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== Biografia ==
== Biografia ==
Artista politicamente impegnato per «un’arte fraterna e ampiamente umana», intratteneva una relazione epistolare con l'anarchico [[Jean Grave]]. È a lui che si deve la sua statua di bronzo di [[Charles Fourier]], inaugurata il [[4 giugno]] [[1899]] e che verrà  fusa dai [[nazismo|nazisti]].
Artista politicamente impegnato per «un'arte fraterna e ampiamente umana», intratteneva una relazione epistolare con l'anarchico [[Jean Grave]]. È a lui che si deve la sua statua di bronzo di [[Charles Fourier]], inaugurata il [[4 giugno]] [[1899]] e che verrà  fusa dai [[nazismo|nazisti]].


Nel [[1905]] realizza il busto di [[Louise Michel]] che decorerà  la sua tomba. Un anno più tardi, crea per il Salon des Artiste Français ''Le Chapiteau des Baisers'' inizialmente chiamato «Sogno per una casa del popolo», le effigi di [[Louise Michel]], [[Eliseé Reclus]] e [[Auguste Blanqui]] sono facilmente riconoscibili. Questo capitello collocato al Giardino del Lussemburgo a Parigi, verrà  fatto rimuovere da Mitterand nel [[1984]], poi abbandonato nel cortile dei Gobelins. Alla fine degli anni '90 sarà  restaurato e collocato sulla piazza del comune a Roubaix.
Nel [[1905]] realizza il busto di [[Louise Michel]] che decorerà  la sua tomba. Un anno più tardi, crea per il Salon des Artiste Français ''Le Chapiteau des Baisers'' inizialmente chiamato «Sogno per una casa del popolo», le effigi di [[Louise Michel]], [[Eliseé Reclus]] e [[Auguste Blanqui]] sono facilmente riconoscibili. Questo capitello collocato al Giardino del Lussemburgo a Parigi, verrà  fatto rimuovere da Mitterand nel [[1984]], poi abbandonato nel cortile dei Gobelins. Alla fine degli anni '90 sarà  restaurato e collocato sulla piazza del comune a Roubaix.
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Da segnalare anche un ''Tronc aux filles mères'', forse perduto, così come una fontana in pietra detta degli “Innocenti” ai piedi della collinetta di Montmartre. Dopo l'esecuzione di [[Francisco Ferrer]], realizza due opere in suo onore: Una eretta in piazza Montmartre a Parigi (perduta?) e un busto di Ferrer inviato a Lisbona.
Da segnalare anche un ''Tronc aux filles mères'', forse perduto, così come una fontana in pietra detta degli “Innocenti” ai piedi della collinetta di Montmartre. Dopo l'esecuzione di [[Francisco Ferrer]], realizza due opere in suo onore: Una eretta in piazza Montmartre a Parigi (perduta?) e un busto di Ferrer inviato a Lisbona.


Dopo la prima guerra mondiale la sua statua monumentale intitolata «Riconciliazione. Tu non ucciderai», che rappresentava l'abbraccio di un soldato francese e di un soldato tedesco fa scandalo al “Salon d’Automne” e comporta il ritiro immediato di quest'opera [[pacifista]].
Dopo la prima guerra mondiale la sua statua monumentale intitolata «Riconciliazione. Tu non ucciderai», che rappresentava l'abbraccio di un soldato francese e di un soldato tedesco fa scandalo al “Salon d'Automne” e comporta il ritiro immediato di quest'opera [[pacifista]].
Nel [[1932]], in collaborazione con l’architetto Théodore Petit, decora la facciata di una casa al n° 8 di rue Alphand a Parigi, con la scultura “La chevelure étonnante de la femme”; poi quella al n° 276 Boulevard Raspail che rappresentava i tre stadi della vita.
Nel [[1932]], in collaborazione con l'architetto Théodore Petit, decora la facciata di una casa al n° 8 di rue Alphand a Parigi, con la scultura “La chevelure étonnante de la femme”; poi quella al n° 276 Boulevard Raspail che rappresentava i tre stadi della vita.
Profondamente segnato dagli orrori della prima guerra mondiale pone fine ai suoi giorni nel [[1938]] alla vigilia di un nuovo conflitto mondiale.
Profondamente segnato dagli orrori della prima guerra mondiale pone fine ai suoi giorni nel [[1938]] alla vigilia di un nuovo conflitto mondiale.


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