Emma Goldman: differenze tra le versioni

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[[File: BenReitman.jpg|thumb|left|[[Ben Reitman]], medico anarchico compagno di Emma Goldman dal 1908 al 1917]]
[[File: BenReitman.jpg|thumb|left|[[Ben Reitman]], medico anarchico compagno di Emma Goldman dal 1908 al 1917]]
La Goldman divenne da allora oggetto delle pericolose attenzioni della polizia, a causa della sua instancabile attività  come oratrice e come conferenziera, chiamata ora in uno stato ora in un altro a sostenere scioperi, ad informare sul fazioso [[capitalismo|sistema capitalistico]], a diffondere lo spirito ribelle. Collaborò anche con [[stampa libertaria|riviste anarchiche]]. Nel [[1894]] fu condannata ad un anno di [[carcere]] sotto l'accusa di «aver incitato alla sovversione» un gruppo di disoccupati nel corso di un comizio. Da allora in poi anche la stampa cominciò ad occuparsi regolarmente di lei, delle sue attività , delle sue vicissitudini giudiziarie e le fu applicato il soprannome di ''Red Emma''.
La Goldman divenne da allora oggetto delle pericolose attenzioni della polizia, a causa della sua instancabile attività  come oratrice e come conferenziera, chiamata ora in uno stato ora in un altro a sostenere scioperi, ad informare sul fazioso [[capitalismo|sistema capitalistico]], a diffondere lo spirito ribelle. Collaborò anche con [[stampa libertaria|riviste anarchiche]]. Nel [[1894]] fu condannata ad un anno di [[carcere]] sotto l'accusa di «aver incitato alla sovversione» un gruppo di disoccupati nel corso di un comizio. Da allora in poi anche la stampa cominciò ad occuparsi regolarmente di lei, delle sue attività, delle sue vicissitudini giudiziarie e le fu applicato il soprannome di ''Red Emma''.
[[File:Goldmanberkman.jpeg|thumb|right|240px|Emma Goldman e [[Alexander Berkman]] nel [[1917]]]]
[[File:Goldmanberkman.jpeg|thumb|right|240px|Emma Goldman e [[Alexander Berkman]] nel [[1917]]]]
È impossibile anche solo dare un'idea della vitalità  mostrata da questa rivoluzionaria giovane, entusiasta e, a detta di chi la conobbe, affascinante. Tutti i principali centri degli [[USA|Stati Uniti]] e del [[Canada]] la ebbero veemente oratrice: teatri stracolmi di gente a Boston, a New York, a Montreal, così come ovunque la chiamassero gruppi di lavoratori in lotta. La polizia le impedì più di una volta di parlare, altre volte irruppe nella sala interrompendo il suo discorso e cercando di disperdere i partecipanti. I padroni dei teatri furono diffidati dal concedere i locali in occasione delle sue conferenze, oramai era divenuta una temuta agitatrice, apprezzata negli ambienti rivoluzionari per il suo attivismo e per questo perseguitata dalla polizia.
È impossibile anche solo dare un'idea della vitalità  mostrata da questa rivoluzionaria giovane, entusiasta e, a detta di chi la conobbe, affascinante. Tutti i principali centri degli [[USA|Stati Uniti]] e del [[Canada]] la ebbero veemente oratrice: teatri stracolmi di gente a Boston, a New York, a Montreal, così come ovunque la chiamassero gruppi di lavoratori in lotta. La polizia le impedì più di una volta di parlare, altre volte irruppe nella sala interrompendo il suo discorso e cercando di disperdere i partecipanti. I padroni dei teatri furono diffidati dal concedere i locali in occasione delle sue conferenze, oramai era divenuta una temuta agitatrice, apprezzata negli ambienti rivoluzionari per il suo attivismo e per questo perseguitata dalla polizia.
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Nel periodo antecedente la prima guerra mondiale continuò la collaborazione con [[Alexander Berkman]]. Insieme si opposero al militarismo ed al fanatismo che accompagnò lo scoppio della [[Prima Guerra Mondiale]] ed a tal fine costituirono una [[Lega Anti-Coscrizione]] che intendeva spingere i giovani a rifiutare la cartolina-precetto ed a disertare. Naturalmente furono arrestati e condannati tutti e due per queste ed altre attività  anarchiche che li costarono l'espulsione dagli [[USA|Stati Uniti]] in seguito all'emissione di una serie di [[repressione|leggi repressive]] e anti-anarchiche: l'''[[Anarchist Exclusion Act]]'', l'''[[Selective Service Act (1917)]]'' e l'''[[Espionage Act]]''. Fu così che si imbarcarono alla volta della [[La Rivoluzione Russa|Russia rivoluzionaria]].  
Nel periodo antecedente la prima guerra mondiale continuò la collaborazione con [[Alexander Berkman]]. Insieme si opposero al militarismo ed al fanatismo che accompagnò lo scoppio della [[Prima Guerra Mondiale]] ed a tal fine costituirono una [[Lega Anti-Coscrizione]] che intendeva spingere i giovani a rifiutare la cartolina-precetto ed a disertare. Naturalmente furono arrestati e condannati tutti e due per queste ed altre attività  anarchiche che li costarono l'espulsione dagli [[USA|Stati Uniti]] in seguito all'emissione di una serie di [[repressione|leggi repressive]] e anti-anarchiche: l'''[[Anarchist Exclusion Act]]'', l'''[[Selective Service Act (1917)]]'' e l'''[[Espionage Act]]''. Fu così che si imbarcarono alla volta della [[La Rivoluzione Russa|Russia rivoluzionaria]].  


