Leda Rafanelli: differenze tra le versioni

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Gli stessi [[Ettore|Molinari]] e [[Nella Giacomelli|Giacomelli]] sostengono e spingono Leda a fondare nel [[1910]] la [[Società Editrice Sociale]], forse la più importante casa editrice Libertaria italiana, grazie alla quale Leda pubblicherà le riviste «La Rivolta» ([[1910]]) e «La Libertà» (fra il [[1913]] ed [[1914]]). Più avanti si impegna nella costituzione di una nuova casa editrice libertaria, la «Casa Editrice Monnanni».
Gli stessi [[Ettore|Molinari]] e [[Nella Giacomelli|Giacomelli]] sostengono e spingono Leda a fondare nel [[1910]] la [[Società Editrice Sociale]], forse la più importante casa editrice Libertaria italiana, grazie alla quale Leda pubblicherà le riviste «La Rivolta» ([[1910]]) e «La Libertà» (fra il [[1913]] ed [[1914]]). Più avanti si impegna nella costituzione di una nuova casa editrice libertaria, la «Casa Editrice Monnanni».


Leda entra in contrasto con i firmatari del [[Manifesto dei Sedici]] ([[1915]]), tra cui lo stesso [[Kropotkin]], che, seppur per breve tempo, appoggiarono l'"Intesa" con l'intenzione di trasformare la guerra mondiale in [[rivoluzione sociale]] <ref>[http://www.monde-diplomatique.it/LeMonde-archivio/Marzo-2004/pagina.php?cosa=0403lm23.02.html&titolo=Attualit%C3%A0%20 da "Le monde diplomatique"]</ref> <ref> «La Libertà», numero 12 del [[1 marzo|1° Marzo]] [[1915]]</ref>. Leda, coerentemente con le sue posizioni [[pacifismo|pacifiste]], si attiva nella penisola per propagare l'[[antimilitarismo]], poiché lei crede che le tendenze [[anarco-individualismo|anarco-individualiste]] più genuine sono in antitesi ai dettami democratico-borghesi su cui invece si basano i guerrafondai.
Leda entra in contrasto con i firmatari del [[Manifesto dei Sedici]] ([[1915]]), tra cui lo stesso [[Kropotkin]], che, seppur per breve tempo, appoggiarono l'"Intesa" con l'intenzione di trasformare la guerra mondiale in [[rivoluzione sociale]] <ref>[http://archive.is/bU5Ar da "Le monde diplomatique"]</ref> <ref> «La Libertà», numero 12 del [[1 marzo|1° Marzo]] [[1915]]</ref>. Leda, coerentemente con le sue posizioni [[pacifismo|pacifiste]], si attiva nella penisola per propagare l'[[antimilitarismo]], poiché lei crede che le tendenze [[anarco-individualismo|anarco-individualiste]] più genuine sono in antitesi ai dettami democratico-borghesi su cui invece si basano i guerrafondai.


===Il "rapporto" con Mussolini===
===Il "rapporto" con Mussolini===
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