e collaborazionismo'']).</ref>, per essere stati colpevoli di rivendicare i “consigli di democrazia militare” o di rifiutare il saluto agli ufficiali russi, di decine di migliaia di proletari contadini massacrati per non aver voluto restaurare il [[potere]] di alcuni latifondisti... ». <ref>Dalla relazione [http://www.fdca.it/ciclostile/ocls-dualismo.htm ''Dibattito sul dualismo organizzativo''] (Bari, [[1976]]).</ref>


== Breve storia ==
== Breve storia ==
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: «... e il prof. [[Camillo Berneri]], che sulle colonne di ''[[Guerra di classe]]'' ha difeso il P.O.U.M. dalle calunnie di “Mundo obrero”, della “Pravda” e dell'“Humanité”, vengono arrestati nella loro abitazione da un gruppo di stalinisti e assassinati. Il cinque maggio gli uomini di Mosca uccidono gli [[antifascisti]] Adriano Ferrari e Renzo De Peretti, che, insieme a Enzo Costantini, avevano disertato, nel gennaio del [[1937|'37]], dall'esercito italiano per venire a combattere in favore della [[Spagna]] repubblicana». <ref>[https://web.archive.org/web/20090830111042/http://www.geocities.com:80/SoHo/Den/7257/numero3/antg4.html ''Gli antifascisti grossetani nella guerra civile spagnola'']</ref>
: «... e il prof. [[Camillo Berneri]], che sulle colonne di ''[[Guerra di classe]]'' ha difeso il P.O.U.M. dalle calunnie di “Mundo obrero”, della “Pravda” e dell'“Humanité”, vengono arrestati nella loro abitazione da un gruppo di stalinisti e assassinati. Il cinque maggio gli uomini di Mosca uccidono gli [[antifascisti]] Adriano Ferrari e Renzo De Peretti, che, insieme a Enzo Costantini, avevano disertato, nel gennaio del [[1937|'37]], dall'esercito italiano per venire a combattere in favore della [[Spagna]] repubblicana». <ref>[https://web.archive.org/web/20090830111042/http://www.geocities.com:80/SoHo/Den/7257/numero3/antg4.html ''Gli antifascisti grossetani nella guerra civile spagnola'']</ref>


Il POUM era organizzato in Colonne, una delle cui più importanti fu la [[Colonna Lenin]], composta da molti stranieri, tra cui molti italiani (non necessariamente [[marxismo|marxisti]]): [[anarchici]], bordighisti, [[trotskisti]], massimalisti e [[antifascismo|antifascisti]] in genere. Fra i miliziani [[antifascisti]] non italiani più conosciuti del POUM meritano una citazione lo scrittore inglese [[George Orwell]] <ref>[http://www.homolaicus.com/letteratura/fonti/1984-it.pdf Brevi notizie] su [[George Orwell]].</ref>, [[Mika Etchebéhère]] <ref>Cfr. [https://archive.is/lnisp ''Mika Etchebéhère. Sorella mia, mio capitano'']</ref>, che assunse la guida di una colonna, e suo marito [[Hyppolyte Etchebéhère]].
Il POUM era organizzato in Colonne, una delle cui più importanti fu la [[Colonna Lenin]], composta da molti stranieri, tra cui molti italiani (non necessariamente [[marxismo|marxisti]]): [[anarchici]], bordighisti, [[trotskisti]], massimalisti e [[antifascismo|antifascisti]] in genere. Fra i miliziani [[antifascisti]] non italiani più conosciuti del POUM meritano una citazione lo scrittore inglese [[George Orwell]] <ref>[http://www.homolaicus.com/letteratura/fonti/1984-it.pdf Brevi notizie] su [[George Orwell]].</ref>, [[Mika Etchebéhère]] <ref>Cfr. Edouard Waintrop, [http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-profili-libertari-mika-etchebehere-da-liberation-14-gennaio-1999-38866694.html ''Sorella mia, mio capitano''] (da ''Libération'', [[14 gennaio]] [[1999]]).</ref>, che assunse la guida di una colonna, e suo marito [[Hyppolyte Etchebéhère]].


