Controcultura: differenze tra le versioni

Riga 28: Riga 28:
È chiaro che dei movimenti controculturali non si può avere notizia che attraverso documentazione scritta in prevalenza da chi fu loro avversario e spesso persecutore e sterminatore. Malgrado ciò, la ricerca storica, avvalendosi non soltanto della scoperta di materiale inedito, ma anche di nuove metodologie interpretative mutuate dalle scienze umane e sociali, ha saputo squarciare il velo di interessate tenebre che i poteri statuali, al servizio delle elite ideologiche organiche a quelle socioeconomiche, avevano tentato di opporre ai movimenti ideologici, spirituali o laici, loro oppositori, nel tentativo di criticare, contestare e, al momento opportuno, cercare di superare, in nome di una vita autenticamente rispettosa della dignità umana, lo stato di cose esistente contrario alla loro realizzazione.
È chiaro che dei movimenti controculturali non si può avere notizia che attraverso documentazione scritta in prevalenza da chi fu loro avversario e spesso persecutore e sterminatore. Malgrado ciò, la ricerca storica, avvalendosi non soltanto della scoperta di materiale inedito, ma anche di nuove metodologie interpretative mutuate dalle scienze umane e sociali, ha saputo squarciare il velo di interessate tenebre che i poteri statuali, al servizio delle elite ideologiche organiche a quelle socioeconomiche, avevano tentato di opporre ai movimenti ideologici, spirituali o laici, loro oppositori, nel tentativo di criticare, contestare e, al momento opportuno, cercare di superare, in nome di una vita autenticamente rispettosa della dignità umana, lo stato di cose esistente contrario alla loro realizzazione.


Malgrado ciò e grazie al copioso materiale esistente su scala mondiale da millenni, possiamo ritenere le opere e le tecniche esoteriche più note e documentate, come il lascito culturale, spirituale e tecnico operativo, delle più remote culture storiche a noi note con il nome globale di «[[società gilaniche]]», le quali ebbero il loro momento di maggiore splendore e diffusione durante l'epoca neolitica, cioè durante la rivoluzione agraria a cui una parte consistente dell'umanità approdò dopo l'età paleolitica ed in diretta continuità con quest'ultima.
Grazie al copioso materiale esistente su scala mondiale da millenni, possiamo ritenere le opere e le tecniche esoteriche più note e documentate come il lascito culturale, spirituale e tecnico operativo delle più remote culture storiche a noi note con il nome globale di «[[società gilaniche]]», le quali ebbero il loro momento di maggiore splendore e diffusione durante l'epoca neolitica, cioè durante la rivoluzione agraria a cui una parte consistente dell'umanità approdò dopo l'età paleolitica ed in diretta continuità con quest'ultima.


Le dottrine esoteriche non sono altro che quanto si è salvato per volontà delle stesse élite culturali gilaniche in modo estremamente spurio a seguito della distruzione di queste ultime ad opera delle culture preistoriche patriarcali basate sul modo di produzione nomade pastorale e non sulle tecniche di coltura agraria. Le più documentate ondate invasive sono state al centro degli studi dell'etnologa e folclorista ucraina [[Marija Gimbutas]], rielaborate in un quadro vasto di interpretazione della civiltà umana da parte della sua allieva austriaca [[Riane Eisler]].
Le dottrine esoteriche non sono altro che quanto si è salvato per volontà delle stesse élite culturali gilaniche in modo estremamente spurio a seguito della distruzione di queste ultime ad opera delle culture preistoriche patriarcali basate sul modo di produzione nomade pastorale e non sulle tecniche di coltura agraria. Le più documentate ondate invasive sono state al centro degli studi dell'etnologa e folclorista ucraina [[Marija Gimbutas]], rielaborate in un quadro vasto di interpretazione della civiltà umana da parte della sua allieva austriaca [[Riane Eisler]].
64 364

contributi