De l'Être-Humain mâle et femelle - Lettre à P. J. Proudhon (di Joseph Déjacque): differenze tra le versioni

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Cito le vostre parole:
Cito le vostre parole:
:❝No, signora, non conoscete nulla del vostro sesso; non sapete una parola della questione che voi e le vostre onorabili colleghe agitate con tanto rumore e così poco successo. E sì, non la comprendete affatto questa questione; se, nelle otto pagine di risposta alla mia lettera vi sono quaranta paralogismi, ciò dipende esattamente, come vi ho detto, dalla vostra ''infermità sessuale''. Intendo, con questa parola, la cui esattezza non è forse irreprensibile, la qualità del vostro intelletto, che vi permette di afferrare il rapporto delle cose solo quel tanto che noi uomini vi facciamo toccare con le dita. Vi è, in voi, nel cervello come nel ventre, un certo organo incapace, per se stesso, di vincere la sua inerzia originaria e che lo spirito virile è il solo capace di far funzionare, cosa che non gli riesce nemmeno sempre. Tale è, signora, il risultato delle mie osservazioni dirette e positive; lo consegno alla vostra sagacia ostetrica, e vi lascio calcolarne, per la vostra tesi, le conseguenze incalcolabili.❞  
:❝No, signora, non conoscete nulla del vostro sesso; non sapete una parola della questione che voi e le vostre onorabili colleghe agitate con tanto rumore e così poco successo. E sì, non la comprendete affatto questa questione; se, nelle otto pagine di risposta alla mia lettera vi sono quaranta paralogismi, ciò dipende esattamente, come vi ho detto, dalla vostra ''infermità sessuale''. Intendo, con questa parola, la cui esattezza non è forse irreprensibile, la qualità del vostro intelletto, che vi permette di afferrare il rapporto delle cose solo quel tanto che noi uomini vi facciamo toccare con le dita. Vi è, in voi, nel cervello come nel ventre, un certo organo incapace, per stesso, di vincere la sua inerzia originaria e che lo spirito virile è il solo capace di far funzionare, cosa che non gli riesce nemmeno sempre. Tale è, signora, il risultato delle mie osservazioni dirette e positive; lo consegno alla vostra sagacia ostetrica, e vi lascio calcolarne, per la vostra tesi, le conseguenze incalcolabili.❞  


Ma - vecchio cinghiale, non siete altro che un porco - se è vero, come dite, che la donna non può partorire dal cervello come dal ventre senza l'aiuto dell'uomo, e se ciò è vero, è ugualmente vero - la cosa è reciproca - che l'uomo non può produrre dalla carne come dall'intelligenza senza l'aiuto della donna. È logica, e buona logica, maestro-Maddalena-[[Proudhon]], che un allievo, che è sempre stato un soggetto disobbediente, può strapparvi dalle mani e gettarvi in faccia.
Ma - vecchio cinghiale, non siete altro che un porco - se è vero, come dite, che la donna non può partorire dal cervello come dal ventre senza l'aiuto dell'uomo, e se ciò è vero, è ugualmente vero - la cosa è reciproca - che l'uomo non può produrre dalla carne come dall'intelligenza senza l'aiuto della donna. È logica, e buona logica, maestro-Maddalena-[[Proudhon]], che un allievo, che è sempre stato un soggetto disobbediente, può strapparvi dalle mani e gettarvi in faccia.
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