Michail Bakunin: differenze tra le versioni

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La [[libertà ]] può essere realizzata solo se ogni individuo insorge contro la società  che «domina con gli uomini, con i costumi e le usanze, con la massiccia pressione dei sentimenti, dei pregiudizi e delle abitudini...la sua azione è molto più potente di quella dell'[[autorità ]] dello [[Stato]]».  
La [[libertà ]] può essere realizzata solo se ogni individuo insorge contro la società  che «domina con gli uomini, con i costumi e le usanze, con la massiccia pressione dei sentimenti, dei pregiudizi e delle abitudini...la sua azione è molto più potente di quella dell'[[autorità ]] dello [[Stato]]».  
Ribellarsi contro questi “valori” imposti dalla società, significa ribellarsi contro se stesso, in quanto ogni individuo non è altro che il prodotto della società. La libertà, come entità  infinita, per espletarsi, abbisogna della società : l'uomo, infatti, nella misura in cui è interiormente infinito, immortale e libero, è altresì esteriormente limitato, mortale, debole e dipendente dal mondo circostante. Il riconoscimento della libertà, dunque, avviene nell'organizzazione sociale degli uomini: di più, la società  è il nido della libertà  e fuori di essa nulla è possibile. Libertà  come costitutivo della società, libertà  come cifra della civiltà, libertà  come bisogno insopprimibile. E, al raggiungimento della libertà, la rivolta contro il dominio è un fatto necessitante. L'organizzazione di questa rivolta individuale contro il principio di autorità, in favore della libertà, non è altro che la rivoluzione, cuore e stigma del pensiero dell'anarchico russo.  
Ribellarsi contro questi “valori” imposti dalla società, significa ribellarsi contro se stesso, in quanto ogni individuo non è altro che il prodotto della società. La libertà, come entità  infinita, per espletarsi, abbisogna della società: l'uomo, infatti, nella misura in cui è interiormente infinito, immortale e libero, è altresì esteriormente limitato, mortale, debole e dipendente dal mondo circostante. Il riconoscimento della libertà, dunque, avviene nell'organizzazione sociale degli uomini: di più, la società  è il nido della libertà  e fuori di essa nulla è possibile. Libertà  come costitutivo della società, libertà  come cifra della civiltà, libertà  come bisogno insopprimibile. E, al raggiungimento della libertà, la rivolta contro il dominio è un fatto necessitante. L'organizzazione di questa rivolta individuale contro il principio di autorità, in favore della libertà, non è altro che la rivoluzione, cuore e stigma del pensiero dell'anarchico russo.  


La [[libertà ]] è però irrealizzabile senza l'uguaglianza di fatto ([[uguaglianza]] sociale, politica, ma soprattutto economica). Il fenomeno che spinge gli uomini all'ineguaglianza e alla schiavitù è il '''principio di autorità ''', esemplificato nella modernità, da soggetti astratti che però si fanno concreti socialmente, schiacciando la libertà : '''Dio''' e la [[religione]], lo [[Stato]] e il [[capitale (economia)|Capitale]]. Abbattuti questi, grazie a una rivoluzione strettamente popolare, si sarebbe giunti all'[[anarchia|Anarchia]].
La [[libertà ]] è però irrealizzabile senza l'uguaglianza di fatto ([[uguaglianza]] sociale, politica, ma soprattutto economica). Il fenomeno che spinge gli uomini all'ineguaglianza e alla schiavitù è il '''principio di autorità ''', esemplificato nella modernità, da soggetti astratti che però si fanno concreti socialmente, schiacciando la libertà: '''Dio''' e la [[religione]], lo [[Stato]] e il [[capitale (economia)|Capitale]]. Abbattuti questi, grazie a una rivoluzione strettamente popolare, si sarebbe giunti all'[[anarchia|Anarchia]].


=== Dio e la religione ===
=== Dio e la religione ===
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