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[[File:Margarita Ortega.png|thumb|300px|Margarita Ortega]] '''Margarita Ortega''' (Sonora, California, [[1871]] - Mexicali, [[23 novembre]] [[1913]]) è stata un'[[anarchica]] messicana, militante del [[Partido Liberal Mexicano]] ([[PLM]]), che partecipò alla rivolta armata contro Porfirio Díaz, sfociata nella [[rivoluzione messicana|rivoluzione]]. | [[File:Margarita Ortega.png|thumb|300px|Margarita Ortega]] '''Margarita Ortega''' (Sonora, California, [[1871]] - Mexicali, [[23 novembre]] [[1913]]) è stata un'[[anarchica]] messicana, militante del [[Partido Liberal Mexicano]] ([[PLM]]), che partecipò alla rivolta armata contro Porfirio Díaz, sfociata nella [[rivoluzione messicana|rivoluzione]]. Era la madre dei [[fratelli Flores Magón]]. | ||
== Biografia == | == Biografia == | ||
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Come Ntividad, anche la figlia di Margarita, [[Rosaura Gortari]], abbraccerà con entusiasmo gli ideali della madre ed alla sconfitta dei magonisti, i seguaci di Francisco Madero le espulgono entrambe dalla regione. Madre e figlia, sotto minaccia delle armi degli uomini al commando di Rodolfo Gallegos, vengono costrette ad attraversare il deserto fino a Yuma, Arizona, dove sono arrestati da agenti dell'[[immigrazione]] con l'intenzione di deportarle in Messico, ma riescono a fuggire e a stabilirsi a Phoenix. Qui cambia nome in María Valdés e quello di sua figlia in Josefina, per evitare la persecuzione dei governi di [[Messico]] e [[USA]] contro i [[magonismo|magonisti]]. | Come Ntividad, anche la figlia di Margarita, [[Rosaura Gortari]], abbraccerà con entusiasmo gli ideali della madre ed alla sconfitta dei magonisti, i seguaci di Francisco Madero le espulgono entrambe dalla regione. Madre e figlia, sotto minaccia delle armi degli uomini al commando di Rodolfo Gallegos, vengono costrette ad attraversare il deserto fino a Yuma, Arizona, dove sono arrestati da agenti dell'[[immigrazione]] con l'intenzione di deportarle in Messico, ma riescono a fuggire e a stabilirsi a Phoenix. Qui cambia nome in María Valdés e quello di sua figlia in Josefina, per evitare la persecuzione dei governi di [[Messico]] e [[USA]] contro i [[magonismo|magonisti]]. | ||
Rosaura Gortari morirà a Phoenix a causa dell'infermità provocata durante il lungo viaggio attraverso il deserto, mentre Margarita Ortega si adopera, affianco di [[Natividad Cortes]], nel suo lavoro in favore della [[rivoluzione]] nel Nord dello Stato di Sonora, sempre in qualità di membro del [[Partito Liberale Messicano|PLM]] ed avendo come base la città di Sonoyta. <ref>Flores Magón | Rosaura Gortari morirà a Phoenix a causa dell'infermità provocata durante il lungo viaggio attraverso il deserto, mentre Margarita Ortega si adopera, affianco di [[Natividad Cortes]], nel suo lavoro in favore della [[rivoluzione]] nel Nord dello Stato di Sonora, sempre in qualità di membro del [[Partito Liberale Messicano|PLM]] ed avendo come base la città di Sonoyta. <ref>Ricardo Flores Magón, [https://web.archive.org/web/20200327170335/http://archivomagon.net/wp-content/uploads/e4n192.pdf Margarita Ortega], ''[[Regeneración]]'', Periodo IV, n. 192, Los Angeles, California, 13 giugno 1914, p. 6, Archivo Electrónico "Ricardo Flores Magón" (AE-RFM)</ref> | ||
Nel [[1913]], Margarita Ortega e Natividad Cortes sono arrestate alla frontiera di Sonora da Rodolfo Gallegos, su ordine di [[Venustiano Carranza]]. Cortes viene fucilato seduta istante, mentre Ortega viene trasferita nella Bassa California dalle forze di [[Victoriano Huerta]]. | Nel [[1913]], Margarita Ortega e Natividad Cortes sono arrestate alla frontiera di Sonora da Rodolfo Gallegos, su ordine di [[Venustiano Carranza]]. Cortes viene fucilato seduta istante, mentre Ortega viene trasferita nella Bassa California dalle forze di [[Victoriano Huerta]]. |