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[[File:Rosa Luxemburg.jpg|thumb|160 px|[[Rosa Luxemburg]]]]L''''8 marzo''' era originariamente una giornata di lotta, specialmente nell'ambito delle associazioni femministe: il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli. Tuttavia nel corso degli anni il vero significato di questa ricorrenza è andato un po' sfumando, lasciando il posto ad una ricorrenza caratterizzata anche - se non soprattutto - da connotati di carattere commerciale <ref name=" donna"> La '''Festa della donna''' è oramai una festività internazionale celebrata in diversi paesi del mondo occidentale l'[[8 marzo]]. L'usanza di regalare mimose in occasione della festa non è invece diffusa ovunque. </ref> | [[File:Rosa Luxemburg.jpg|thumb|160 px|[[Rosa Luxemburg]]]]L''''8 marzo''' era originariamente una giornata di lotta, specialmente nell'ambito delle associazioni femministe: il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli. Tuttavia nel corso degli anni il vero significato di questa ricorrenza è andato un po' sfumando, lasciando il posto ad una ricorrenza caratterizzata anche - se non soprattutto - da connotati di carattere commerciale. <ref name=" donna"> La '''Festa della donna''' è oramai una festività internazionale celebrata in diversi paesi del mondo occidentale l'[[8 marzo]]. L'usanza di regalare mimose in occasione della festa non è invece diffusa ovunque.</ref> | ||
==Ipotesi sull'origine== | ==Ipotesi sull'origine== | ||
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La prima celebrazione internazionale si ebbe l'[[11 marzo]] [[1911]], quando numerose manifestazioni si tennero in [[Austria]], in [[Danimarca]], in [[Svizzera]], in [[Germania]] e negli [[USA]]. Secondo la testimonianza di [[Aleksandra Kollontaj]], quella data fu scelta perché, in Germania, «il 19 marzo 1848 durante la rivoluzione il re di Prussia dovette per la prima volta riconoscere la potenza di un popolo armato e cedere davanti alla minaccia di una rivolta proletaria. Tra le molte promesse che fece allora e che in seguito dimenticò, figurava il riconoscimento del diritto di voto alle donne». L'[[8 marzo]] [[1917]] ([[23 febbraio]] secondo il calendario non riformato) le operaie di Pietroburgo ([[Russia]]) manifestarono, accanto agli uomini, contro la [[guerra]] e la penuria di cibo (nell'ambito della [[rivoluzione di febbraio]]). | La prima celebrazione internazionale si ebbe l'[[11 marzo]] [[1911]], quando numerose manifestazioni si tennero in [[Austria]], in [[Danimarca]], in [[Svizzera]], in [[Germania]] e negli [[USA]]. Secondo la testimonianza di [[Aleksandra Kollontaj]], quella data fu scelta perché, in Germania, «il 19 marzo 1848 durante la rivoluzione il re di Prussia dovette per la prima volta riconoscere la potenza di un popolo armato e cedere davanti alla minaccia di una rivolta proletaria. Tra le molte promesse che fece allora e che in seguito dimenticò, figurava il riconoscimento del diritto di voto alle donne». L'[[8 marzo]] [[1917]] ([[23 febbraio]] secondo il calendario non riformato) le operaie di Pietroburgo ([[Russia]]) manifestarono, accanto agli uomini, contro la [[guerra]] e la penuria di cibo (nell'ambito della [[rivoluzione di febbraio]]). | ||
Alcune femministe italiane (Irene Giacobbe, Tilde Capomazza, Marisa Ombra) ipotizzano che per rendere più universale e meno caratterizzato politicamente il significato della ricorrenza, si preferì omettere il richiamo alla [[La Rivoluzione | Alcune femministe italiane (Irene Giacobbe, Tilde Capomazza, Marisa Ombra) ipotizzano che per rendere più universale e meno caratterizzato politicamente il significato della ricorrenza, si preferì omettere il richiamo alla [[La Rivoluzione russa|Rivoluzione russa]] ricollegandosi ad un episodio non reale, ma verosimile, della storia del [[movimento operaio]] degli [[USA|Stati Uniti]] (vedi a proposito la sezione successiva). | ||
In [[Italia]], nel [[ | In [[Italia]], nel [[Seconda guerra mondiale|secondo dopoguerra]], la giornata internazionale della donna fu ripresa e rilanciata dall'UDI ([[Unione Donne Italiane]]) associando nel contempo alla data dell'8 marzo l'ormai tradizionale fiore della [[Acacia|mimosa]]. | ||
