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*[[Randolfo Vella]], corrispondente da Fiume del quotidiano anarchico «[[Umanità Nova]]». Anarchico responsabile della ristrutturazione delle strutture anarchiche per l'alta Italia nel secondo dopoguerra, Vella rischiò di essere fucilato dai [[Nazionalsocialismo|nazisti]]. Fu salvato dall'arrivo delle truppe alleate.
*[[Randolfo Vella]], corrispondente da Fiume del quotidiano anarchico «[[Umanità Nova]]». Anarchico responsabile della ristrutturazione delle strutture anarchiche per l'alta Italia nel secondo dopoguerra, Vella rischiò di essere fucilato dai [[Nazionalsocialismo|nazisti]]. Fu salvato dall'arrivo delle truppe alleate.
*[[Renzo Novatore]], artista di grande importanza e [[anarco-individualismo|anarchico individualista]]. Morì nello scontro a fuoco coi carabinieri a Murta, presso di Genova. Non partecipò peraltro in maniera diretta all'impresa fiumana, ma la appoggiò con i suoi articoli.
*[[Renzo Novatore]], artista di grande importanza e [[anarco-individualismo|anarchico individualista]]. Morì nello scontro a fuoco coi carabinieri a Murta, presso di Genova. Non partecipò peraltro in maniera diretta all'impresa fiumana, ma la appoggiò con i suoi articoli.
*[[Giovanni Governato]], artista ''cromatico'', futurista di tendenze anarchiche, appartenne all'avanguardia del tempo insieme a [[Giacomo Balla]], [[Umberto Boccioni]], [[Depero]], [[Dottori]], [[Dudreville]]. Fu amico di [[Renzo Novatore]]; imputato di favoreggiamento nei confronti di questi, fu assolto al processo tenuto a La Spezia grazie ad un'astutissima difesa da parte di un avvocato fascista che gli era legato da vincoli di amicizia. Anche Governato, pur non presente, fece grossa propaganda per l'impresa di Fiume.
*[[Giovanni Governato]], artista ''cromatico'', futurista di tendenze anarchiche, appartenne all'avanguardia del tempo insieme a [[Giacomo Balla]], [[Umberto Boccioni]], [[Depero]], [[Dottori]], [[Dudreville]]. Fu amico di [[Renzo Novatore]]; imputato di favoreggiamento nei confronti di questi, fu assolto al processo tenuto alla Spezia grazie ad un'astutissima difesa da parte di un avvocato fascista che gli era legato da vincoli di amicizia. Anche Governato, pur non presente, fece grossa propaganda per l'impresa di Fiume.
*[[Argo Secondari]], futuro fondatore degli [[Arditi del Popolo]], ardito assaltatore fiamma nera (proveniente dalla fanteria) pluridecorato di tendenza anarchica. Ad un emissario di [[Antonio Gramsci]], che lo intervista per «Ordine Nuovo» <ref name="ON"></ref>, giornale del Partito Comunista d'Italia, dice: «Fin dalle tragiche giornate di Fiume, gli Arditi avevano compreso che cosa si nascondesse sotto il manto del patriottismo per l'organizzazione fascista ed in quel momento fra Arditi e [[fascisti]] si aprì un abisso. E gli Arditi sofferenti e umiliati per il tradimento fascista verso il Comandante, cominciarono a riannodare le proprie fila e a schierarsi definitivamente contro i Fasci. Lo stesso Comandante del resto, con un suo ordine vietò ai Legionari fiumani, che sono in gran parte Arditi, di far parte dei Fasci. Gli Arditi più nulla debbono avere in comune con i Fasci».
*[[Argo Secondari]], futuro fondatore degli [[Arditi del Popolo]], ardito assaltatore fiamma nera (proveniente dalla fanteria) pluridecorato di tendenza anarchica. Ad un emissario di [[Antonio Gramsci]], che lo intervista per «Ordine Nuovo» <ref name="ON"></ref>, giornale del Partito Comunista d'Italia, dice: «Fin dalle tragiche giornate di Fiume, gli Arditi avevano compreso che cosa si nascondesse sotto il manto del patriottismo per l'organizzazione fascista ed in quel momento fra Arditi e [[fascisti]] si aprì un abisso. E gli Arditi sofferenti e umiliati per il tradimento fascista verso il Comandante, cominciarono a riannodare le proprie fila e a schierarsi definitivamente contro i Fasci. Lo stesso Comandante del resto, con un suo ordine vietò ai Legionari fiumani, che sono in gran parte Arditi, di far parte dei Fasci. Gli Arditi più nulla debbono avere in comune con i Fasci».


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