Louise Michel: differenze tra le versioni

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Viene imbarcata sulla ''Virginia'' per essere deportata in Nuova Caledonia, dove arriva dopo quattro mesi di traversata. A bordo fece la conoscenza di [[Henri Rochefort]], celebre polemista e di [[Nathalie Lemel]] anche lei grande animatrice della Comune. Louise Michel dichiarerà  più tardi: « Sono diventata anarchica quando sono stata deportata ».
Viene imbarcata sulla ''Virginia'' per essere deportata in Nuova Caledonia, dove arriva dopo quattro mesi di traversata. A bordo fece la conoscenza di [[Henri Rochefort]], celebre polemista e di [[Nathalie Lemel]] anche lei grande animatrice della Comune. Louise Michel dichiarerà  più tardi: « Sono diventata anarchica quando sono stata deportata ».


Resterà  per dieci anni in Nuova Caledonia, rifiutando i benefici di un altro regime. Cerca di istruire gli autoctoni ''kanaks'' e contrariamente a certi comunardi che si associano per reprimerli, lei prende le loro difese durante la loro rivolta nel [[1878]], facendo anche pervenire al capo della rivolta Ataï un pezzo della sua sciarpa. Ottenne, l'anno seguente, di installarsi a  Nouméa e di riprendere il suo mestiere di insegnante, dapprima per i figli maschi dei deportati, poi nelle scuole delle bambine. Nel [[1880]] ottenne finlmente l'amnistia: all'imbarco per la [[Francia]], fu commoventemente salutata da una folla di nativi, i quali le strapparono la promessa che prima o poi sarebbe tornata a trovarli.<ref>J. G. Álvarez, P. B. Kleiber, cit., p. 108.</ref>
Resterà  per dieci anni in Nuova Caledonia, rifiutando i benefici di un altro regime. Cerca di istruire gli autoctoni ''kanaks'' e contrariamente a certi comunardi che si associano per reprimerli, lei prende le loro difese durante la loro rivolta nel [[1878]], facendo anche pervenire al capo della rivolta Ataï un pezzo della sua sciarpa. Ottenne, l'anno seguente, di installarsi a  Nouméa e di riprendere il suo mestiere di insegnante, dapprima per i figli maschi dei deportati, poi nelle scuole delle bambine. Nel [[1880]] ottenne finlmente l'amnistia: all'imbarco per la [[Francia]], fu commoventemente salutata da una folla di nativi, i quali le strapparono la promessa che prima o poi sarebbe tornata a trovarli. <ref>J. G. Álvarez, P. B. Kleiber, cit., p. 108.</ref>


=== Il ritorno in Francia ===
=== Il ritorno in Francia ===
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