Chiesa cattolica: differenze tra le versioni

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Per la prima volta, dunque, la Chiesa assume la [[sovranità]] diretta e legittima su un territorio. La natura della Chiesa ci è chiara dunque fin da subito: il suo potere ha inizio grazie alla dissoluzione dell'unità politica italiana ad opera dei longobardi; il suo potere temporale termina nel [[1870]], con la nuova unione politica dell'[[Italia]] con la presa di Roma da parte dei bersaglieri del Regno d'Italia.  
Per la prima volta, dunque, la Chiesa assume la [[sovranità]] diretta e legittima su un territorio. La natura della Chiesa ci è chiara dunque fin da subito: il suo potere ha inizio grazie alla dissoluzione dell'unità politica italiana ad opera dei longobardi; il suo potere temporale termina nel [[1870]], con la nuova unione politica dell'[[Italia]] con la presa di Roma da parte dei bersaglieri del Regno d'Italia.  


Sappiamo bene che l'influenza politica del Pontefice continua ancora oggi, nonostante il territorio su cui possa esercitare [[sovranità]] diretta sia quasi nullo. Questo fardello grava su tutti gli italiani in modo maggiore che su gli altri popoli, tuttavia condiziona le decisioni politiche ed economiche di buona parte del mondo; le decisioni della Chiesa raggiungono punte pericolose per la sanità del terzo mondo (si vedano le campagne pervasive come quelle contro il profilattico, la pillola e l'aborto) ed influenzano in senso reazionario le decisioni politiche dei [[governo|governi]]: per esempio, storicamente il clero ha appoggiato pericolosi dittatori (Mussolini, Francisco Franco, Pinochet ecc.) ed ha violentemente criticato i cattolici di "sinistra" e quelli che effettivamente si sono schierati dalla parte degli oppressi (ad esempio, i preti che abbracciarono la [[teologia della liberazione]]).
Sappiamo bene che l'influenza politica del pontefice continua ancora oggi, nonostante il territorio su cui possa esercitare [[sovranità]] diretta sia quasi nullo. Questo fardello grava su tutti gli italiani in modo maggiore che su gli altri popoli, tuttavia condiziona le decisioni politiche ed economiche di buona parte del mondo; le decisioni della Chiesa raggiungono punte pericolose per la sanità del terzo mondo (si vedano le campagne pervasive come quelle contro il profilattico, la pillola e l'aborto) ed influenzano in senso reazionario le decisioni politiche dei [[governo|governi]]: per esempio, storicamente il clero ha appoggiato pericolosi dittatori (Mussolini, Francisco Franco, Pinochet ecc.) ed ha violentemente criticato i cattolici di "sinistra" e quelli che effettivamente si sono schierati dalla parte degli oppressi (ad esempio, i preti che abbracciarono la [[teologia della liberazione]]).


