La Cecilia: differenze tra le versioni

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'''«La Cecilia»''' ([[1976]]), di '''Jean-Louis Comolli''', Francia/Italia, con Massimo Foschi, Vittorio Mezzogiorno, Maria Carta, col., 113 mm.
'''«La Cecilia»''' ([[1976]]), di '''Jean-Louis Comolli''', Francia/Italia, con Massimo Foschi, Vittorio Mezzogiorno, Maria Carta, col., 113 mm.


C'è una sottile ironia che permea di sé l'intera pellicola: il paradosso dell'Imperatore che finanzia l'esperimento della comune e la successiva nuova Repubblica che ne rinnega l'[[autonomia]]; l'accettare di lavorare nelle pietraie governative per rimborsare al Governo brasiliano il prezzo delle terre occupate; i contadini che rinfoltiscono, con le loro famiglie, la piccola società, ma che al tempo stesso pretendono di vivere quasi come borghesi (e che alla fine se ne vanno portandosi via il frutto del proprio lavoro); le critiche degli anarchici italiani, che tacciano i comunardi di assenteismo dalla lotta; l'[[amore libero]] accettato, in teoria, ma, nella pratica, vissuto con sofferenza e come qualcosa di innaturale; le discussioni e le litigate sulle diverse visioni dell'[[anarchia]]... in particolare, merita di essere ricordato lo scambio tra un compagno (A) che legge un saggio socialista e sottolinea l'importanza degli intellettuali e un compagno (B) che replica:<br>
C'è una sottile ironia che permea di sé l'intera pellicola: il paradosso dell'Imperatore che finanzia l'esperimento della comune e la successiva nuova Repubblica che ne rinnega l'[[autonomia]]; l'accettare di lavorare nelle pietraie governative per rimborsare al Governo brasiliano il prezzo delle terre occupate; i contadini che rinfoltiscono, con le loro famiglie, la piccola società, ma che al tempo stesso pretendono di vivere quasi come borghesi (e che alla fine se ne vanno portandosi via il frutto del proprio lavoro); le critiche degli anarchici italiani, che tacciano i comunardi di assenteismo dalla lotta; l'[[amore libero]] accettato, in teoria, ma, nella pratica, vissuto con sofferenza e come qualcosa di innaturale; le discussioni e le litigate sulle diverse visioni dell'[[anarchia]]... in particolare, merita di essere ricordato lo scambio tra un compagno (A) che legge un saggio [[socialista]] e sottolinea l'importanza degli intellettuali e un compagno (B) che replica:<br>
'''A''': Non sono che teorie.<br>
'''A''': Non sono che teorie.<br>
'''B''': Eppure ce n'è di bisogno di teorie.<br>
'''B''': Eppure ce n'è di bisogno di teorie.<br>
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