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== Premessa == | == Premessa == | ||
Sono stati gli anarchici, di fatto, ad adottare per primi su larga scala il termine comunismo. La sua assunzione cosciente anzi ha rappresentato una maturazione precoce del movimento anarchico, che è passato dalla fase [[collettivismo|collettivista]], cui era ancora legato [[Michail Bakunin | Bakunin]] («da ciascuno secondo le proprie capacità , a ciascuno in misura del proprio lavoro»), alla fase veramente [[eguaglianza| egualitaria]] («da ciascuno secondo le proprie capacità , a ciascuno secondo i propri bisogni»). | Sono stati gli anarchici, di fatto, ad adottare per primi su larga scala il termine comunismo. La sua assunzione cosciente anzi ha rappresentato una maturazione precoce del movimento anarchico, che è passato dalla fase [[collettivismo|collettivista]], cui era ancora legato [[Michail Bakunin | Bakunin]] («da ciascuno secondo le proprie capacità, a ciascuno in misura del proprio lavoro»), alla fase veramente [[eguaglianza| egualitaria]] («da ciascuno secondo le proprie capacità, a ciascuno secondo i propri bisogni»). | ||
Prima che sul finire del XIX° secolo gli anarchici adottassero l'aggettivo comunista, esso era relegato ad alcune sette utopistiche prive di importanza, quali gli icariani che si rifacevano a [[Étienne Cabet]]. | Prima che sul finire del XIX° secolo gli anarchici adottassero l'aggettivo comunista, esso era relegato ad alcune sette utopistiche prive di importanza, quali gli icariani che si rifacevano a [[Étienne Cabet]]. |