Essendo duemila anni di storia difficili da riassumere, quest'articolo concentrerà particolarmente la propria attenzione sulla storia della Chiesa nell'ambito italiano.
Essendo duemila anni di storia difficili da riassumere, quest'articolo concentrerà particolarmente la propria attenzione sulla storia della Chiesa nell'ambito italiano.
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La Repubblica Italiana ha esentato la Chiesa dal pagamento dell'Ici (dal [[2013]] pagherà in parte l'Imu, che di fatto sostituisce l'Ici), dell'Irap, dell'Ires. Unendo gli oneri dello [[Stato]] per le mancate tasse sul clero e per l'Otto per Mille, è stato calcolato che la Chiesa costa ai cittadini ben quattro miliardi di euro. Sfidando la decenza, nel [[2005]] la Cei spese ben 9 milioni di euro per farsi campagna pubblicitaria e devolvette solo 3 milioni di euro per i paesi devastati dallo tsunami (lo 0,3% dell'8x1000 totale).
La Repubblica Italiana ha esentato la Chiesa dal pagamento dell'Ici (dal [[2013]] pagherà in parte l'Imu, che di fatto sostituisce l'Ici), dell'Irap, dell'Ires. Unendo gli oneri dello [[Stato]] per le mancate tasse sul clero e per l'Otto per Mille, è stato calcolato che la Chiesa costa ai cittadini ben quattro miliardi di euro. Sfidando la decenza, nel [[2005]] la Cei spese ben 9 milioni di euro per farsi campagna pubblicitaria e devolvette solo 3 milioni di euro per i paesi devastati dallo tsunami (lo 0,3% dell'8x1000 totale).
== Il «sistema Becciu» <ref>Fonte principale: ''[https://www.corriere.it/cronache/20_ottobre_07/becciu-storia-affari-scandalo-che-ha-sconvolto-vaticano-bb666d28-0876-11eb-ab0e-c425b38361b4.shtml Caso Becciu, la storia e gli affari dello scandalo che ha sconvolto il Vaticano: cosa è successo]''</ref> ==
[[File:Becciu.jpg|miniatura|350px|Giovanni Angelo Becciu]]
=== La carriera da diplomatico e il ruolo alla Segreteria di Stato ===
Giovanni Angelo Becciu dal [[2011]] (nominato da Benedetto XVI, confermato nel [[2013]] da Francesco) al [[2018]], ha rivestito il delicatissimo ruolo di Sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato, in pratica il numero 3. L'allora monsignor Becciu era divenuto l'amico più caro del papa, che nel [[2017]] lo aveva nominato delegato speciale presso il Sovrano militare ordine di Malta per risolvere la crisi dell'Ordine. Francesco infatti ne aveva apprezzato le doti già subito dopo la sua elezione al soglio di Pietro. Ed era l'uomo che poteva gestire i fondi della Segreteria di Stato, compresi quelli dell'Obolo di San Pietro, cioè il denaro che i fedeli di tutto il mondo raccolgono appositamente per le necessità della Chiesa e, in particolare, per le opere di carità in favore dei più bisognosi.
=== La nomina a cardinale e il dialogo quotidiano col pontefice ===
Un giorno dopo l'altro Becciu si era trasformato in uno dei collaboratori più fidati del papa, il prelato sul quale Francesco poteva sempre contare, non soltanto per le questioni economiche del Vaticano. Con lui il pontefice si confrontava ogni giorno dal momento che lo riteneva non solamente il suo consigliere più affidabile ma anche un amico sincero. Proprio perché lo stimava, il [[20 maggio]] [[2018]] lo aveva creato cardinale e il [[28 maggio]] aveva voluto affidargli l'incarico di prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Becciu è però rimasto sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato fino al [[29 giugno]], mantenendo quindi il potere sui fondi della Segreteria di Stato.
=== L'affare di Londra, i favori ai fratelli e il petrolio angolano ===
L'amicizia tra il papa e il cardinale Becciu ha cominciato a incrinarsi quando la magistratura vaticana ha iniziato a indagare sull'acquisto, avvenuto nel [[2014]], di un palazzo a Londra, al civico 80 di Sloane Avenue <ref>''[https://www.corriere.it/cronache/19_novembre_16/londra-progetto-vaticanoper-palazzo-scandalo-29f46aee-08b7-11ea-bebc-dc68b9227425.shtml Londra, il progetto del Vaticano per il palazzo dello scandalo]''</ref>, un antico magazzino di Harrods del [[1911]], per 300 milioni di euro contro un valore dell'immobile molto inferiore. Le indagini su quell'investimento portarono alla luce movimenti strani anche sulla cassa della sezione Affari Generali della Segreteria di Stato, che gestisce, tra l'altro, anche i soldi dell'Obolo di San Pietro e che è stimata attorno ai settecento milioni di euro. Emersero pure finanziamenti che, secondo gli inquirenti, a vario titolo, Angelo Becciu aveva fatto arrivare ai suoi familiari, i fratelli Tonino, Mario e Francesco, dal [[2013]]. In particolare, secondo gli inquirenti, Becciu aveva dato centomila euro alla Cooperativa Spes, braccio operativo della Caritas di Ozieri, in provincia di Sassari, in Sardegna, e guidata da suo fratello Tonino che già, secondo le voci, era stato beneficiato dall'alto prelato di centinaia di migliaia di euro per ammodernare un forno e ampliare la sua attività. Poi gli inquirenti contestano al cardinale un accordo per mettere lo stemma di Caritas Roma sopra le bottigliette di birra artigianale Pollicino prodotte dalla società Angel's, di cui è amministratore il fratello Mario, in cambio di donazioni alla stessa Caritas del 5% del fatturato, cosa che avrebbe consentito all'azienda notevoli benefici fiscali. E anche di avere commissionato all'altro fratello Francesco lavori di falegnameria, porte e finestre, quando era nunzio apostolico in Angola e a Cuba. Quando il papa è stato informato di tutto questo la fiducia verso colui che credeva l'amico più sincero è crollata.
=== Le rete di banchieri e affaristi attorno a Becciu ===
A peggiorare le cose sono state le inchieste giornalistiche che hanno portato alla luce il conglomerato di consulenti e gestori finanziari appartenenti «sistema Becciu», una truppa guidata da Enrico Crasso, finanziere ex Credit Suisse, gestore per volontà cardinalizia delle finanze della Segreteria di Stato; come pure Alessandro Noceti, anche lui ex Credit Suisse poi in Valeur, che avrebbe portato in Vaticano un altro discusso finanziere, Raffaele Mincione. Questa struttura parallela si appoggiava ai più stretti collaboratori del cardinale Becciu: Fabrizio Tirabassi, monsignor Alberto Perlasca e Vincenzo Mauriello. Londra è stata scelta per gli investimenti più consistenti dopo che era andato male un affare relativo al petrolio angolano, concepito con l'uomo d'affari Antonio Mosquito, che aveva attirato le attenzioni della magistratura portoghese, che indagava da anni sul flusso di denaro gestito da lui e Isabel Dos Santos, figlia dell'ex presidente angolano. Nel sistema Becciu consulenze e benefit erano tutti fuori mercato: i fondi, erogati come consulenze dalla Segreteria di Stato, passavano per società intermediarie di turno e venivano divisi con i finanzieri «amici», che li facevano affluire in fondi di investimento. Il fondo che conduce all'acquisto del palazzo di Sloane Avenue nasce con la medesima impostazione: solo che in quel caso qualcosa va storto, perché il valore patrimoniale netto del fondo inizia a calare e diventa un'idrovora che risucchia soldi, producendo una voragine nei conti, anche perché le consulenze milionarie vengono pagate ugualmente. Il palazzo di Londra è, insomma, solo l'ultimo investimento, finito male, che ha fatto saltare un meccanismo rodato.
=== Le denunce del cardinale Pell ===
Una rete che aveva avuto un primo segnalatore: il cardinale George Pell, il primo a individuare la spudorato ricorso a metodi vietati dalle nuove linee guida volute da Bergoglio. Il suo ritorno a Roma, dopo l'assoluzione dalle accuse di pedofilia, crea tensione al sistema di Becciu, che verrà anche accusato di aver inviato fondi riservati ad alcuni degli accusatori di Pell. Che qualcosa non andasse nella gestione Becciu se n'era accorto tempo prima anche Francesco De Pasquale, ex direttore dell'Autorità finanziaria con un lungo passato (32 anni) in Banca d'Italia:
:«Dei tre anni e quattro mesi all'Aif ricordo la fatica a interfacciarsi con la Segreteria di Stato. Avevo l'impressione che l'allora Sostituto Angelo Becciu, e anche il segretario per i Rapporti con gli Stati Dominique Mamberti ostacolassero il nostro lavoro per la trasparenza. Quando capirono che la legge iniziale dava all'Aif ampi poteri di controllo anche su di loro decisero di affidarla ad altre persone. Non eravamo affidabili per loro, nel senso che non eravamo disponibili a obbedire loro. [...] Mi domando come sia possibile che in Segreteria di Stato si siano affidati a faccendieri che fuori dal Vaticano non sarebbero mai stati presi in considerazione, per quale motivo non conoscessero la non buona reputazione di queste persone».
=== La dama del cardinale e i fondi alla società slovena ===
Ad aggravare la posizione di Becciu è intervenuta la vicenda della «superconsulente vaticana» Cecilia Marogna <ref>''[https://www.corriere.it/cronache/20_ottobre_07/cecilia-marogna-bonifici-cardinale-becciu-usata-come-pacco-bomba-fondi-mai-fatto-fattura-9295d9f4-0805-11eb-a1db-10b0d3200beb.shtml Cecilia Marogna e i bonifici del cardinale Becciu: «Usata come un pacco bomba. I fondi? Mai fatto una fattura»]''</ref>, alla quale Becciu ha fatto bonificare tramite monsignor Perlasca 500.000 euro per non meglio precisate «missioni diplomatiche» in Africa, al fine di evitare i rischi di attentati a Nunziature e Missioni. Soldi fluiti sui conti Unicredit di una società slovena la cui attività appare quanto meno opaca.
=== Becciu costretto alle dimissioni ===
Il [[24 settembre]] [[2020]] papa Francesco ha accolto la rinuncia di Becciu all'incarico di prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e ai diritti e alle prerogative del cardinalato: conserva il titolo cardinalizio, ma cessa da ogni incarico nella Curia romana e perde il diritto di entrare in un futuro conclave. <ref>''[https://www.corriere.it/cronache/20_settembre_26/dimissioni-cardinale-becciu-finanze-veleni-tensioni-pell-ora-vaticano-tregua-finita-ff4cdfa0-ff65-11ea-bab8-81c46a04ebd3.shtml Che cosa c'è dietro le dimissioni del cardinale Becciu, e perché la tregua in Vaticano è finita]''</ref> <ref>''[https://www.corriere.it/cronache/20_settembre_25/giovanni-angelo-becciu-l-inchiesta-sull-immobile-londra-si-dimette-denaro-coop-fratello-9825fce6-fef5-11ea-bab8-81c46a04ebd3.shtmlGiovanni Angelo Becciu si dimette dopo l'inchiesta sull'immobile di Londra: «Denaro a coop del fratello»]''</ref>