Il POUM, durante la [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]], subì dagli stalinisti la stessa [[repressione]] toccata alle formazioni [[anarchiche]] e a tutti i gruppi antistalinisti. Nel maggio del [[1937]] il POUM, insieme ad [[anarchici]] e [[comunisti]] antistalinisti (vi erano [[anarchici]] del calibro di [[Liberto Callejas]], [[Gregorio Jover]], [[Ada Martí]] e [[Maximo Franco]], comandante della [[Columna Roja y Negra]]), partecipò all'[[Giornate del maggio 1937 (Barcellona)|insurrezione di Barcellona]] contro la militarizzazione delle formazioni [[antifasciste]], voluta in primis dagli stalinisti [[spagnoli]], anche se la dirigenza, dopo un breve periodo di confusione, invitò gli insorti a deporre le armi e a non spaccare il fronte [[antifascista]]: «L'unica cosa che si può dire è che le masse, che avevano continuamente cercato di aprirsi il cammino verso la strada giusta, trovarono che fosse al di sopra delle proprie forze dar vita, nel fuoco stesso della battaglia, ad una nuova direzione corrispondente alle esigenze della [[rivoluzione]]». <ref>''La Batalla'', [[6 maggio]] [[1937]].</ref>
Il POUM, durante la [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]], subì dagli stalinisti la stessa [[repressione]] toccata alle formazioni [[anarchiche]] e a tutti i gruppi antistalinisti. Nel maggio del [[1937]] il POUM, insieme ad [[anarchici]] e [[comunisti]] antistalinisti (vi erano [[anarchici]] del calibro di [[Liberto Callejas]], [[Gregorio Jover]], [[Ada Martí]] e [[Maximo Franco]], comandante della [[Columna Roja y Negra]]), partecipò all'[[Giornate del maggio 1937 (Barcellona)|insurrezione di Barcellona]] contro la militarizzazione delle formazioni [[antifasciste]], voluta in primis dagli stalinisti [[spagnoli]], anche se la dirigenza, dopo un breve periodo di confusione, invitò gli insorti a deporre le armi e a non spaccare il fronte [[antifascista]]: «L'unica cosa che si può dire è che le masse, che avevano continuamente cercato di aprirsi il cammino verso la strada giusta, trovarono che fosse al di sopra delle proprie forze dar vita, nel fuoco stesso della battaglia, ad una nuova direzione corrispondente alle esigenze della [[rivoluzione]]». <ref>''La Batalla'', [[6 maggio]] [[1937]].</ref>
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: «Bisogna estirpare dalla società catalana il gangsterismo, la lebbra del banditismo, che non aspira alla [[rivoluzione]], ma vuole soltanto difendere i propri interessi personali». <ref>Parole tratte dal quotidiano di Barcellona ''La Vanguardia'' del [[22 dicembre]] [[1936]].</ref>
: «Bisogna estirpare dalla società catalana il gangsterismo, la lebbra del banditismo, che non aspira alla [[rivoluzione]], ma vuole soltanto difendere i propri interessi personali». <ref>Parole tratte dal quotidiano di Barcellona ''La Vanguardia'' del [[22 dicembre]] [[1936]].</ref>


Dopo questa campagna, la [[violenza]] stalinista si scatenò sì contro gli [[anarchici]], ma soprattutto i [[comunisti]] anti e/o non stalinisti, provocando numerosisissimi arresti e circa 500 morti. Tra questi il segretario catalano dell'[[UGT]] <ref>L'[[Unión General de Trabajadores]], fra i più importanti sindacati [[spagnoli]], legata al Partito Socialista Operaio Spagnolo, fece azioni comuni con la [[CNT]] durante la Prima guerra mondiale. Durante la [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]] l'[[UGT]] spostò il suo asse a sinistra rispetto alla sua posizione tradizionale, seguendo la linea politica del suo leader Francisco Largo Caballero e raggiungendo oltre un milione di iscritti. L'[[UGT]] rimase su questi numeri fino alla sostituzione di Caballero dalla carica di segretario generale ([[1937]]), per colpa di essersi rifiutato di sciogliere il POUM dopo i tragici fatti di Barcellona, con Juan Negrin, più ligio ai dettami dei [[comunisti]] filomoscoviti, che fece sciogliere immediatamente il POUM ed incarcerare i suoi massimi leader.</ref> e anche gli italiani [[Camillo Berneri]] e [[Francesco Barbieri]] ([[George Orwell|Orwell]], invece, riuscì miracolosamente a sfuggire alla morte).
