Civiltà: differenze tra le versioni

24 byte rimossi ,  09:42, 21 ago 2022
m (Sostituzione testo - " : " con ": ")
 
(5 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
[[Image:Formerly_Piero_della_Francesca_-_Ideal_City_-_Galleria_Nazionale_delle_Marche_Urbino_2.jpg|thumb|350px|Civilizzazione ed idealismo: ''La città ideale'' ([[1475]]), attribuita a Piero della Francesca, a Luciano Laurana e a Francesco di Giorgio Martini.]]
[[Image:Formerly_Piero_della_Francesca_-_Ideal_City_-_Galleria_Nazionale_delle_Marche_Urbino_2.jpg|thumb|350px|Civilizzazione ed idealismo: ''La città ideale'' ([[1475]]), attribuita a Piero della Francesca, a Luciano Laurana e a Francesco di Giorgio Martini.]]
Il termine '''civiltà''' deriva dal latino ''civilitas'', il quale deriva dall'aggettivo ''civilis'' ed è anche legato a ''civis'', ossia "''cittadino''". Il termine significava quindi «concittadino, membro della comunità di una città», con tutti i diritti e doveri che questo comportava.  
Il termine '''civiltà''' deriva dal latino ''civilitas'', il quale deriva dall'aggettivo ''civilis'' ed è anche legato a ''civis'', ossia "''cittadino''". Il termine significava quindi «concittadino, membro della comunità di una città», con tutti i diritti e doveri che questo comportava.  


Attualmente "civiltà" é inteso invece come sinonimo di "superiore", presupponendo quindi un giudizio di valore assolutamente fuorviante e che nasconde in sé un principio [[discriminazione|discriminatorio]] e spesso anche [[razzista]]. <ref>Fonte principale articolo: [[Come DonChisciotte]], [[Afcam]]</ref>
Attualmente "civiltà" è inteso invece come sinonimo di "superiore", presupponendo quindi un giudizio di valore assolutamente fuorviante e che nasconde in sé un principio [[discriminazione|discriminatorio]] e spesso anche [[razzista]]. <ref>Fonte principale articolo: [[Come DonChisciotte]], [[Afcam]]</ref>


== Ambiguità del termine ==
== Ambiguità del termine ==
Riga 15: Riga 15:
Vediamo altri esempi:
Vediamo altri esempi:
   
   
* [[Georges Cuvier]] (zoologo francese) <ref>Cfr. Georges Cuvier, ''Recherches sur les ossements fossiles, (Ricerche sui giacimenti ossiferi fossili), Volume 1'', Parigi, Deterville, 1812</ref>: «La razza negra è confinata verso il mezzogiorno del globo, il suo colore è nero, i suoi capelli crespi, il suo cranio compresso ed il suo naso schiacciato, il suo muso prominente e le sue grosse labbra la ravvicinano manifestamente alle scimmie: le popolazioni che la compongono sono sempre restate barbare () la più degradata delle razze umane, le cui forme più si avvicinano alla rozzezza e la cui intelligenza non si è mai elevata al punto di giungere ad un governo regolare».
* [[Georges Cuvier]] (zoologo francese) <ref>Cfr. Georges Cuvier, ''Recherches sur les ossements fossiles, (Ricerche sui giacimenti ossiferi fossili), Volume 1'', Parigi, Deterville, 1812</ref>: «La razza negra è confinata verso il mezzogiorno del globo, il suo colore è nero, i suoi capelli crespi, il suo cranio compresso ed il suo naso schiacciato, il suo muso prominente e le sue grosse labbra la ravvicinano manifestamente alle scimmie: le popolazioni che la compongono sono sempre restate barbare (...) la più degradata delle razze umane, le cui forme più si avvicinano alla rozzezza e la cui intelligenza non si è mai elevata al punto di giungere ad un governo regolare».
* [[Montesquieu]] (filosofo francese) <ref>Cfr. Montesquieu, ''L'Esprit des Lois, (Lo spirito delle leggi),'' 1748.</ref>: «Non si può concepire l'idea che Dio, che è un essere saggio, abbia messo un'anima, soprattutto un'anima buona, in un corpo del tutto nero (). È impossibile supporre che quella gente siano degli uomini, cominceremmo a credere che non siamo noi stessi cristiani»
* [[Montesquieu]] (filosofo francese) <ref>Cfr. Montesquieu, ''L'Esprit des Lois, (Lo spirito delle leggi),'' 1748.</ref>: «Non si può concepire l'idea che Dio, che è un essere saggio, abbia messo un'anima, soprattutto un'anima buona, in un corpo del tutto nero (...). È impossibile supporre che quella gente siano degli uomini, cominceremmo a credere che non siamo noi stessi cristiani»
* [[David Hume]] (economista inglese) <ref>Cfr. David Hume, ''Sur les caractères nationaux, (Sui caratteri nazionali), volume III'', 1854</ref>: «Sospetto i Negri e in generale le altre specie umane di essere naturalmente inferiori alla razza bianca. Non vi sono mai state nazioni civilizzate di un altro colore che il colore bianco. Né individuo celebre per le sue azioni o per la sua capacità di riflessione… Non vi sono tra di loro né manifatture, né arti, né scienze. Senza fare menzione delle nostre colonie, vi sono dei Negri schiavi dispersi attraverso l'Europa, non è mai stato scoperto tra di loro il minimo segno di intelligenza».
* [[David Hume]] (economista inglese) <ref>Cfr. David Hume, ''Sur les caractères nationaux, (Sui caratteri nazionali), volume III'', 1854</ref>: «Sospetto i Negri e in generale le altre specie umane di essere naturalmente inferiori alla razza bianca. Non vi sono mai state nazioni civilizzate di un altro colore che il colore bianco. Né individuo celebre per le sue azioni o per la sua capacità di riflessione... Non vi sono tra di loro né manifatture, né arti, né scienze. Senza fare menzione delle nostre colonie, vi sono dei Negri schiavi dispersi attraverso l'Europa, non è mai stato scoperto tra di loro il minimo segno di intelligenza».
* [[Kant]] (filosofo tedesco) <ref>Cfr. E. Kant, Essai sur les maladies de la tête, observation sur le sentiment du beau et du sublime, (''Saggio sulle malattie mentali, Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime), ed. Flammarion'', 1990</ref>: «I Negri d'Africa non hanno ricevuto dalla natura nessun sentimento che si elevi al di sopra della stupidità (). I Neri () sono così chiacchieroni che bisogna separarli e disperderli a colpi di bastone».
* [[Kant]] (filosofo tedesco) <ref>Cfr. E. Kant, Essai sur les maladies de la tête, observation sur le sentiment du beau et du sublime, (''Saggio sulle malattie mentali, Osservazioni sul sentimento del bello e del sublime), ed. Flammarion'', 1990</ref>: «I Negri d'Africa non hanno ricevuto dalla natura nessun sentimento che si elevi al di sopra della stupidità (...). I Neri (...) sono così chiacchieroni che bisogna separarli e disperderli a colpi di bastone».
* [[Ernest Renan]] (filosofo francese) <ref>Ernest Renan, Cfr. ''Discours, Qu'est ce qu'une nation?, (Discorsi, Che cos'è una nazione?'' )</ref>: «La natura ha fatto una razza di operai, è la razza cinese () una razza di lavoratori della terra, è il negro (), una razza di padroni e di soldati, è la razza europea».
* [[Ernest Renan]] (filosofo francese) <ref>Ernest Renan, Cfr. ''Discours, Qu'est ce qu'une nation?, (Discorsi, Che cos'è una nazione?'' )</ref>: «La natura ha fatto una razza di operai, è la razza cinese (...) una razza di lavoratori della terra, è il negro (...), una razza di padroni e di soldati, è la razza europea».
   