== Privilegi ecclesiastici del XXI secolo ==
== Privilegi ecclesiastici del XXI secolo ==
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Il governo guidato da Mario Monti ha introdotto un nuovo regime fiscale, che dovrebbe costringere la Chiesa, a partire dal [[2013]], a pagare l'Imu (Imposta Municipale Unica), la tassa sugli immobili che sostituisce la vecchia Ici. L'Imu dovrà essere pagata solo per i locali nei quali si svolge "in modo esclusivo" attività no-profit, per gli immobili con utilizzazione mista occorrerà distinguere i metri quadrati dove si fanno commercio e guadagni e dove no.  Quindi, la nuova normativa elaborata è talmente complessa da diventare un vero e proprio rebus per “addetti ai lavori” che apre la strada a possibili "scorciatoie" che potranno limitare gli esborsi della chiesa.  
Il governo guidato da Mario Monti ha introdotto un nuovo regime fiscale, che dovrebbe costringere la Chiesa, a partire dal [[2013]], a pagare l'Imu (Imposta Municipale Unica), la tassa sugli immobili che sostituisce la vecchia Ici. L'Imu dovrà essere pagata solo per i locali nei quali si svolge "in modo esclusivo" attività no-profit, per gli immobili con utilizzazione mista occorrerà distinguere i metri quadrati dove si fanno commercio e guadagni e dove no.  Quindi, la nuova normativa elaborata è talmente complessa da diventare un vero e proprio rebus per “addetti ai lavori” che apre la strada a possibili "scorciatoie" che potranno limitare gli esborsi della chiesa.  


