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Hakim Bey: differenze tra le versioni
→Il pensiero
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Una [[TAZ]] può formarsi e dissolversi - sulla rete [[Internet e anarchia|Internet]], in un [[Centro Sociale Occupato Autogestito]], in una comunità, fra gli [[squat|squatter]] ecc. - in brevissimo tempo. La temporaneità è necessaria proprio per evitare il confronto diretto col Capitale, vista anche la sproporzione delle forze in campo, da cui può scaturire esclusivamente [[repressione]] o normalizzazione. La TAZ utilizza ogni mezzo necessario per costituirsi, realizzandosi, anche in maniera strutturalmente non impeccabile, senza alcun riguardo per qualsiasi ideologia o dogma. | Una [[TAZ]] può formarsi e dissolversi - sulla rete [[Internet e anarchia|Internet]], in un [[Centro Sociale Occupato Autogestito]], in una comunità, fra gli [[squat|squatter]] ecc. - in brevissimo tempo. La temporaneità è necessaria proprio per evitare il confronto diretto col Capitale, vista anche la sproporzione delle forze in campo, da cui può scaturire esclusivamente [[repressione]] o normalizzazione. La TAZ utilizza ogni mezzo necessario per costituirsi, realizzandosi, anche in maniera strutturalmente non impeccabile, senza alcun riguardo per qualsiasi ideologia o dogma. | ||
Una tra le più clamorose applicazioni delle teorizzazioni di Bey è stata, dall'[[8 giugno]] al [[1° luglio]] [[2020]] (giorno del suo sgombero), la [[Free Capitol Hill Zone]] o [[Capitol Hill Autonomous Zone]] ovvero [[CHAZ]], dichiarata a Seattle in un'area vicino al distretto del dipartimento di [[polizia]] est, abbandonato dalle forze dell'ordine per creare una "de-escalation" delle proteste innescate dall'uccisione di George Floyd da parte della [[polizia]] | Una tra le più clamorose applicazioni delle teorizzazioni di Bey è stata, dall'[[8 giugno]] al [[1° luglio]] [[2020]] (giorno del suo sgombero), la [[Free Capitol Hill Zone]] o [[Capitol Hill Autonomous Zone]] ovvero [[CHAZ]], dichiarata a Seattle in un'area vicino al distretto del dipartimento di [[polizia]] est, abbandonato dalle forze dell'ordine per creare una "de-escalation" delle proteste innescate dall'uccisione di George Floyd da parte della [[polizia]] ([[25 maggio]] [[2020]]). I partecipanti crearono un gigantesco murales, proiettando film per le strade, organizzando concerti e aree free-speech. | ||
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