Sull'onda del loro entusiasmo, ed a causa delle scarse e confuse notizie che finora avevano avuto sul movimento rivoluzionario in [[Russia]], [[Alexander Berkman|Berkman]] e la Goldman si illudevano che i [[Bolscevismo|bolscevichi]] altro non fossero che la punta di diamante del [[proletariato]] in lotta. Le stesse differenze fra la concezione anarchica e quella bolscevica della [[rivoluzione]] non erano ben chiare a loro. Fu un grave abbaglio. È la stessa Goldman a raccontare nel saggio ''My Disillusionment in Russia'', con la consueta onestà , la gelida accoglienza riservata ad alcune sue affermazioni invitanti alla collaborazione con i bolscevichi, nel corso di un'assemblea clandestina degli [[Personalità  anarchiche|anarchici]] di Pietrogrado. La Goldman rimaneva scettica, quasi non credeva a quanto le andavano raccontando i compagni sulla vera situazione della [[La Rivoluzione Russa|Russia rivoluzionaria]], parlando delle persecuzioni di [[Lenin]] e dei suoi seguaci contro gli anarchici ed i [[Socialismo|socialisti rivoluzionari]]. Rivelatore fu per lei il colloquio con Lenin, che ebbe la spudoratezza di "fare il tonto" quando [[Alexander Berkman]] gli chiese perché tanti anarchici si trovassero in [[carcere|galera]]: «Noi abbiamo in galera solo banditi e machnovisti, non veri anarchici», gli rispose [[Lenin]]. Al di là  della formale cordialità , la stima che Emma conservò per i bolscevichi fino a quel momento cominciò a vacillare.
Sull'onda del loro entusiasmo, ed a causa delle scarse e confuse notizie che finora avevano avuto sul movimento rivoluzionario in [[Russia]], [[Alexander Berkman|Berkman]] e la Goldman si illudevano che i [[Bolscevismo|bolscevichi]] altro non fossero che la punta di diamante del [[proletariato]] in lotta. Le stesse differenze fra la concezione anarchica e quella bolscevica della [[rivoluzione]] non erano ben chiare a loro. Fu un grave abbaglio. È la stessa Goldman a raccontare nel saggio ''My Disillusionment in Russia'', con la consueta onestà, la gelida accoglienza riservata ad alcune sue affermazioni invitanti alla collaborazione con i bolscevichi, nel corso di un'assemblea clandestina degli [[Personalità  anarchiche|anarchici]] di Pietrogrado. La Goldman rimaneva scettica, quasi non credeva a quanto le andavano raccontando i compagni sulla vera situazione della [[La Rivoluzione Russa|Russia rivoluzionaria]], parlando delle persecuzioni di [[Lenin]] e dei suoi seguaci contro gli anarchici ed i [[Socialismo|socialisti rivoluzionari]]. Rivelatore fu per lei il colloquio con Lenin, che ebbe la spudoratezza di "fare il tonto" quando [[Alexander Berkman]] gli chiese perché tanti anarchici si trovassero in [[carcere|galera]]: «Noi abbiamo in galera solo banditi e machnovisti, non veri anarchici», gli rispose [[Lenin]]. Al di là  della formale cordialità, la stima che Emma conservò per i bolscevichi fino a quel momento cominciò a vacillare.
[[File:Victor_Serge.jpg|thumb|left|[[Victor Serge]], anarco-bolscevico, s'incontrò in Russia con Emma Goldman e [[Alexander Berkman]].]]
[[File:Victor_Serge.jpg|thumb|left|[[Victor Serge]], anarco-bolscevico, s'incontrò in Russia con Emma Goldman e [[Alexander Berkman]].]]