Merita attenzione anche il turismo religioso, il quale porta nelle casse della Santa Sede ben 4,5 miliardi di euro l'anno. In [[Italia]] gli utili del turismo sono amministrati dall'«Opera Romana Pellegrinaggi» la quale elude il fisco italiano avendo sede in Città del Vaticano. Emblema del business ecclesiastico è di certo San Giovanni Rotondo, in cui vi sono ben 200 alberghi; 100 ristoranti; una chiesa da 50000 posti; l'ospedale, fondato da Padre Pio, Casa Sollievo dalla Sofferenza (ampio ben 10.0000 mq, con 1.000 posti letto e 2.000 dipendenti); Casa cenacolo Sant'Andrea; Casa per anziani Padre Pio; Centro riabilitazione motoria; Centro accoglienza Santa Maria delle Grazie. Tutti questi beni elencati ricevono sovvenzioni statali.
Merita attenzione anche il turismo religioso, il quale porta nelle casse della Santa Sede ben 4,5 miliardi di euro l'anno. In [[Italia]] gli utili del turismo sono amministrati dall'«Opera Romana Pellegrinaggi» la quale elude il fisco italiano avendo sede in Città del Vaticano. Emblema del business ecclesiastico è di certo San Giovanni Rotondo, in cui vi sono ben 200 alberghi; 100 ristoranti; una chiesa da 50.000 posti; l'ospedale, fondato da Padre Pio, Casa Sollievo dalla Sofferenza (ampio ben 10.000 mq, con 1.000 posti letto e 2.000 dipendenti); Casa cenacolo Sant'Andrea; Casa per anziani Padre Pio; Centro riabilitazione motoria; Centro accoglienza Santa Maria delle Grazie. Tutti questi beni elencati ricevono sovvenzioni statali.


