Gli attentati individualistici nella storia dell'anarchismo: differenze tra le versioni

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[[File:Palmer_Bombing.jpg|thumb|200px|La casa del Procuratore Alexander Mitchell Palmer dopo l'attentato del [[Luigi Galleani|galleanista]] [[Carlo Valdinoci|Valdinoci]] ([[2 giugno]] [[1919]]) che perì nella prematura deflagrazione dell'ordigno.]]
[[File:Palmer_Bombing.jpg|thumb|200px|La casa del Procuratore Alexander Mitchell Palmer dopo l'attentato del [[Luigi Galleani|galleanista]] [[Carlo Valdinoci|Valdinoci]] ([[2 giugno]] [[1919]]) che perì nella prematura deflagrazione dell'ordigno.]]
[[Gaetano Bresci]] <ref> Per ulteriori informazioni su Bresci ed il regicidio si veda A. PETACCO,  
[[Gaetano Bresci]] <ref> Per ulteriori informazioni su Bresci ed il regicidio si veda A. PETACCO,  
''L'anarchico che venne dall'America'', Ed. Mondadori, Milano 1974. </ref>, che il 29 luglio 1900 uccise a Monza il Re d'Italia Umberto I, volle ricoprire lo stesso ruolo che pochi anni prima fu di [[Michele Angiolillo|Angiolillo]] affermando, durante il processo, di aver attentato al Capo dello Stato «perché egli è responsabile ai miei occhi di tutte le vittime pallide e sanguinanti dal sistema che lui rappresenta e fa difendere». «Concepii tale disegnamento dopo le sanguinose repressioni avvenute in Sicilia nel 1894... e dopo le altre repressioni del'98, fatte sempre in seguito agli stati d'assedio emanati con decreto regio, ancora più numerose e più barbare... ». <ref>Idem, p. 146. 87 </ref>
''L'anarchico che venne dall'America'', Ed. Mondadori, Milano 1974. </ref>, che il 29 luglio 1900 uccise a Monza il Re d'Italia Umberto I, volle ricoprire lo stesso ruolo che pochi anni prima fu di [[Michele Angiolillo|Angiolillo]] affermando, durante il processo, di aver attentato al Capo dello Stato «perché egli è responsabile ai miei occhi di tutte le vittime pallide e sanguinanti dal sistema che lui rappresenta e fa difendere». E aggiunse: «Concepii tale disegnamento dopo le sanguinose repressioni avvenute in Sicilia nel 1894... e dopo le altre repressioni del'98, fatte sempre in seguito agli stati d'assedio emanati con decreto regio, ancora più numerose e più barbare... ». <ref>Idem, p. 146. 87 </ref>


Occorre però ricordare che nel caso del regicidio di Bresci il risultato politico fu veramente significativo. Infatti l'entourage del re ed i gruppi dirigenti che si riconoscevano nelle repressioni cittadine, nelle leggi eccezionali e nelle avventurose imprese coloniali dell'Italia di fine secolo, vennero messi da parte. Con l'uccisione di Re Umberto I si chiuse per l'Italia un periodo di tragici contrasti e di lotte violente e ne cominciò un altro più aperto alla comprensione delle questioni sociali. Si può ben dire quindi che, in questo caso, l'atto individuale dell'anarchico "americano" determinò un profondo cambiamento nella vita politica e sociale del paese. D'altronde lo stesso fondatore del movimento repubblicano nel nostro paese si <ref> La frase di Giuseppe Mazzini è estratta da P. F. GASPARETTO, ''Patriota e  
Occorre però ricordare che nel caso del regicidio di Bresci il risultato politico fu veramente significativo. Infatti l'entourage del re ed i gruppi dirigenti che si riconoscevano nelle repressioni cittadine, nelle leggi eccezionali e nelle avventurose imprese coloniali dell'Italia di fine secolo, vennero messi da parte. Con l'uccisione di Re Umberto I si chiuse per l'Italia un periodo di tragici contrasti e di lotte violente e ne cominciò un altro più aperto alla comprensione delle questioni sociali. Si può ben dire quindi che, in questo caso, l'atto individuale dell'anarchico "americano" determinò un profondo cambiamento nella vita politica e sociale del paese. D'altronde lo stesso fondatore del movimento repubblicano nel nostro paese si <ref> La frase di Giuseppe Mazzini è estratta da P. F. GASPARETTO, ''Patriota e  
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