Michail Bakunin: differenze tra le versioni

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:«I marxisti non si rendono conto di questa contraddizione [...] Dicono che questo gioco dello Stato, questa dittatura [del proletariato, NdA] è una misura transitoria necessaria per poter raggiungere l'emancipazione totale del popolo; l'anarchia o la libertà sono il fine, lo Stato e la dittatura sono il mezzo. E così, per emancipare le masse popolari, si dovrà prima di tutto soggiogarle. [...] Che bella la liberazione!» (da ''[[Stato e Anarchia]]'')
:«I marxisti non si rendono conto di questa contraddizione [...] Dicono che questo gioco dello Stato, questa dittatura [del proletariato, NdA] è una misura transitoria necessaria per poter raggiungere l'emancipazione totale del popolo; l'anarchia o la libertà sono il fine, lo Stato e la dittatura sono il mezzo. E così, per emancipare le masse popolari, si dovrà prima di tutto soggiogarle. [...] Che bella la liberazione!» (da ''[[Stato e Anarchia]]'')


Se lo Stato è l'aspetto politico dello sfruttamento della borghesia, il Capitale ne è quello economico. Qui le differenze del [[marxismo]] sono inesistenti (basti pensare che il primo libro de [[Il Capitale]] fu tradotto in Russo proprio da Bakunin). La differenza tra la concezione marxiana e quella bakuniana del Capitale, è che per Bakunin questo non è elemento fondante dello sfruttamento, ma solo una sua determinazione storica transitoria. Anche se non esplicitato, nella sua opera non viene fatto riferimento alcuno alla [[materialismo storico|concezione materialistica della storia]] (che prevede l'aspetto [[economia|economico]] della [[Società umana|società]] come basilare per l'analisi della stessa).
Se lo Stato è l'aspetto politico dello sfruttamento della borghesia, il Capitale ne è quello economico. Qui le differenze del [[marxismo]] sono inesistenti (basti pensare che il primo libro de «[[Il Capitale]]» fu tradotto in Russo proprio da Bakunin). La differenza tra la concezione marxiana e quella bakuniana del Capitale, è che per Bakunin questo non è elemento fondante dello sfruttamento, ma solo una sua determinazione storica transitoria. Anche se non esplicitato, nella sua opera non viene fatto riferimento alcuno alla [[materialismo storico|concezione materialistica della storia]] (che prevede l'aspetto [[economia|economico]] della [[Società umana|società]] come basilare per l'analisi della stessa).


=== La rivoluzione ===
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