Non citiamo tutti gli immobili clericali di Roma, ma ricordiamo l'inchiesta de «Il Mondo» secondo cui ben un quarto della città apparterrebbe alla Santa Sede. Il comune di Roma fornisce la Città del Vaticano di 5 milioni di metri cubi d'acqua; ovviamente gratis: il Vaticano non riconosce tassazioni imposte ad essa da stati terzi.
Non citiamo tutti gli immobili clericali di Roma, ma ricordiamo l'inchiesta de «Il Mondo» secondo cui ben un quarto della città apparterrebbe alla Santa Sede. Il comune di Roma fornisce la Città del Vaticano di 5 milioni di metri cubi d'acqua; ovviamente gratis: il Vaticano non riconosce tassazioni imposte ad essa da stati terzi.
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Inoltre, riguardo la scuola, non dimentichiamo i finanziamenti alle scuole cattoliche. Essi sono iniziati nel 2000 con il ministro dell'istruzione Berlinguer, sotto il governo D'Alema, con la legge 62/2000. Questa ha dato 300 miliardi di lire alle scuole private riconosciute paritarie (che sono in maggioranza cattoliche). Tuttavia, questo provvedimento è contrario alla Costituzione, la quale afferma nell'articolo 33: «enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato».
Inoltre, riguardo la scuola, non dimentichiamo i finanziamenti alle scuole cattoliche. Essi sono iniziati nel 2000 con il ministro dell'istruzione Berlinguer, sotto il governo D'Alema, con la legge 62/2000. Questa ha dato 300 miliardi di lire alle scuole private riconosciute paritarie (che sono in maggioranza cattoliche). Tuttavia, questo provvedimento è contrario alla Costituzione, la quale afferma nell'articolo 33: «enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato».


== Chiesa cattolica e pedofilia ==
== Chiesa e pedofilia ==
Una serie di episodi che ha riscosso una vasta eco mediatica e una considerevole attenzione da parte dell'opinione pubblica internazionale a partire dal [[2002]] e in particolare tra il [[2009]] e il [[2010]]: si tratta di abusi sessuali su minori o possesso di materiale pedopornografico da parte di vescovi, sacerdoti, religiosi e catechisti appartenenti alla Chiesa cattolica.
Una serie di episodi che ha riscosso una vasta eco mediatica e una considerevole attenzione da parte dell'opinione pubblica internazionale a partire dal [[2002]] e in particolare tra il [[2009]] e il [[2010]]: si tratta di abusi sessuali su minori o possesso di materiale pedopornografico da parte di vescovi, sacerdoti, religiosi e catechisti appartenenti alla Chiesa cattolica.


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Nel settembre [[1965]], durante il Concilio Vaticano II, viene diffuso fra i padri conciliari in circa 2.500 copie un opuscolo informativo sui casi di violazione sacerdotale del voto di castità (pedofilia e sacerdoti che avevano relazioni stabili con una donna), con la richiesta di rivedere le regole del celibato sacerdotale, quale misura di prevenzione di questi fenomeni.
Nel settembre [[1965]], durante il Concilio Vaticano II, viene diffuso fra i padri conciliari in circa 2.500 copie un opuscolo informativo sui casi di violazione sacerdotale del voto di castità (pedofilia e sacerdoti che avevano relazioni stabili con una donna), con la richiesta di rivedere le regole del celibato sacerdotale, quale misura di prevenzione di questi fenomeni.


