Omosessualità e anarchismo: differenze tra le versioni

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L'anarchico italiano '''[[Luigi Bertoni]]''', che Szittya riteneva fosse egli stesso un omosessuale, ha osservato che «gli anarchici esigono la [[libertà]] in ogni cosa, quindi anche nella materia riguardante la [[sessualità]]. L'omosessualità porta ad un sano senso di egoismo, verso il quale ogni anarchico dovrebbe tendere».
L'anarchico italiano '''[[Luigi Bertoni]]''', che Szittya riteneva fosse egli stesso un omosessuale, ha osservato che «gli anarchici esigono la [[libertà]] in ogni cosa, quindi anche nella materia riguardante la [[sessualità]]. L'omosessualità porta ad un sano senso di egoismo, verso il quale ogni anarchico dovrebbe tendere».


'''[[Oscar Wilde]]''' ne ''L'anima dell'uomo sotto il socialismo'' sostiene con passione un maggior [[egualitarismo]] sociale, in cui le ricchezze private possano in parte essere condivise da tutti, mentre nel contempo avverte sui pericoli insiti nel socialismo di stampo più autoritario, il quale tende naturalmente a schiacciare l'[[individualità]]. <ref>[https://www.theanarchistlibrary.org/HTML/Kristian_Williams__The_Soul_of_Man_Under..._Anarchism_.html ''The Soul of Man Under... Anarchism?''], Kristian Williams, The Anarchist Library</ref> In seguito, l'autore di origini irlandesi ha commentato: «io credo di essere, piuttosto che un socialista, una specie di anarchico». <ref>Secondo il suo biografo Neil McKenna, [[Oscar Wilde|Wilde]] faceva parte di un'organizzazione segreta che mirava a far legalizzare l'omosessualità, ed era conosciuto all'interno del gruppo come il "leader della Causa" (cfr. Neil McKenna, ''The Secret Life of Oscar Wilde'', Londra, 2003).</ref>
'''[[Oscar Wilde]]''' ne ''L'anima dell'uomo sotto il socialismo'' sostiene con passione un maggior [[egualitarismo]] sociale, in cui le ricchezze private possano in parte essere condivise da tutti, mentre nel contempo avverte sui pericoli insiti nel socialismo di stampo più autoritario, il quale tende naturalmente a schiacciare l'[[individualità]]. <ref name="OW">[https://www.theanarchistlibrary.org/HTML/Kristian_Williams__The_Soul_of_Man_Under..._Anarchism_.html ''The Soul of Man Under... Anarchism?''], Kristian Williams, The Anarchist Library</ref> In seguito, l'autore di origini irlandesi ha commentato: «io credo di essere, piuttosto che un socialista, una specie di anarchico». <ref>Secondo il suo biografo Neil McKenna, [[Oscar Wilde|Wilde]] faceva parte di un'organizzazione segreta che mirava a far legalizzare l'omosessualità, ed era conosciuto all'interno del gruppo come il "leader della Causa" (cfr. Neil McKenna, ''The Secret Life of Oscar Wilde'', Londra, 2003).</ref>
Nell'agosto [[1894]] scrisse al suo giovane amante, lord Alfred Douglas, per raccontargli di una «pericolosa avventura» accadutagli: era uscito in barca con due bei ragazzi, ma erano stati sorpresi da una tempesta. Erano riusciti a ritornare a riva solo in tarda serata; in albergo avevano cercato di recuperare le forze con lunghe sorsate di brandy e avevano deciso di trascorrere il resto della notte in compagnia. [[Oscar Wilde|Wilde]] conclude: adesso entrambi sono diventati anarchici, non ho bisogno di dire altro.
Nell'agosto [[1894]] scrisse al suo giovane amante, lord Alfred Douglas, per raccontargli di una «pericolosa avventura» accadutagli: era uscito in barca con due bei ragazzi, ma erano stati sorpresi da una tempesta. Erano riusciti a ritornare a riva solo in tarda serata; in albergo avevano cercato di recuperare le forze con lunghe sorsate di brandy e avevano deciso di trascorrere il resto della notte in compagnia. [[Oscar Wilde|Wilde]] conclude: «adesso entrambi sono diventati anarchici, non ho bisogno di dire altro». <ref name="OW"></ref>


Lo storico tedesco e scrittore di [[anarco-sindacalismo]] [[Ulrich Linse]] dice che la scena culturale berlinese attorno al 1900, gli stessi anni in cui fiorisce e si sviluppa il [[primo movimento omosessuale]] in Germania, è delineato nettamente verso l'[[anarco-individualismo]]. Il giovane scrittore anarchico e attivista omosessuale [[Johannes Holzmann]], noto col soprannome di "Senna Hoy"<ref>{{Cita web |1=https://www.libcom.org/history/articles/1882-1914-senna-hoy/index.php |2=Senna Hoy |accesso=15 novembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110604010355/http://libcom.org/history/articles/1882-1914-senna-hoy/index.php |dataarchivio=4 giugno 2011 |urlmorto=sì }}</ref>, è un seguace del [[libero amore]] che celebra l'omosessualità come "campione di cultura"; fu inoltre costantemente impegnato nella lotta contro il [[paragrafo 175]], l'articolo di legge che puniva col carcere qualsiasi "attività omosessuale"<ref>{{Cita libro |autore = Linse Ulrich |capitolo = Individualanarchisten, Syndikalisten, Bohémiens |titolo = "Berlin um 1900" |curatore = Gelsine Asmus |città = Berlino |editore = Berlinische Galerie |anno = 1984 |isbn = 3-87584-134-4}}</ref>. Egli pubblica questi suoi punti di vista nel suo settimanale intitolato "''Kampf''" ('Battaglia', del 1904) il quale raggiunse l'anno successivo una diffusione di 10 mila copie.
Lo storico tedesco e scrittore di [[anarco-sindacalismo]] [[Ulrich Linse]] dice che la scena culturale berlinese attorno al 1900, gli stessi anni in cui fiorisce e si sviluppa il [[primo movimento omosessuale]] in Germania, è delineato nettamente verso l'[[anarco-individualismo]]. Il giovane scrittore anarchico e attivista omosessuale [[Johannes Holzmann]], noto col soprannome di "Senna Hoy"<ref>{{Cita web |1=https://www.libcom.org/history/articles/1882-1914-senna-hoy/index.php |2=Senna Hoy |accesso=15 novembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110604010355/http://libcom.org/history/articles/1882-1914-senna-hoy/index.php |dataarchivio=4 giugno 2011 |urlmorto=sì }}</ref>, è un seguace del [[libero amore]] che celebra l'omosessualità come "campione di cultura"; fu inoltre costantemente impegnato nella lotta contro il [[paragrafo 175]], l'articolo di legge che puniva col carcere qualsiasi "attività omosessuale"<ref>{{Cita libro |autore = Linse Ulrich |capitolo = Individualanarchisten, Syndikalisten, Bohémiens |titolo = "Berlin um 1900" |curatore = Gelsine Asmus |città = Berlino |editore = Berlinische Galerie |anno = 1984 |isbn = 3-87584-134-4}}</ref>. Egli pubblica questi suoi punti di vista nel suo settimanale intitolato "''Kampf''" ('Battaglia', del 1904) il quale raggiunse l'anno successivo una diffusione di 10 mila copie.
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