Dopo questa campagna, la [[violenza]] stalinista si scatenò sì contro gli [[anarchici]], ma soprattutto i [[comunisti]] anti e/o non stalinisti, provocando numerosisissimi arresti e circa 500 morti. Tra questi il segretario catalano dell'[[UGT]] <ref>L'[[Unión General de Trabajadores]], fra i più importanti sindacati [[spagnoli]], legata al Partito Socialista Operaio Spagnolo, fece azioni comuni con la [[CNT]] durante la Prima guerra mondiale. Durante la [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]] l'[[UGT]] spostò il suo asse a sinistra rispetto alla sua posizione tradizionale, seguendo la linea politica del suo leader Francisco Largo Caballero e raggiungendo oltre un milione di iscritti. L'[[UGT]] rimase su questi numeri fino alla sostituzione di Caballero dalla carica di segretario generale ([[1937]]), per colpa di essersi rifiutato di sciogliere il POUM dopo i tragici fatti di Barcellona, con Juan Negrín, più ligio ai dettami dei [[comunisti]] filomoscoviti, che fece sciogliere immediatamente il POUM ed incarcerare i suoi massimi leader.</ref> e anche gli italiani [[Camillo Berneri]] e [[Francesco Barbieri]] ([[George Orwell|Orwell]], invece, riuscì miracolosamente a sfuggire alla morte).


Fu un gruppo di [[polizia]] della Guardia de Asalto comandato dai [[comunisti]] del PSUC (Partit Socialista Unificat de Catalunya, di posizioni staliniste) <ref>Il PSUC fu correlato al Partito Comunista di Spagna (PCE). Fondato il [[23 luglio]] del [[1936]] dall'unione della Federazione Catalana del PSOE (Partito Socialista Operaio Spagnolo) con il Partito Comunista di Catalogna, l'Unione Socialista della Catalogna e il Partito Catalano Proletario, è importante notare che "uno spezzone" del PSOE fu anche dentro il partito stalinista del PSUC, da cui si evince che all'interno del PSOE ci fu una lotta intestina che aveva portato all'uccisione del segretario dell'[[UGT]], che a livello nazionale era legata allo stesso PSOE.</ref> a compiere l'eccidio. A questi drammatici eventi partecipò, armi in pugno, lo storico dell'[[anarchismo]] [[Abel Paz]] (vero nome Diego Camacho), che poi li riportò in numerosissime opere a carattere storico. <ref>[http://www.arivista.org/?nr=326&pag=56.htm ''Anarchia, l'utopia possibile''], intervista di Antonio Morabito ad [[Abel Paz]].</ref>
Fu un gruppo di [[polizia]] della Guardia de Asalto comandato dai [[comunisti]] del PSUC (Partit Socialista Unificat de Catalunya, di posizioni staliniste) <ref>Il PSUC fu correlato al Partito Comunista di Spagna (PCE). Fondato il [[23 luglio]] del [[1936]] dall'unione della Federazione Catalana del PSOE (Partito Socialista Operaio Spagnolo) con il Partito Comunista di Catalogna, l'Unione Socialista della Catalogna e il Partito Catalano Proletario, è importante notare che "uno spezzone" del PSOE fu anche dentro il partito stalinista del PSUC, da cui si evince che all'interno del PSOE ci fu una lotta intestina che aveva portato all'uccisione del segretario dell'[[UGT]], che a livello nazionale era legata allo stesso PSOE.</ref> a compiere l'eccidio. A questi drammatici eventi partecipò, armi in pugno, lo storico dell'[[anarchismo]] [[Abel Paz]] (vero nome Diego Camacho), che poi li riportò in numerosissime opere a carattere storico. <ref>[http://www.arivista.org/?nr=326&pag=56.htm ''Anarchia, l'utopia possibile''], intervista di Antonio Morabito ad [[Abel Paz]].</ref>