=== La copertura degli abusi sessuali da parte della Chiesa cattolica ===
=== La copertura degli abusi sessuali da parte della Chiesa ===
Nel [[2006]] l'emittente televisiva inglese BBC ha trasmesso un documentario <ref>''[http://news.bbc.co.uk/1/hi/programmes/panorama/5389684.stm Sex crimes and the Vatican]''</ref> intitolato ''Sex crimes and the Vatican'' che accusava la Chiesa di coprire i sacerdoti coinvolti in abusi sessuali su minori.
Nel [[2006]] l'emittente televisiva inglese BBC ha trasmesso un documentario <ref>''[http://news.bbc.co.uk/1/hi/programmes/panorama/5389684.stm Sex crimes and the Vatican]''</ref> intitolato ''Sex crimes and the Vatican'' che accusava la Chiesa di coprire i sacerdoti coinvolti in abusi sessuali su minori.


Il documentario mostrava i risultati prodotti da una commissione mista di indagine operante negli [[Stati Uniti]] a seguito di svariate denunce, esso metteva in evidenza come in un documento del [[1964]] intitolato ''Crimen sollicitationis'' vi fossero norme e regole che, pena la scomunica, imponessero alle vittime di violenza ed a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo di mantenere il silenzio.
Il documentario mostrava i risultati prodotti da una commissione mista di indagine operante negli [[Stati Uniti]] a seguito di svariate denunce, esso metteva in evidenza come in un documento del [[1964]] intitolato ''Crimen sollicitationis'' vi fossero norme e regole che, pena la scomunica, imponessero alle vittime di violenza ed a tutti i soggetti coinvolti a vario titolo di mantenere il silenzio.


La Corte distrettuale di Harris County (Texas) ha indagato ed imputato per «ostruzione alla giustizia» l'allora cardinale Joseph Ratzinger, in seguito all'invio dell'epistola ''De delictis gravioribus'' avvenuta nel [[2001]]. Il procedimento è stato bloccato nel settembre [[2005]], quando il Dipartimento di Stato statunitense accolse la richiesta di concedere a Ratzinger l'immunità diplomatica in seguito alla sua elezione come papa (e quindi capo di stato straniero). <ref>''[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/09_Settembre/20/papa.shtml Preti pedofili, Usa non coinvolgono il Papa]''</ref>
La Corte distrettuale di Harris County (Texas) ha indagato ed imputato per «ostruzione alla giustizia» l'allora cardinale Joseph Ratzinger, in seguito all'invio dell'epistola ''De delictis gravioribus'' avvenuta nel [[2001]]. Il procedimento è stato bloccato nel settembre [[2005]], quando il Dipartimento di Stato statunitense accolse la richiesta di concedere a Ratzinger l'immunità diplomatica in seguito alla sua elezione come papa (e quindi capo di Stato straniero). <ref>''[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/09_Settembre/20/papa.shtml Preti pedofili, Usa non coinvolgono il Papa]''</ref>


