64 364
contributi
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "[à][\s][.]" con "à.") |
K2 (discussione | contributi) m (Sostituzione testo - "à " con "à ") |
||
Riga 3: | Riga 3: | ||
==Biografia== | ==Biografia== | ||
'''Dora Marsden''' nacque il [[5 marzo]] [[1882]] a Marsden, vicino a Huddersfield, Yorkshire, [[Gran Bretagna]]. Nel [[1890]] suo padre abbandonò la famiglia dopo il fallimento economico della sua attività | '''Dora Marsden''' nacque il [[5 marzo]] [[1882]] a Marsden, vicino a Huddersfield, Yorkshire, [[Gran Bretagna]]. Nel [[1890]] suo padre abbandonò la famiglia dopo il fallimento economico della sua attività tessile. Iniziò a lavorare come tutrice all'età di tredici anni. All'età di diciotto anni frequentò l'università di Manchester per tre anni ottenendo il diploma; dopo di allora lavorò a tempo pieno come insegnante per cinque anni. | ||
Mardsen aderì al movimento suffragista durante i suoi studi. Nel [[1907]], la Mardsen, insieme a [[Teresa Billington-Greig]], [[Elizabeth How-Martyn]], [[Margaret Nevinson]] e [[Charlotte Despard]] e altri settanta membri dell'''Unione Politica e Sociale delle Donne'' (Women's Social and Political Union) fondarono la [[Women's Freedom League]] (Lega per la Libertà | Mardsen aderì al movimento suffragista durante i suoi studi. Nel [[1907]], la Mardsen, insieme a [[Teresa Billington-Greig]], [[Elizabeth How-Martyn]], [[Margaret Nevinson]] e [[Charlotte Despard]] e altri settanta membri dell'''Unione Politica e Sociale delle Donne'' (Women's Social and Political Union) fondarono la [[Women's Freedom League]] (Lega per la Libertà delle Donne). | ||
Nel [[1909]] fu arrestata per la sua attività | Nel [[1909]] fu arrestata per la sua attività politica e successivamente s'impegnò a tempo pieno con il WSPU, che lasciò nel [[1911]] dopo essere entrata in conflitto con le principali leader del movimento (le sorelle Emmeline e Christabel Pankhurst). | ||
La Marsden e le sue amiche criticavano il modo in cui le Pankhurst prendevano decisioni senza consultare gli altri membri del movimento e l'influenza che aveva sull'organizzazione un piccolo gruppo di donne benestanti, come [[Emmeline Pethick-Lawrence]]. La Marsdsen ebbe buoni rapporti anche con [[Benjamin Tucker]] editore del periodico [[anarco-individualismo| anarco individualista]] ''Liberty''. | La Marsden e le sue amiche criticavano il modo in cui le Pankhurst prendevano decisioni senza consultare gli altri membri del movimento e l'influenza che aveva sull'organizzazione un piccolo gruppo di donne benestanti, come [[Emmeline Pethick-Lawrence]]. La Marsdsen ebbe buoni rapporti anche con [[Benjamin Tucker]] editore del periodico [[anarco-individualismo| anarco individualista]] ''Liberty''. | ||