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Con il periodo dell'illuminismo, le scissioni eretiche interne alla chiesa proseguirono (es. [[deismo]]), ma senza quella carica rivoluzionaria che sembravano aver assunto in passato. Qualche elemento contestario dell'ordine lo si trova tra i [[quaccheri]], quantunque poi vi siano notevoli contraddizioni interne tra le varie correnti degli stessi.
Con il periodo dell'illuminismo, le scissioni eretiche interne alla chiesa proseguirono (es. [[deismo]]), ma senza quella carica rivoluzionaria che sembravano aver assunto in passato. Qualche elemento contestario dell'ordine lo si trova tra i [[quaccheri]], quantunque poi vi siano notevoli contraddizioni interne tra le varie correnti degli stessi.
Anche nel periodo successivo non si sono sviluppate particolari forme di eresie che abbiano avuto un qualche carattere rivoluzionario <ref>Qualche elemento di radicalità lo si riscontra nei testimoni di Geova, una religione fondata nel 1870 che ha sempre rifiutato la [[violenza]] e anche una certa gerarchia. Essi furono tra i primi [[obiezione di coscienza|obiettori di coscienza]] italiani.</ref>, se si escludono i seguaci di [[Lev Tolstoj]], che pur non essendo generalmente annoverati tra gli eretici cristiani, avevano comunque tutta una loro concezione del cristianesimo fondata sul totale rifiuto dell'[[autorità]] e del dominio dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sugli altri animali.
Anche nel periodo successivo non si sono sviluppate particolari forme di eresie che abbiano avuto un qualche carattere rivoluzionario <ref>Qualche elemento di radicalità lo si riscontra nei testimoni di Geova, una religione fondata nel 1870 che ha sempre rifiutato la [[violenza]] e anche una certa gerarchia. Essi furono tra i primi [[obiezione di coscienza|obiettori di coscienza]] italiani.</ref>, se si escludono i seguaci di [[Lev Tolstoj]], che pur non essendo generalmente annoverati tra gli eretici cristiani, avevano comunque tutta una loro concezione del cristianesimo fondata sul totale rifiuto dell'[[autorità]] e del dominio dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sugli altri animali.
:««Dio non è amore, ma quanto più grande è l'amore, tanto più l'uomo manifesta Dio, e tanto più esiste veramente.»»<ref>Lev Tolstoj, citato in Igor Sibaldi, Cronologia, op. cit., pp. CXIX-CXX.</ref>
:««Dio non è amore, ma quanto più grande è l'amore, tanto più l'uomo manifesta Dio, e tanto più esiste veramente.»» <ref>Lev Tolstoj, citato in Igor Sibaldi, Cronologia, op. cit., pp. CXIX-CXX.</ref>
Pur non essendo una vera e propria eresia, merita una citazione la cosiddetta [[Teologia della Liberazione]], un'ideologia politico-teologica nata nel [[1968]] durante la riunione del Consiglio Episcopale Latinoamericano (CELAM) di Medellín (Colombia). Questa dottrina pretende di fornire una nuova interpretazione globale del cristianesimo, visto come una prassi della liberazione e pretende essere essa stessa un'introduzione a questa prassi. Poiché, secondo questa teologia, tutta la realtà è politica, anche la liberazione è un concetto politico e l'introduzione alla liberazione è un'introduzione all'azione politica.
Pur non essendo una vera e propria eresia, merita una citazione la cosiddetta [[Teologia della Liberazione]], un'ideologia politico-teologica nata nel [[1968]] durante la riunione del Consiglio Episcopale Latinoamericano (CELAM) di Medellín (Colombia). Questa dottrina pretende di fornire una nuova interpretazione globale del cristianesimo, visto come una prassi della liberazione e pretende essere essa stessa un'introduzione a questa prassi. Poiché, secondo questa teologia, tutta la realtà è politica, anche la liberazione è un concetto politico e l'introduzione alla liberazione è un'introduzione all'azione politica.


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