Ivan Illich: differenze tra le versioni

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==Biografia ==
==Biografia ==
Nato a Vienna da un padre cattolico di origine croata, Ivan Peter Illich, e dalla madre ebrea sefardita, Ellen Regenstreif-Ortlieb, Ivan Illich trascorre un'infanzia tranquilla grazie alle buone disponibilità economiche della famiglia. Poliglotta sin da ragazzo (l'italiano, lo spagnolo, il francese e il tedesco furono da lui appresi da bambino, in seguito imparò il croato, la lingua dei suoi nonni, il greco antico e il latino, oltre allo spagnolo, il portoghese, l'hindi, l'inglese ed altre lingue). <ref>Paquot, Thierry (January 2003). "[http://mondediplo.com/2003/01/15illich The Non-Conformist]". Le Monde diplomatique. (FR)</ref>
Nato a Vienna da un padre cattolico di origine croata, Ivan Peter Illich, e dalla madre ebrea sefardita, Ellen Regenstreif-Ortlieb, Ivan Illich trascorre un'infanzia tranquilla grazie alle buone disponibilità economiche della famiglia. Poliglotta sin da ragazzo (l'italiano, lo spagnolo, il francese e il tedesco furono da lui appresi da bambino, in seguito imparò il croato, la lingua dei suoi nonni, il greco antico e il latino, oltre allo spagnolo, il portoghese, l'hindi, l'inglese ed altre lingue). <ref>Paquot, Thierry (January 2003). "[http://mondediplo.com/2003/01/15illich The Non-Conformist]". Le Monde diplomatique. (FR)</ref>


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=== La descolarizzazione ===
=== La descolarizzazione ===
Nel suo ''[[Descolarizzare la società]]'' Illich giunge alla conclusione non solo che l«'educazione universale mediante la scuola obbligatoria è impossibile», ma anche che nel sistema scolastico obbligatorio «si impara che tutto ciò che è prodotto da un'istituzione dominante vale e costa caro, anche quello che non si vede, come l'educazione o la salute. Si impara a valorizzare l'avanzamento [[gerarchia|gerarchico]], la sottomissione e la passività, e persino la devianza-tipo che il maestro ama interpretare come sintomo di creatività».  
Nel suo ''[[Descolarizzare la società]]'' Illich giunge alla conclusione non solo che l«'educazione universale mediante la scuola obbligatoria è impossibile», ma anche che nel sistema scolastico obbligatorio «si impara che tutto ciò che è prodotto da un'istituzione dominante vale e costa caro, anche quello che non si vede, come l'educazione o la salute. Si impara a valorizzare l'avanzamento [[gerarchia|gerarchico]], la sottomissione e la passività, e persino la devianza-tipo che il maestro ama interpretare come sintomo di creatività».  
Lo [[Stato]] utilizza la scuola per condizionare le masse attraverso “l'educazione permanente” che, dal punto di vista morale, «è ancor meno accettabile della scuola di vecchio tipo», poiché è capace di «condizionamenti massicci ed efficaci, capaci di produrre in serie manodopera specializzata, consumatori di cultura docili e disciplinati, utenti rassegnati». Questi sistemi «celano una profonda distruttività», tendendo a demolire i valori più essenziali della società.  
Lo [[Stato]] utilizza la scuola per condizionare le masse attraverso “l'educazione permanente” che, dal punto di vista morale, «è ancor meno accettabile della scuola di vecchio tipo», poiché è capace di «condizionamenti massicci ed efficaci, capaci di produrre in serie manodopera specializzata, consumatori di cultura docili e disciplinati, utenti rassegnati». Questi sistemi «celano una profonda distruttività», tendendo a demolire i valori più essenziali della società.  


Per Illich il sistema educativo ideale è quello che mette insieme il «sapere proveniente da relazioni creative tra l'uomo e il suo ambiente naturale» e il «sapere reificato dell'uomo agito dal suo ambiente attrezzato». La prima tipologia di sapere è il risultato delle relazioni che si sviluppano naturalmente tra le persone ('''es.''' l'apprendimento della lingua materna), la seconda «discende da un addestramento intenzionale e programmato» ('''es.''' l'apprendimento della matematica).
Per Illich il sistema educativo ideale è quello che mette insieme il «sapere proveniente da relazioni creative tra l'uomo e il suo ambiente naturale» e il «sapere reificato dell'uomo agito dal suo ambiente attrezzato». La prima tipologia di sapere è il risultato delle relazioni che si sviluppano naturalmente tra le persone ('''es.''' l'apprendimento della lingua materna), la seconda «discende da un addestramento intenzionale e programmato» ('''es.''' l'apprendimento della matematica).
==Note==
==Note==
<references/>
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==Le opere==
==Le opere==
*''Celebrazione della consapevolezza'' (1970)
*''Celebrazione della consapevolezza'' (1970)
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*[[medicina sociale|Medicina sociale]]
*[[medicina sociale|Medicina sociale]]
*[[Marcello Bernardi]]
*[[Marcello Bernardi]]
==Collegamenti esterni==
==Collegamenti esterni==
* ''[http://www.altraofficina.it/ivanillich/Su%20Illich/su%20illich.htm Su Ivan Illich]'' (contiene testi, interviste e considerazioni varie)
* ''[http://www.altraofficina.it/ivanillich/Su%20Illich/su%20illich.htm Su Ivan Illich]'' (contiene testi, interviste e considerazioni varie)
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