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In [[Russia]], la Goldman e [[Alexander Berkman]] ebbero rapporti molto difficili anche con l'anarco-bolscevico [[Victor Serge]], nonostante entrambi condividessero le preoccupazioni per le sorti dei libertari e per la deriva autoritaria della [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione]], che li accusava di essere distanti dalle esigenze del popolo russo e che la loro formazione americana «li allontanava dai russi e ne facevano i rappresentanti di una generazione idealistica completamente scomparsa in Russia» <ref>[[Victor Serge]], ''Memorie di un rivoluzionario'', edizioni e\o, pag 189</ref>
In [[Russia]], la Goldman e [[Alexander Berkman]] ebbero rapporti molto difficili anche con l'anarco-bolscevico [[Victor Serge]], nonostante entrambi condividessero le preoccupazioni per le sorti dei libertari e per la deriva autoritaria della [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione]], che li accusava di essere distanti dalle esigenze del popolo russo e che la loro formazione americana «li allontanava dai russi e ne facevano i rappresentanti di una generazione idealistica completamente scomparsa in Russia» <ref>[[Victor Serge]], ''Memorie di un rivoluzionario'', edizioni e\o, pag 189</ref>


Dopo la carneficina di [[Kronstadt]] ([[3 marzo|3]]-[[18 marzo]] [[1921]]) in cui centinaia di proletari furono massacrati dall'Armata Rossa di [[Lev Trotskij|Trotskij]], i due anarchici decisero di lasciare la [[Russia]] e di continuare altrove, in migliori condizioni, la lotta anarchica. Da allora l'attività  della Goldman riprese pur tra molte difficoltà , espulsioni, noie ed arresti. Fu a Stoccolma, a Monaco, in altre città  finché si stabilì per un periodo a Londra.
Dopo la carneficina di [[Kronstadt]] ([[3 marzo|3]]-[[18 marzo]] [[1921]]) in cui centinaia di proletari furono massacrati dall'Armata Rossa di [[Lev Trotskij|Trotskij]], i due anarchici decisero di lasciare la [[Russia]] e di continuare altrove, in migliori condizioni, la lotta anarchica. Da allora l'attività  della Goldman riprese pur tra molte difficoltà, espulsioni, noie ed arresti. Fu a Stoccolma, a Monaco, in altre città  finché si stabilì per un periodo a Londra.


===Ultimo periodo: la Rivoluzione spagnola e trasferimento in Canada===
===Ultimo periodo: la Rivoluzione spagnola e trasferimento in Canada===
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