Controcultura: differenze tra le versioni

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===I primi decenni del XX secolo===
===I primi decenni del XX secolo===
A partire dall'età romantica e soprattutto dopo la rivoluzione del [[1848]], sino ai primi decenni del XX secolo, a Parigi cominciarono a ritrovarsi un grande numero di artisti, poeti e scrittori che vivevano in maniera anticonformista e aderivano alle concezioni politico filosofiche più radicali cercando di riversarne i contenuti contestatari nel loro peculiare campo operativo estetico e cercando a questo scopo anche di modificarne i moduli stilistici consolidati da secoli o millenni. Essi passarono alla storia col nome di ''bohémien''. Parigi divenne la capitale di questi movimenti controculturali, a Montmartre e Montparnasse era possibile incontrare alcuni di quelli che divennero tra i più celebri artisti della storia, dagli impressionisti sino al movimento dadaista e surrealista, che contarono nelle loro fila personalità come Guillaume Apollinaire, i cubisti Braque e Picasso, molti dadaisti (come Tristan Tzara e Marcel Duchamp) e surrealisti (come André Breton, Man Ray, Salvador Dalì e Luis Buñuel).
A partire dall'età romantica e soprattutto dopo la rivoluzione del [[1848]], sino ai primi decenni del XX secolo, a Parigi cominciarono a ritrovarsi un grande numero di artisti, poeti e scrittori che vivevano in maniera anticonformista e aderivano alle concezioni politico filosofiche più radicali cercando di riversarne i contenuti contestatari nel loro peculiare campo operativo estetico e cercando a questo scopo anche di modificarne i moduli stilistici consolidati da secoli o millenni. Essi passarono alla storia col nome di ''bohémien''. Parigi divenne la capitale di questi movimenti controculturali, a Montmartre e Montparnasse era possibile incontrare alcuni tra i più celebri artisti della storia, dagli impressionisti sino agli esponenti del movimento dadaista e surrealista, che contarono nelle loro fila personalità come Guillaume Apollinaire, i cubisti Braque e Picasso, i dadaisti Tristan Tzara e Marcel Duchamp, i surrealisti André Breton, Man Ray, Salvador Dalì e Luis Buñuel.


=== La controcultura degli anni '50 e '60 ===
=== La controcultura degli anni '50 e '60 ===
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