Coerenza mezzi-fini: differenze tra le versioni

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[[File:Anarchy symbol neat.png|thumb|right|170px|La "A" cerchiata, uno dei simboli del movimento anarchico]]La '''Coerenza mezzi-fini''' è un concetto [[rivoluzione|rivoluzionario]], per il quale i mezzi utilizzati devono raggiungere un determinato scopo e devono essere fondati (e non contraddirsi) sul fine stesso. Questo concetto è applicato in maniera diffusa nell'ambito dell'[[anarchismo]]. <ref>«Poiché l'anarchismo non può essere direttamente costitutivo dell'anarchia, la sua azione deve porre la centralità della coerenza tra fini e mezzi. Infatti se esso - come diretta anticipazione dell'anarchia - è impossibilitato a mediarsi con l'esistente perché ciò lo snaturerebbe, la sua identità nel processo storico può essere data solo dalla coerenza "interna" della sua prassi politica. Solo questa coerenza gli permetterà di attraversare indenne tutte le contingenze storiche, immunizzandolo da ogni forma di alterazione dei propri fini. Di qui una teoria dell'azione che vuole rispondere sia ad una esigenza razionale, sia ad un'istanza etica, senza che le due dimensioni entrino in conflitto tra loro. Si tratta di evitare il più possibile il paradosso delle conseguenze o, a dir meglio, gli effetti
[[File:Anarchy symbol neat.png|thumb|right|170px|La "A" cerchiata, uno dei simboli del movimento anarchico]]La '''Coerenza mezzi-fini''' è un concetto [[rivoluzione|rivoluzionario]], per il quale i mezzi utilizzati devono raggiungere un determinato scopo e devono essere fondati (e non contraddirsi) sul fine stesso. Questo concetto è applicato in maniera diffusa nell'ambito dell'[[anarchismo]]. <ref>«Poiché l'anarchismo non può essere direttamente costitutivo dell'anarchia, la sua azione deve porre la centralità della coerenza tra fini e mezzi. Infatti se esso - come diretta anticipazione dell'anarchia - è impossibilitato a mediarsi con l'esistente perché ciò lo snaturerebbe, la sua identità nel processo storico può essere data solo dalla coerenza "interna" della sua prassi politica. Solo questa coerenza gli permetterà di attraversare indenne tutte le contingenze storiche, immunizzandolo da ogni forma di alterazione dei propri fini. Di qui una teoria dell'azione che vuole rispondere sia ad una esigenza razionale, sia ad un'istanza etica, senza che le due dimensioni entrino in conflitto tra loro. Si tratta di evitare il più possibile il paradosso delle conseguenze o, a dir meglio, gli effetti
inintenzionali delle azioni intenzionali. Ciò è possibile, a giudizio di [[Malatesta]], creando una necessaria '''armonia tra i fini e i mezzi''', nel senso che questi devono dipendere da quelli. Per conseguenza, la lotta per la libertà e l'uguaglianza deve essere condotta con strumenti libertari ed egualitari perché altrimenti si vanificherebbero materialmente e moralmente gli scopi stessi dell'azione, giungendo ad un esito opposto a quello desiderato» (Gianpiero Nico Berti, ''Il pensiero anarchico dal Settecento al Novecento'', vol. II).</ref>
inintenzionali delle azioni intenzionali. Ciò è possibile, a giudizio di [[Malatesta]], creando una necessaria '''armonia tra i fini e i mezzi''', nel senso che questi devono dipendere da quelli. Per conseguenza, '''la lotta per la libertà e l'uguaglianza deve essere condotta con strumenti libertari ed egualitari perché altrimenti si vanificherebbero materialmente e moralmente gli scopi stessi dell'azione''', giungendo ad un esito opposto a quello desiderato» (Gianpiero Nico Berti, ''Il pensiero anarchico dal Settecento al Novecento'', vol. II).</ref>


Un principio che distingue l'autentico [[anarchismo]] dallo [[pseudo-anarchismo]] è proprio la coerenza tra i mezzi utilizzati e i fini prefissati. Se l'[[anarchismo]] è destinato a favorire la ricerca di una via politica lontana dai principi autoritari (FINE), allora il modo di fare (MEZZO) non può che essere fondato sull'[[autorità |antiautoritarismo]].
Un principio che distingue l'autentico [[anarchismo]] dallo [[pseudo-anarchismo]] è proprio la coerenza tra i mezzi utilizzati e i fini prefissati. Se l'[[anarchismo]] è destinato a favorire la ricerca di una via politica lontana dai principi autoritari (FINE), allora il modo di fare (MEZZO) non può che essere fondato sull'[[autorità |antiautoritarismo]].
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