Con l'esplosione del [[femminismo]], la manifestazione di Roma dell'8 marzo [[1972]] si concluse con violentissime cariche della [[polizia]] <ref>Fu ferita alla testa Alma Sabatini la femminista divenuta in seguito famosa per le "Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana". T. Capomazza, M. Ombra, cit., pp. 111-115.</ref>, che ritenne intollerabile la presenza di manifestanti con cartelli recanti scritte come «Legalizzazione dell'[[aborto]]», «Liberazione [[Omosessualità |omosessuale]]», «Matrimonio = prostituzione legalizzata»; ancor più intollerabile fu per le [[autorità]] la diffusione di voltantini che chiedevano che non fossero «lo Stato e la Chiesa ma la donna ad avere il diritto di amministrare l'intero processo della maternità». | Con l'esplosione del [[femminismo]], la manifestazione di Roma dell'8 marzo [[1972]] si concluse con violentissime cariche della [[polizia]] <ref>Fu ferita alla testa Alma Sabatini la femminista divenuta in seguito famosa per le "Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana". T. Capomazza, M. Ombra, cit., pp. 111-115.</ref>, che ritenne intollerabile la presenza di manifestanti con cartelli recanti scritte come «Legalizzazione dell'[[aborto]]», «Liberazione [[Omosessualità |omosessuale]]», «Matrimonio = prostituzione legalizzata»; ancor più intollerabile fu per le [[autorità]] la diffusione di voltantini che chiedevano che non fossero «lo Stato e la Chiesa ma la donna ad avere il diritto di amministrare l'intero processo della maternità». | ||
[[File:Image of Triangle Shirtwaist Factory fire on March 25 - 1911.jpg|thumb|right|200px|La fabbrica Triangle Factory]] | [[File:Image of Triangle Shirtwaist Factory fire on March 25 - 1911.jpg|thumb|right|200px|La fabbrica Triangle Factory]] | ||
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=== L'incendio di Triangle === | === L'incendio di Triangle === | ||
L'incendio della fabbrica Triangle, avvenuto a New York il [[25 marzo]] [[1911]], fu il più grave incidente industriale della storia di New York. Causò la morte di 146 persone, per la maggior parte giovani operaie di origine italiana e dell'est europeo. L'evento ebbe una forte eco sociale e politica, a seguito della quale vennero varate nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro e crebbero notevolmente le adesioni alla International Ladies' Garment Workers' Union, oggi uno dei più importanti sindacati degli Stati Uniti. | L'incendio della fabbrica Triangle, avvenuto a New York il [[25 marzo]] [[1911]], fu il più grave incidente industriale della storia di New York. Causò la morte di 146 persone, per la maggior parte giovani operaie di origine italiana e dell'est europeo. L'evento ebbe una forte eco sociale e politica, a seguito della quale vennero varate nuove leggi sulla sicurezza sul lavoro e crebbero notevolmente le adesioni alla International Ladies' Garment Workers' Union, oggi uno dei più importanti sindacati degli Stati Uniti. | ||
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==Note== | ==Note== | ||
<references/> | <references/> | ||
== Bibliografia== | == Bibliografia== | ||
*Tilde Capomazza, Marisa Ombra, ''8 marzo: storie miti riti della giornata internazionale della donna'', Utopia, 1987. | *Tilde Capomazza, Marisa Ombra, ''8 marzo: storie miti riti della giornata internazionale della donna'', Utopia, 1987. | ||
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==Collegamenti esterni== | ==Collegamenti esterni== | ||
* [ | * [https://www.un.org/en/observances/womens-day International Women's Day sul sito Web dell'ONU] | ||
* [http://www.un.org/french/events/women/iwd/2006/ Giornata internazionale della donna 2006] | * [https://web.archive.org/web/20080307190833/http://www.un.org/french/events/women/iwd/2006/ Giornata internazionale della donna 2006] | ||
* [[ONU]] - [http://www.un.org/womenwatch/daw/cedaw/ CEDAW, Convenzione internazionale per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne] adottata nel [[1979]]. | * [[ONU]] - [http://www.un.org/womenwatch/daw/cedaw/ CEDAW, Convenzione internazionale per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne] adottata nel [[1979]]. | ||