Jean Vigo: differenze tra le versioni

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[[File:Eugene.Dieudonne.jpg|thumb|300 px|[[Eugéne Dieudonné]], anarchico francese. A lui era ispirato il progetto del film ''Evadé du bagne'']]
[[File:Eugene.Dieudonne.jpg|thumb|300 px|[[Eugéne Dieudonné]], anarchico francese. A lui era ispirato il progetto del film ''Evadé du bagne'']]
[[File:Luis Buñuel.jpg|thumb|180 px|left| [[Luis Bunuel]], regista anarchico spagnolo, fu influenzato dal cinema di Jean Vigo]]
[[File:Luis Buñuel.jpg|thumb|180 px|left| [[Luis Bunuel]], regista anarchico spagnolo, fu influenzato dal cinema di Jean Vigo]]
I film di Jean Vigo vengono tutti girati nei primi anni '30, quando cioè l'Europa è stata oramai contagiata dal [[fascismo]], che da lì a poco porterà  alla presa del potere da parte di Adolf Hitler in [[Germania]], ed è ovvio che non vengano ben accolti dalla "critica". Le [[autorità ]] francesi giudicano i suoi film antipatriottici e per questo vengono censurati in parte o totalmente.
I film di Jean Vigo vengono tutti girati nei primi anni '30, quando cioè l'Europa è stata oramai contagiata dal [[fascismo]], che da lì a poco porterà  alla presa del potere da parte di Adolf Hitler in [[Germania]], ed è ovvio che non vengano ben accolti dalla "critica". Le [[autorità ]] francesi giudicano i suoi film antipatriottici e per questo vengono censurati in parte o totalmente.


In quasi tutti le sue pellicole è presente una radicale critica al [[Capitalismo|sistema capitalistico]] e continui sono i riferimenti alla ribellione e all'[[anarchia]], intesa come liberazione dall'autoritarismo e dal dispotismo. Basterebbe pensare a ''Evadé du bagne'', film mai realizzato che Vigo avrebbe voluto dedicare all‘anarchico francese [[Eugéne Dieudonné]], oppure al celebre ''Zéro de conduit'', quando il ribelle allievo Tabard dice prima «Merda!» all'autoritario e viscido professor Mielleux che gli accarezzava la mano, ribadendo un «Signor professore, vi dico merda!» al preside che gli chiedeva spiegazioni per il suo comportamento. Questa risposta altro non fu altro che una citazione di un articolo del padre, intitolato ''Vi dico merda!'', pubblicato su «La Guerre sociale» ed indirizzato al governo francese.
In quasi tutti le sue pellicole è presente una radicale critica al [[Capitalismo|sistema capitalistico]] e continui sono i riferimenti alla ribellione e all'[[anarchia]], intesa come liberazione dall'autoritarismo e dal dispotismo. Basterebbe pensare a ''Evadé du bagne'', film mai realizzato che Vigo avrebbe voluto dedicare all‘anarchico francese [[Eugéne Dieudonné]], oppure al celebre ''Zéro de conduit'', quando il ribelle allievo Tabard dice prima «Merda!» all'autoritario e viscido professor Mielleux che gli accarezzava la mano, ribadendo un «Signor professore, vi dico merda!» al preside che gli chiedeva spiegazioni per il suo comportamento. Questa risposta altro non fu altro che una citazione di un articolo del padre, intitolato ''Vi dico merda!'', pubblicato su «La Guerre sociale» ed indirizzato al governo francese.
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*'''''L'Atalante''''', Francia (1934); '''Regia: Jean Vigo; Sceneggiatura: Jean Vigo e Albert Riera; Produttore: Jaques-Louis Nounez; B/N, 85-89 minuti (al variare del montaggio)'''.
*'''''L'Atalante''''', Francia (1934); '''Regia: Jean Vigo; Sceneggiatura: Jean Vigo e Albert Riera; Produttore: Jaques-Louis Nounez; B/N, 85-89 minuti (al variare del montaggio)'''.
:Il film, che riesce ad avere una vera e propria distribuzione, racconta di un marinaio che sposa una giovane contadina ambientatasi assai male in una chiatta dove era andata a vivere e dove viveva anche un vecchio originale (Michel Simon). Una volta che la chiatta raggiunge la periferia di Parigi, la donna lascia suo marito, ma dopo varie peripezie e avvenimenti dolorosi per entrambi i due si ritrovano e si amano di nuovo. Non è però una banale storia d'amore, Vigo non critica moralisticamente la coppia e se la moglie fugge e solo per fuggire dal grigiore quotidiano. Non manca poi la radicale critica sociale e vengono mostrati i problemi del tempo: disoccupazione, conflitti tra marinaio e padrone, il linciaggio di un presunto ladro, l'industrializzazione forzata ai danni della natura. Numerosi sono anche i [[surrealismo|richiami surrealistici]]: in alcune scene si vedono delle mani tagliate in un boccale, degli automati, un vecchio fonografo che meraviglia la giovane sposa.
:Il film, che riesce ad avere una vera e propria distribuzione, racconta di un marinaio che sposa una giovane contadina ambientatasi assai male in una chiatta dove era andata a vivere e dove viveva anche un vecchio originale (Michel Simon). Una volta che la chiatta raggiunge la periferia di Parigi, la donna lascia suo marito, ma dopo varie peripezie e avvenimenti dolorosi per entrambi i due si ritrovano e si amano di nuovo. Non è però una banale storia d'amore, Vigo non critica moralisticamente la coppia e se la moglie fugge e solo per fuggire dal grigiore quotidiano. Non manca poi la radicale critica sociale e vengono mostrati i problemi del tempo: disoccupazione, conflitti tra marinaio e padrone, il linciaggio di un presunto ladro, l'industrializzazione forzata ai danni della natura. Numerosi sono anche i [[surrealismo|richiami surrealistici]]: in alcune scene si vedono delle mani tagliate in un boccale, degli automati, un vecchio fonografo che meraviglia la giovane sposa.
:Temendo la censura la Gaumont <ref>[http://www.gaumont.com/fr/ Gaumont], casa cinematografia fondata nel 1895</ref> procederà  a dei tagli e alcune scene scompariranno del tutto, ma la critica sarà  assai positiva.
:Temendo la censura la Gaumont <ref>[http://www.gaumont.com/fr/ Gaumont], casa cinematografia fondata nel 1895</ref> procederà  a dei tagli e alcune scene scompariranno del tutto, ma la critica sarà  assai positiva.
==Note==
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