Mauricio Morales: differenze tra le versioni

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== 22-05-2009: i fatti ==
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L'incidente è avvenuto quando Morales  stava viaggiando sulla sua  bicicletta, presumibilmente  diretto verso la Scuola di Gendarmeria  del Cile, momento in cui  il dispositivo esplosivo che stava trasportando in una borsa è improvvisamente esploso. L’ordigno consisteva in una sorta di tubo metallico riempito con polvere da sparo, così trasformato in una bomba rudimentale. Evidentemente nella preparazione qualcosa è andato storto ed il tubo è esploso durante il trasporto. Un’altra persona che lo accompagnava, ripreso da una telecamera di sicurezza, è immediatamente fuggito. In seguito la polizia crederà  di aver individuato in Cristián Carcamo uno dei principali complici di Morales, ma in seguito questi sarà  rilanciato in [[libertà ]] condizionata.
L'incidente è avvenuto quando Morales  stava viaggiando sulla sua  bicicletta, presumibilmente  diretto verso la Scuola di Gendarmeria  del Cile, momento in cui  il dispositivo esplosivo che stava trasportando in una borsa è improvvisamente esploso. L'ordigno consisteva in una sorta di tubo metallico riempito con polvere da sparo, così trasformato in una bomba rudimentale. Evidentemente nella preparazione qualcosa è andato storto ed il tubo è esploso durante il trasporto. Un'altra persona che lo accompagnava, ripreso da una telecamera di sicurezza, è immediatamente fuggito. In seguito la polizia crederà  di aver individuato in Cristián Carcamo uno dei principali complici di Morales, ma in seguito questi sarà  rilanciato in [[libertà ]] condizionata.


Lo stesso giorno della morte i suoi compagni ed amici del C.S.O. Sacco e Vanzetti lo hanno ricordato con il seguente comunicato:
Lo stesso giorno della morte i suoi compagni ed amici del C.S.O. Sacco e Vanzetti lo hanno ricordato con il seguente comunicato:
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:«Sin dal giorno dopo si scatena la repressione contro l'area anarchica e diversi circoli e case occupate sono perquisite. Nel tentativo di difesa del centro "Sacco e Vanzetti" vengono arrestate dieci persone per avere opposto resistenza alla polizia. A metà  giornata la policia de investigación (PDI) irrompe nella casa e centro di studi sociali "La Idea" sfondando la porta e facendo sfoggio di tutto il proprio apparato di guerra, compreso un elicottero.» <ref>[http://www.ecn.org/uenne/archivio/archivio2009/un23/art5958.html Il movimento sotto attacco], articolo di «[[Umanità  Nova]]»</ref>
:«Sin dal giorno dopo si scatena la repressione contro l'area anarchica e diversi circoli e case occupate sono perquisite. Nel tentativo di difesa del centro "Sacco e Vanzetti" vengono arrestate dieci persone per avere opposto resistenza alla polizia. A metà  giornata la policia de investigación (PDI) irrompe nella casa e centro di studi sociali "La Idea" sfondando la porta e facendo sfoggio di tutto il proprio apparato di guerra, compreso un elicottero.» <ref>[http://www.ecn.org/uenne/archivio/archivio2009/un23/art5958.html Il movimento sotto attacco], articolo di «[[Umanità  Nova]]»</ref>


