64 364
contributi
K2 (discussione | contributi) |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - " socialista " con " socialista ") |
||
Riga 20: | Riga 20: | ||
Intorno al [[1873]] la coppia si trasferisce a Chicago, dove Albert trova lavoro al «Chicago Tribune» in qualità di "compositore" e addetto alla stampa del [[stampa anarchica|giornale]]. I due sono [[sindacalismo|sindacalmente]] attivi prima nel ''Workingmens Party'' («Partito dei lavoratori»), che in seguito confluirà nel Partito Socialdemocratico d'America e nel [[1877]] assumerà il nome di ''Socialist Labor Party of America'' (al convegno di Newark parteciperà in qualità di delegato [[Albert Parsons]]). <ref name="anar">Parsons, ''Life of Albert R. Parsons'', pg. 12.</ref> | Intorno al [[1873]] la coppia si trasferisce a Chicago, dove Albert trova lavoro al «Chicago Tribune» in qualità di "compositore" e addetto alla stampa del [[stampa anarchica|giornale]]. I due sono [[sindacalismo|sindacalmente]] attivi prima nel ''Workingmens Party'' («Partito dei lavoratori»), che in seguito confluirà nel Partito Socialdemocratico d'America e nel [[1877]] assumerà il nome di ''Socialist Labor Party of America'' (al convegno di Newark parteciperà in qualità di delegato [[Albert Parsons]]). <ref name="anar">Parsons, ''Life of Albert R. Parsons'', pg. 12.</ref> | ||
Lo [[sciopero]] dei ferrovieri del [[1877]], che costerà ad [[Albert Parsons|Albert]] il licenziamento dal «Chicago Tribune» e le minacce della [[polizia]] (viene accusato di essere un sovversivo che incita alla rivolta gli operai), è la chiave di volta che spingerà Lucy ed [[Albert Parsons|Albert]] ad una maggiore radicalizzazione delle lotte e ad abbracciare le idee [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacaliste]]. Lucy, per sostenere la [[famiglia]], poiché per il marito è quasi impossibile trovare lavoro (il suo nome è inserito in una sorta di "lista nera" che circola tra gli imprenditori), riesce ad aprire un piccolo negozio di abiti e sartoria, senza però venir meno al suo ruolo di madre. Nel frattempo diviene anche una grande lettrice e inizia a scrivere articoli su diversi argomenti (emarginazione sociale, veterani di guerra, il ruolo delle donne nella società socialista ecc.). | Lo [[sciopero]] dei ferrovieri del [[1877]], che costerà ad [[Albert Parsons|Albert]] il licenziamento dal «Chicago Tribune» e le minacce della [[polizia]] (viene accusato di essere un sovversivo che incita alla rivolta gli operai), è la chiave di volta che spingerà Lucy ed [[Albert Parsons|Albert]] ad una maggiore radicalizzazione delle lotte e ad abbracciare le idee [[anarco-sindacalismo|anarco-sindacaliste]]. Lucy, per sostenere la [[famiglia]], poiché per il marito è quasi impossibile trovare lavoro (il suo nome è inserito in una sorta di "lista nera" che circola tra gli imprenditori), riesce ad aprire un piccolo negozio di abiti e sartoria, senza però venir meno al suo ruolo di madre. Nel frattempo diviene anche una grande lettrice e inizia a scrivere articoli su diversi argomenti (emarginazione sociale, veterani di guerra, il ruolo delle donne nella società [[socialista]] ecc.). | ||
Tra la fine degli anni [[1870]] e l'inizio degli anni 80, la coppia lavora senza sosta all'organizzazione di manifestazioni, comizi e conferenze sindacali, oltre che alla stesura di articoli contro la classe sfruttatrice. Nel [[1879]], Lucy è attivissima all'interno della ''[[Working Women's Union]]'' («Unione delle Donne Lavoratrici»), in seguito, intorno all'anno [[1880]], quando la coppia si ritrova insieme nel ''[[Knights of Labor]]'', Lucy si occupa dell'organizzazione sindacale delle sarte. Nel [[1883]], i Parsons partecipano alla fondazione dell'''[[International Working People' s Association]]'' (IWPA), un sindacato che promuove l'[[azione diretta]]. L'IWPA possiede anche un [[stampa anarchica|settimanale]], «[[The Alarm]]», in cui trovano spazio anche numerosi articoli di Lucy. In uno di questi, pubblicato nell'aprile [[1886]], la donna denuncia i criminali legami tra [[capitalismo]] e [[razzismo]], confidando che la caduta del [[capitalismo]] avrebbe spazzato via anche il [[razzismo]]. | Tra la fine degli anni [[1870]] e l'inizio degli anni 80, la coppia lavora senza sosta all'organizzazione di manifestazioni, comizi e conferenze sindacali, oltre che alla stesura di articoli contro la classe sfruttatrice. Nel [[1879]], Lucy è attivissima all'interno della ''[[Working Women's Union]]'' («Unione delle Donne Lavoratrici»), in seguito, intorno all'anno [[1880]], quando la coppia si ritrova insieme nel ''[[Knights of Labor]]'', Lucy si occupa dell'organizzazione sindacale delle sarte. Nel [[1883]], i Parsons partecipano alla fondazione dell'''[[International Working People' s Association]]'' (IWPA), un sindacato che promuove l'[[azione diretta]]. L'IWPA possiede anche un [[stampa anarchica|settimanale]], «[[The Alarm]]», in cui trovano spazio anche numerosi articoli di Lucy. In uno di questi, pubblicato nell'aprile [[1886]], la donna denuncia i criminali legami tra [[capitalismo]] e [[razzismo]], confidando che la caduta del [[capitalismo]] avrebbe spazzato via anche il [[razzismo]]. |