Mary Wollstonecraft: differenze tra le versioni

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Nel [[1792]] pubblica il celeberrimo ''Rivendicazione dei diritti della donna'' (A Vindication of the Rights of Woman), considerato da molti il primo manifesto del [[femminismo]], in cui la scrittrice inglese difende coraggiosamente le donne. Si schiera in favore del miglioramento dell’educazione dei cittadini, di modo che si potesse così giungere ad un maggior rispetto delle donne e alla formazione di figure femminili meno civettuole ma più consapevoli. Allontanatasi da Londra, anche per stare lontano da Fussli, si reca nella Parigi rivoluzionaria; qui entra in contatto con i girondini, intellettuali a favore dei diritti delle donne, con i quali predispone un progetto per l’istruzione popolare. Conosce Gilbert Imlay, un ufficiale dell’esercito americano, del quale si innamora e al quale darà  una figlia, Fanny. La relazione tra i due però è tempestosa, alla fine Imlay decide di lasciarla. Mary non prende bene l'abbandono e in preda ad una crisi depressiva tenta il suicidio.
Nel [[1792]] pubblica il celeberrimo ''Rivendicazione dei diritti della donna'' (A Vindication of the Rights of Woman), considerato da molti il primo manifesto del [[femminismo]], in cui la scrittrice inglese difende coraggiosamente le donne. Si schiera in favore del miglioramento dell’educazione dei cittadini, di modo che si potesse così giungere ad un maggior rispetto delle donne e alla formazione di figure femminili meno civettuole ma più consapevoli. Allontanatasi da Londra, anche per stare lontano da Fussli, si reca nella Parigi rivoluzionaria; qui entra in contatto con i girondini, intellettuali a favore dei diritti delle donne, con i quali predispone un progetto per l’istruzione popolare. Conosce Gilbert Imlay, un ufficiale dell’esercito americano, del quale si innamora e al quale darà  una figlia, Fanny. La relazione tra i due però è tempestosa, alla fine Imlay decide di lasciarla. Mary non prende bene l'abbandono e in preda ad una crisi depressiva tenta il suicidio.


Superata la depressione, anche grazie ad un viaggio in Scandinavia, si getta anima e corpo nella stesura ''Lettere scritte durante una breve permanenza in Svezia, Norvegia e Danimarca''. Ritorna a Parigi e scopre che Imlay aveva un’altra donna. Disperata, tenta ancora il suicidio. Per fortuna si riprende nuovamente. Con sdegno rifiuta l’ offerta economica di Imlay per provvedere al mantenimento suo e della figlia:
Superata la depressione, anche grazie ad un viaggio in Scandinavia, si getta anima e corpo nella stesura ''Lettere scritte durante una breve permanenza in Svezia, Norvegia e Danimarca''. Ritorna a Parigi e scopre che Imlay aveva un’altra donna. Disperata, tenta ancora il suicidio. Per fortuna si riprende nuovamente. Con sdegno rifiuta l'offerta economica di Imlay per provvedere al mantenimento suo e della figlia:
:: «Le continue tue affermazioni che farai il possibile per provvedere al mio benessere, che per te è solo pecuniario, mi sembra una deplorevole mancanza di tatto. Non è un benessere così volgare che voglio…Volevo solo il tuo cuore…Quando io sarò morta solo il rispetto per te stesso ti faranno aver cura della nostra bambina...Adieu!...» (Londra, 1795)
:: «Le continue tue affermazioni che farai il possibile per provvedere al mio benessere, che per te è solo pecuniario, mi sembra una deplorevole mancanza di tatto. Non è un benessere così volgare che voglio…Volevo solo il tuo cuore…Quando io sarò morta solo il rispetto per te stesso ti faranno aver cura della nostra bambina...Adieu!...» (Londra, 1795)


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