La [[repressione]] è andata avanti anche nelle settimane successive e non si è ancora fermata: per esempio, il [[14 agosto]] [[2010]], «agenti della BIPE e dell’ERTA della Policía de Investigaciones da un lato ed agenti del GOPE, LABOCAR ed Inteligencia de Carabineros dall’altro, assieme a elicotteri e camionette della polizia sono stati l’arsenale utilizzato per effettuare le 17 perquisizioni a Santiago e Valparaíso, nella nottata di sabato 14 agosto. Tra le 17 case perquisite, 3 corrispondono a case occupate o centri sociali, come la casa occupata La Crota Bike Punk ed il Centro Social Okupado y Biblioteca Sacco y Vanzetti nel centro di Santiago ed il Centro Social Autónomo y Biblioteca Libertaria Jonny Cariqueo nel comune di Pudahuel.» <ref>[http://old.squat.net/it/news/chile170810.html Santiago (Chile) - 17 case perquisite e 14 persone arrestate]</ref>. Quest'azione poliziesca, [[media|mediaticamente]] conosciuta come ''[[Caso Bombas]]'', è stata compiuta nell'ambito di una serie di investigazioni, iniziati circa cinque anni prima, sui numerosi attentati di matrice anarchica (vera o presunta) che hanno colpito il Cile da qualche anno a questa parte. Tutti gli arrestati sono stati accusati di appartenere ad un'organizzazione terroristica [[insurrezionalismo| insurrezionalista]] <ref>[http://lombardia.indymedia.org/node/37194 Cile - La costruzione del "Caso Bombas" una montatura giuridico poliziesca]. Il [[4 ottobre]] [[2011]] il giudice Valderrama ha assolto Pablo Morales, Rodolfo Retamales, Camilo Peres, Vinicio Aguilera, Diego Morales, Felipe Guerra, Carlos Rivero, Andrea Urzua, Monica Caballero, Francisco Solar, Candelaria Cortez-Monroy, Omar Hermosilla e il "collaboratore". Cristian Cancino deve invece subire un processo separato. Gli anarchici sono stati assolti dall'accusa specifica di “Associazione Illecita Terrorista”, 5 compagni affronteranno il procedimento giudiziale/politico (Rivero, Hermosilla, Guerra, Caballero e Solar )</ref>.  
La [[repressione]] è andata avanti anche nelle settimane successive e non si è ancora fermata: per esempio, il [[14 agosto]] [[2010]], «agenti della BIPE e dell'ERTA della Policía de Investigaciones da un lato ed agenti del GOPE, LABOCAR ed Inteligencia de Carabineros dall'altro, assieme a elicotteri e camionette della polizia sono stati l'arsenale utilizzato per effettuare le 17 perquisizioni a Santiago e Valparaíso, nella nottata di sabato 14 agosto. Tra le 17 case perquisite, 3 corrispondono a case occupate o centri sociali, come la casa occupata La Crota Bike Punk ed il Centro Social Okupado y Biblioteca Sacco y Vanzetti nel centro di Santiago ed il Centro Social Autónomo y Biblioteca Libertaria Jonny Cariqueo nel comune di Pudahuel.» <ref>[http://old.squat.net/it/news/chile170810.html Santiago (Chile) - 17 case perquisite e 14 persone arrestate]</ref>. Quest'azione poliziesca, [[media|mediaticamente]] conosciuta come ''[[Caso Bombas]]'', è stata compiuta nell'ambito di una serie di investigazioni, iniziati circa cinque anni prima, sui numerosi attentati di matrice anarchica (vera o presunta) che hanno colpito il Cile da qualche anno a questa parte. Tutti gli arrestati sono stati accusati di appartenere ad un'organizzazione terroristica [[insurrezionalismo| insurrezionalista]] <ref>[http://lombardia.indymedia.org/node/37194 Cile - La costruzione del "Caso Bombas" una montatura giuridico poliziesca]. Il [[4 ottobre]] [[2011]] il giudice Valderrama ha assolto Pablo Morales, Rodolfo Retamales, Camilo Peres, Vinicio Aguilera, Diego Morales, Felipe Guerra, Carlos Rivero, Andrea Urzua, Monica Caballero, Francisco Solar, Candelaria Cortez-Monroy, Omar Hermosilla e il "collaboratore". Cristian Cancino deve invece subire un processo separato. Gli anarchici sono stati assolti dall'accusa specifica di “Associazione Illecita Terrorista”, 5 compagni affronteranno il procedimento giudiziale/politico (Rivero, Hermosilla, Guerra, Caballero e Solar )</ref>.  


La morte di Mauricio Morales ha quindi da una parte incrementato la [[repressione]] istituzionale, ma dall'altra ha portato ad un'esasperazione della radicalità  degli antagonisti: solamente nei giorni successivi ai fatti del [[22 maggio]], si sono verificati almeno 20 esplosivi attacchi esplosivi nella città  di Santiago de Cile. Un anno dopo la morte di Morales, molti gruppi anarchici hanno voluto ricordarne la morte con un incontro che avrebbe visto la partecipazione di militanti provenienti da diversi paesi: [[Messico]], [[Italia]], [[Grecia]], [[Argentina]] e [[Spagna]]. <ref>[http://observatoriodelanarquismo.wordpress.com/2010/04/16/juntando-polvora-a-un-ano-de-la-muerte-del-anarquista-mauricio-morales/ Juntando polvora a un ano de la muerte del anarquista Mauricio Morales]</ref>
La morte di Mauricio Morales ha quindi da una parte incrementato la [[repressione]] istituzionale, ma dall'altra ha portato ad un'esasperazione della radicalità  degli antagonisti: solamente nei giorni successivi ai fatti del [[22 maggio]], si sono verificati almeno 20 esplosivi attacchi esplosivi nella città  di Santiago de Cile. Un anno dopo la morte di Morales, molti gruppi anarchici hanno voluto ricordarne la morte con un incontro che avrebbe visto la partecipazione di militanti provenienti da diversi paesi: [[Messico]], [[Italia]], [[Grecia]], [[Argentina]] e [[Spagna]]. <ref>[http://observatoriodelanarquismo.wordpress.com/2010/04/16/juntando-polvora-a-un-ano-de-la-muerte-del-anarquista-mauricio-morales/ Juntando polvora a un ano de la muerte del anarquista Mauricio Morales]</ref>
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