La Rivoluzione spagnola (1936-39): differenze tra le versioni

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Contro il tentativo da parte delle guardie de asalto guidate da Rodriquez Salas (ex-anarchico divenuto fedele sostenitore dei comunisti del PSUC) di occupare la sede della centrale telefonica, i lavoratori scesero in strada ergendo barricate e preparandosi ad insorgere contro il tentativo contro-rivoluzionario degli stalinisti catalani. I diirgenti della [[CNT spagnola|CNT]] temettero a questo punto di romper el'unità antifascista del Fronte Popolare e l'intervento degli anarchici [[Federica Montseny]] e [[Mariano Vázquez]] tentarono di riportare la calma per evitare possibili scontri fratricidi all'interno del fronte repubblicano. Contro questa "linea morbida", [[Los Amigos de Durruti]] spinsero i lavoratori a proseguire nell'insurrezione contro la contro-rivoluzione governativa, ma la CNT li denunciò come agenti provocatori e il [[7 maggio]] chiese alle masse di porre fine alle rivolte e tornare al lavoro.
Contro il tentativo da parte delle guardie de asalto guidate da Rodriquez Salas (ex-anarchico divenuto fedele sostenitore dei comunisti del PSUC) di occupare la sede della centrale telefonica, i lavoratori scesero in strada ergendo barricate e preparandosi ad insorgere contro il tentativo contro-rivoluzionario degli stalinisti catalani. I diirgenti della [[CNT spagnola|CNT]] temettero a questo punto di romper el'unità antifascista del Fronte Popolare e l'intervento degli anarchici [[Federica Montseny]] e [[Mariano Vázquez]] tentarono di riportare la calma per evitare possibili scontri fratricidi all'interno del fronte repubblicano. Contro questa "linea morbida", [[Los Amigos de Durruti]] spinsero i lavoratori a proseguire nell'insurrezione contro la contro-rivoluzione governativa, ma la CNT li denunciò come agenti provocatori e il [[7 maggio]] chiese alle masse di porre fine alle rivolte e tornare al lavoro.


Durante questi scontri numerosi esponenti di spicco del [[POUM]] (Andres Nin) e del movimento anarchico vennero arrestati e uccisi (circa 500: tra questi [[Camillo Berneri]], [[Francesco Barbieri]] e il segretario dell'[[UGT]] <ref>L'Unión General de Trabajadores, fra i più importanti sindacati spagnoli, legato al Partito Socialista Operaio Spagnolo, fece azioni comuni con la [[CNT]] durante la prima guerra mondiale. Durante la [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]] l'UGT spostò il suo asse a sinistra, rispetto alla sua posizione tradizionale, seguendo la linea politica del suo leader Francisco Largo Caballero e raggiungendo oltre un milione di iscritti. L'UGT rimase su questi numeri fino alla sostituzione di Caballero dalla carica di segretario generale ([[1937]]), per colpa di essersi rifiutato di sciogliere il [[POUM]] dopo i tragici fatti di Barcellona, con Juan Negrin, più ligio ai dettami dei comunisti filomoscoviti, che fece sciogliere immediatamente il [[POUM]] ed incarcerare i suoi massimi leaders</ref>) <ref name="conflitti">[http://it.wikipedia.org/wiki/Colonna_Buenaventura_Durruti#I_rapporti_di_anarchici.2C_aderenti_al_POUM_e_comunisti_non_filomoscoviti_in_relazione_ai_comunisti_di_osservanza_moscovita Conflitti tra anarchici e poumisti da una parte, e gli stalinisti dall'altra]</ref>.
Durante questi scontri numerosi esponenti di spicco del [[POUM]] (Andres Nin) e del movimento anarchico vennero arrestati e uccisi (circa 500: tra questi [[Camillo Berneri]], [[Francesco Barbieri]] e il segretario dell'[[UGT]] <ref>L'Unión General de Trabajadores, fra i più importanti sindacati spagnoli, legato al Partito Socialista Operaio Spagnolo, fece azioni comuni con la [[CNT]] durante la Prima guerra mondiale. Durante la [[la Rivoluzione spagnola (1936-39)|rivoluzione spagnola]] l'UGT spostò il suo asse a sinistra, rispetto alla sua posizione tradizionale, seguendo la linea politica del suo leader Francisco Largo Caballero e raggiungendo oltre un milione di iscritti. L'UGT rimase su questi numeri fino alla sostituzione di Caballero dalla carica di segretario generale ([[1937]]), per colpa di essersi rifiutato di sciogliere il [[POUM]] dopo i tragici fatti di Barcellona, con Juan Negrin, più ligio ai dettami dei comunisti filomoscoviti, che fece sciogliere immediatamente il [[POUM]] ed incarcerare i suoi massimi leaders</ref>) <ref name="conflitti">[http://it.wikipedia.org/wiki/Colonna_Buenaventura_Durruti#I_rapporti_di_anarchici.2C_aderenti_al_POUM_e_comunisti_non_filomoscoviti_in_relazione_ai_comunisti_di_osservanza_moscovita Conflitti tra anarchici e poumisti da una parte, e gli stalinisti dall'altra]</ref>.


Nell'ambito di questi scontri interni al fronte repubblicano, il [[13 maggio|13]] dello stesso mese alcuni ministri stalinisti (Hernandez e Uribe) proposero la [[repressione]] della [[CNT]] e del [[POUM]]. Il [[16 maggio]] si dimise il governatore Caballero, che venne succeduto da [[Juan Negrin]] (un socialista molto vicino agli stalinisti) <ref>[[Juan Negrín]] faceva parte dell'ala moderata del Partito Socialista Operaio Spagnolo ma collaborò col Partito Comunista Spagnolo, a cui il Partit Socialista Unificat de Catalunya [partito stalinista in senso stretto] era legato a doppio filo. Anche [[Francisco Largo Caballero]] era militante del Partito Socialista Operaio  Spagnolo e ciò denota come ci fosse stata un'accanita lotta interna a questo partito che portò alla sostituzione di [[Francisco Largo Caballero]] con [[Juan Negrín]], da cui si può dedurre sostanzialmente la vittoria, quantomeno temporanea, della frangia stalinista del Partito Socialista Operaio  Spagnolo.</ref>, ma senza ottenere l'appoggio degli anarchici e dei rivoluzionari. '''Iniziò così la persecuzione di tutte le forze antistaliniste'''.
Nell'ambito di questi scontri interni al fronte repubblicano, il [[13 maggio|13]] dello stesso mese alcuni ministri stalinisti (Hernandez e Uribe) proposero la [[repressione]] della [[CNT]] e del [[POUM]]. Il [[16 maggio]] si dimise il governatore Caballero, che venne succeduto da [[Juan Negrin]] (un socialista molto vicino agli stalinisti) <ref>[[Juan Negrín]] faceva parte dell'ala moderata del Partito Socialista Operaio Spagnolo ma collaborò col Partito Comunista Spagnolo, a cui il Partit Socialista Unificat de Catalunya [partito stalinista in senso stretto] era legato a doppio filo. Anche [[Francisco Largo Caballero]] era militante del Partito Socialista Operaio  Spagnolo e ciò denota come ci fosse stata un'accanita lotta interna a questo partito che portò alla sostituzione di [[Francisco Largo Caballero]] con [[Juan Negrín]], da cui si può dedurre sostanzialmente la vittoria, quantomeno temporanea, della frangia stalinista del Partito Socialista Operaio  Spagnolo.</ref>, ma senza ottenere l'appoggio degli anarchici e dei rivoluzionari. '''Iniziò così la persecuzione di tutte le forze antistaliniste'''.
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