   
È chiaro che valutazioni del genere, fondate sulla presunta superiorità o inferiorità dei popoli, non hanno alcun valore storico e dimostrano anche la rozzezza culturale di coloro che sono considerati veri e propri "padri" del pensiero occidentale. Inoltre non è certamente compito della ricerca storica stabilire cosa sia la civiltà e quindi non è suo compito classificare i popoli in civili e incivili.
È chiaro che valutazioni del genere, fondate sulla presunta superiorità o inferiorità dei popoli, non hanno alcun valore storico e dimostrano anche la rozzezza culturale di coloro che sono considerati veri e propri "padri" del pensiero occidentale. Inoltre non è certamente compito della ricerca storica stabilire cosa sia la civiltà e quindi non è suo compito classificare i popoli in civili e incivili.


È evidente ancora che dietro l'utilizzo improprio del termine [[civiltà]] vi siano profondi aspetti [[razzisti]], [[eurocentrici]] e [[classisti]]. La "cultura" del dominio e della sopraffazione dell'uomo sull'uomo si é quindi manifestata in ogni aspetto della nostra vita ed é stata frequentemente portata avanti da figure (vedi le dichiarazioni delle personalità) ritenute ancora oggi dei veri e propri modelli per la nostra società.
È evidente ancora che dietro l'utilizzo improprio del termine [[civiltà]] vi siano profondi aspetti [[razzisti]], [[eurocentrici]] e [[classisti]]. La "cultura" del dominio e della sopraffazione dell'uomo sull'uomo si è quindi manifestata in ogni aspetto della nostra vita ed è stata frequentemente portata avanti da figure (vedi le dichiarazioni delle personalità) ritenute ancora oggi dei veri e propri modelli per la nostra società.


== Cultura e civilizzazione ==
== Cultura e civilizzazione ==
Riga 41: Riga 41:


== Delimitazioni della civilizzazione ==
== Delimitazioni della civilizzazione ==
 
Il termine “civiltà” può assumere significato storico, sociologico o [[psicologico]]. Si può parlare, per esempio, di civiltà industriale, fondata sullo sviluppo dei macchinari, o di civiltà cristiana o ancora di civiltà dell'immagine.
Il termine “civiltà” può assumere significato storico, sociologico o [[psicologico]]. Si può parlare, per esempio, di civiltà industriale, fondata sullo sviluppo dei macchinari, o di civiltà cristiana o ancora di civiltà dell'immagine.


Riga 49: Riga 49:


== Note ==
== Note ==
 
<references/>
<references/>


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
 
* [https://www.anarcopedia.org/index.php/La_Grecia_antica,_una_civilt%C3%A0_misogina La Grecia antica, una civiltà misogina]
* [[La_Grecia_antica,_una_civiltà_misogina_(da_non-fides.com)|''La Grecia antica, una civiltà misogina'']]
* [[Afrocentricità vs Eurocentrismo]]
* [[Afrocentricità vs Eurocentrismo]]
* [[Colonialismo]]
* [[Colonialismo]]
    
    
[[Categoria:Civiltà]] [[Categoria:Concetti]]
[[Categoria:Civiltà]] [[Categoria:Concetti]]
64 364

contributi