Green Anarchist: differenze tra le versioni

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[[File:Green-Anarchist.jpg|thumb|Copertina [[Green Anarchist]]]]'''Green Anarchist''' è una storica rivista britannica che affronta tematiche inerenti l'[[anarco-primitivismo]].
[[File:Green-Anarchist.jpg|thumb|Copertina [[Green Anarchist]]]]'''''Green Anarchist''''' è una storica rivista britannica che affronta tematiche inerenti l'[[anarco-primitivismo]].


== Cos'è Green Anarchist ==
== Cos'è Green Anarchist ==


'''''Green Anarchist''''' è un periodico attraverso il quale il collettivo che lo gestisce propugna la distruzione della civiltà industriale, poiché non ci può essere civilizzazione senza sfruttamento dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sulla natura. Per il collettivo britannico, la specializzazione e la divisione del lavoro hanno generato lo sviluppo della [[gerarchia]] e dell'[[autorità]], comportando inoltre la catalogazione degli [[Individuo|individui]] in ristrette classi d'appartenenza: genere sessuale, etnia, orientamenti sessuali, credo religioso ecc.
''Green Anarchist'' è un periodico attraverso il quale il collettivo che lo gestisce propugna la distruzione della civiltà industriale, poiché non ci può essere civilizzazione senza sfruttamento dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sulla natura. Per il collettivo britannico, la specializzazione e la divisione del lavoro hanno generato lo sviluppo della [[gerarchia]] e dell'[[autorità]], comportando inoltre la catalogazione degli [[Individuo|individui]] in ristrette classi d'appartenenza: genere sessuale, etnia, orientamenti sessuali, credo religioso ecc.


Il collettivo di Green Anarchist ritiene che la società attuale non possa essere riformata e debba necessariamente essere distrutta. In sua vece essi auspicano la costituzione di piccole comunità in cui l'individuo trovi la propria dimensione senza venir "schiacciato", come invece accade nella società di massa.
Il collettivo di Green Anarchist ritiene che la società attuale non possa essere riformata e debba necessariamente essere distrutta. In sua vece essi auspicano la costituzione di piccole comunità in cui l'individuo trovi la propria dimensione senza venir "schiacciato", come invece accade nella società di massa.
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