Crass: differenze tra le versioni

9 byte aggiunti ,  13:51, 7 ago 2022
Riga 39: Riga 39:
===Contro l'Oi! e gli ''Skinheads''===
===Contro l'Oi! e gli ''Skinheads''===
[[File:Punkertreffen 1984 - Ausschnitt.jpg|thumb|Un punk che fronteggia dei poliziotti in schieramento anti-sommossa.]]
[[File:Punkertreffen 1984 - Ausschnitt.jpg|thumb|Un punk che fronteggia dei poliziotti in schieramento anti-sommossa.]]
Nella radicalizzazione del loro pensiero politico i ''Crass'' ritennero opportuno criticare duramente un altro fenomeno che andava formandosi in quegli stessi anni: il genere musicale '''Oi!''' ascoltato prevalentemente dagli ''skinheads''. Propagandato da Garry Burshell, giornalista della autorevole rivista musicale inglese "Sounds", come «l'unico, il vero punk. Proprio mentre il punk è nato per distruggere le discriminazioni, l'Oi! Music e lo Skunk sono così ciechi che le rafforzano.». Le critiche mosse nei confronti degli skinheads riguardano principalmente i gravi disordini, spesso a sfondo razziale, provocate ai concerti e non solo. I Crass spingeranno ancora avanti la loro critica denunciando la strumentalizzazione politica del movimento sulla base di una falsa mitologia della classe operaia. «Affermare che il punk appartiene alla classe operaia significa solo strapparlo dalle sue vere radici, che sono nel rock interclassista rivoluzionario». <ref>Commenti di alcuni utenti: «Non vi è spazio in questa sede per approfondire il movimento skinhead... Tengo comunque a precisare a quanti non lo conoscano come al suo interno non vi sia solo la corrente [[Nazionalsocialismo|nazista]] (che tra l'altro è rinnegata dagli stessi skinheads antirazzisti) o apolitica, ma anche quella redskin (comunisti) e anarcoskin (anarchici)».</ref>
Nella radicalizzazione del loro pensiero politico i ''Crass'' (e di conseguenza gli [[anarcho-punks]]) ritennero opportuno criticare duramente un altro fenomeno relativo al punk che andava formandosi in quegli stessi anni: il genere '''Oi!''', sostenuto prevalentemente dagli '''''skinheads''''' e definito da Garry Burshell, giornalista della autorevole rivista musicale inglese ''Sounds'', come «l'unico, il vero [[punk]]»: «Proprio mentre il [[punk]] è nato per distruggere le discriminazioni, l'Oi! music e lo skunk sono così ciechi che le rafforzano».
 
Le critiche mosse da parte dei ''[[Crass]]'' nei confronti degli ''skinheads'' riguardarono principalmente i gravi disordini, spesso a sfondo razziale, provocati ai concerti e non solo, e l'incitamento alla [[violenza]]. I ''[[Crass]]'' spinsero avanti la loro critica denunciando la strumentalizzazione politica del movimento sulla base di una falsa mitologia della classe operaia: «Affermare che il punk appartiene alla classe operaia significa solo strapparlo dalle sue vere radici, che sono nel rock interclassista [[rivoluzionario]]». <ref>All'interno del movimento ''[[Skinhead]]'' non vi è solo la corrente [[Nazionalsocialismo|nazista]] (che tra l'altro è rinnegata dagli stessi ''skinheads'' [[antirazzisti]]) o apolitica, ma anche quella redskin (comunisti) e anarcoskin (anarchici).</ref>


==I concerti==
==I concerti==
64 364

contributi