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*[https://fundanin.net/ Fundación Andreu Nin], sito in spagnolo della memoria storica del POUM
*[https://fundanin.net/ Fundación Andreu Nin], sito in spagnolo della memoria storica del POUM
*[http://www.whatnextjournal.co.uk/Pages/Pamph/NKVD.html ''How the NKVD Framed the POUM Jesús Hernández''], memorie di un ministro del PCE nel governo Caballero e Negrín sul POUM (in inglese)
*[https://archive.org/details/howthenkvdframedthepoumjesushernandez ''How the NKVD Framed the POUM - Jesús Hernández''], memorie di un ministro del PCE nel governo Caballero e Negrín sul POUM (in inglese)
*[http://www.fdca.it/ciclostile/ocls-dualismo.htm Organizzazione Specifica - Organizzazione di Massa Sanremo, 1973, Organizzazione Comunista Libertaria di Savona]
*[http://www.fdca.it/ciclostile/ocls-dualismo.htm Relazione] presentata al 1° CNLA di Bologna nel [[1973]] e successivamente pubblicata nel bollettino C.N.L.A. ''Dibattito sul dualismo organizzativo'' (Bari, [[1976]])
*[https://web.archive.org/web/20160823072644/http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-memoria-spagna-1936-39-mika-etchebehere-da-la-mia-guerra-di-spagna-ma-guerre-d-espagne-a-moi-1976-31830726.html Mika Etchebéhère. La mia guerra di Spagna]
*[http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-memoria-spagna-1936-39-mika-etchebehere-da-la-mia-guerra-di-spagna-ma-guerre-d-espagne-a-moi-1976-31830726.html ''La mia guerra di Spagna''], di [[Mika Etchebéhère]]  
*[https://web.archive.org/web/20091023210108/http://www.geocities.com/soho/den/7257/numero3/benci.html Etrusco Benci, un italiano della ''Colonna Lenin'' del POUM]
*[https://web.archive.org/web/20091023210108/http://www.geocities.com/soho/den/7257/numero3/benci.html ''Etrusco Benci''], un [[italiano]] della [[Colonna Lenin]] del POUM
*[http://www.socialismolibertario.it/POUM.pdf Tra Stalin e Buenaventura Durruti. I comunisti dissidenti, di Marco Novarino]
*[http://www.socialismolibertario.it/POUM.pdf ''Tra Stalin e Buenaventura Durruti. I comunisti dissidenti''], di Marco Novarino
*[http://www.socialismolibertario.it/berneri8.htm Noi e il POUM] di [[Camillo Berneri]].
*[http://www.socialismolibertario.it/berneri8.htm ''Noi e il POUM''], di [[Camillo Berneri]]
*[http://www.arivista.org/?nr=326&pag=56.htm Anarchia, l'utopia possibile. Intervista di Antonio Morabito a [[Abel_Paz|Diego Camacho]]]
*[http://www.arivista.org/?nr=326&pag=56.htm ''Anarchia, l'utopia possibile''], intervista di Antonio Morabito a [[Abel_Paz|Diego Camacho]]
*[http://www.ecn.org/reds/formazione/storiasinistramondo/spagna0511poumterza.html Alcune considerazioni finali sull'esperienza del soggetto politico che in Spagna aveva cercato di riunire le forze del marxismo rivoluzionario] (Articolo sintetico contenente alcuni pezzi critici sulla politica portata avanti dal POUM nella Rivoluzione spagnola)
*[http://www.ecn.org/reds/formazione/storiasinistramondo/spagna0511poumterza.html ''Alcune considerazioni finali sull'esperienza del soggetto politico che in Spagna aveva cercato di riunire le forze del marxismo rivoluzionario''], articolo sintetico contenente alcuni pezzi critici sulla politica portata avanti dal POUM nella [[rivoluzione spagnola]]


[[Categoria:Marxismo libertario]]
[[Categoria:Marxismo libertario]]
[[Categoria:Rivoluzione spagnola]]
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