=== L'abolizione del segreto pontificio e il record di denunce di casi di pedofilia ===
=== L'abolizione del segreto pontificio e il record di denunce di casi di pedofilia ===
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Il rescritto papale, pur non cambiando il segreto della confessione, che rimane, né comportando la pubblicazione e la divulgazione dei documenti dei processi, ha avuto come conseguenza un record di denunce provenienti da tutto il mondo: 1.000 in un anno. John Joseph Kennedy, il capo Ufficio della Sezione Disciplinare nella Congregazione per la dottrina della fede ha affermato che l'enorme afflusso di denunce («uno tsunami di casi»), ha «sopraffatto» il personale. <ref>''[https://www.repubblica.it/vaticano/2019/12/20/news/vescovi_pedofilia_papa-243934200/ Pedofilia nella Chiesa, record di denunce: mille in un anno]''</ref>
Il rescritto papale, pur non cambiando il segreto della confessione, che rimane, né comportando la pubblicazione e la divulgazione dei documenti dei processi, ha avuto come conseguenza un record di denunce provenienti da tutto il mondo: 1.000 in un anno. John Joseph Kennedy, il capo Ufficio della Sezione Disciplinare nella Congregazione per la dottrina della fede ha affermato che l'enorme afflusso di denunce («uno tsunami di casi»), ha «sopraffatto» il personale. <ref>''[https://www.repubblica.it/vaticano/2019/12/20/news/vescovi_pedofilia_papa-243934200/ Pedofilia nella Chiesa, record di denunce: mille in un anno]''</ref>
== Papa Francesco <ref>Fonte principale: ''[https://sadefenza.blogspot.com/2019/12/chi-e-papa-francesco-jorge-mario.html Chi è Papa Francesco? Jorge Mario Bergoglio e la "Guerra sporca" dell'Argentina]'', di Michel Chossudovsky</ref> ==
Dall'inizio del suo mandato nel marzo [[2013]] fino alle rivelazioni di scandali sessuali all'inizio del [[2018]], Papa Francesco è stato ritratto dai media occidentali e dalla comunità internazionale come un campione di sinistra della [[teologia della liberazione]], impegnata nella pace nel mondo e nell'alleviare la povertà globale. L'ex nunzio apostolico presso l'Arcivescovo americano Carlo Maria Viganò ha sottolineato in una testimonianza di undici pagine <ref>''[https://www.globalresearch.ca/pope-francis-knew-about-the-sex-abuse-allegations-testimony-of-his-excellency-archbishop-carlo-maria-vigano/5652209 Pope Francis Knew About the Sex Abuse Allegations: Testimony of His Excellency Archbishop Carlo Maria Viganò]''</ref> che Papa Francesco è stato coinvolto nella copertura di accuse di abuso sessuale contro l'ex cardinale Theodore McCarrick. Viganò ha affermato che Papa Francesco dovrebbe dimettersi dal papato ed ha riconosciuto che:
:«Vescovi e sacerdoti, abusando della loro autorità, hanno commesso crimini orrendi a danno dei loro fedeli, minori, vittime innocenti e giovani desiderosi di offrire la propria vita alla Chiesa, o con il loro silenzio non hanno impedito che tali crimini continuino a essere perpetrato. [...] Dobbiamo avere il coraggio di abbattere la cultura del segreto e confessare pubblicamente le verità che abbiamo tenuto nascoste».


== Considerazioni finali ==
== Considerazioni finali ==
[[Image:BENEDETTO_XVI.jpg|thumb|left|250px|Papa Benedetto XVI]]
[[Image:BENEDETTO_XVI.jpg|thumb|left|250px|Papa Benedetto XVI]]
[[File:Bergoglio.jpg|miniatura|300px|Papa Francesco]]
La situazione attuale ripercorre sostanzialmente quella passata. Il Vaticano continua ad esercitare un'influenza pesante sulla politica nazionale. L'[[Italia]] non è perciò riuscita ancora ad approvare dei provvedimenti in favore delle coppie di fatto (in Europa molti paesi si sono dotate di apposite leggi) o leggi più avanzate nel campo della fecondazione assistita. Il parere negativo del papa riguardo la ricerca sulle staminali e sugli embrioni ha condizionato le scelte dello [[Stato]] e dell'opinione publica in materia scientifica, portando ad un considerevole blocco della ricerca scientifica nel nostro paese.  
La situazione attuale ripercorre sostanzialmente quella passata. Il Vaticano continua ad esercitare un'influenza pesante sulla politica nazionale. L'[[Italia]] non è perciò riuscita ancora ad approvare dei provvedimenti in favore delle coppie di fatto (in Europa molti paesi si sono dotate di apposite leggi) o leggi più avanzate nel campo della fecondazione assistita. Il parere negativo del papa riguardo la ricerca sulle staminali e sugli embrioni ha condizionato le scelte dello [[Stato]] e dell'opinione publica in materia scientifica, portando ad un considerevole blocco della ricerca scientifica nel nostro paese.  


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Durante le visite del papa per il paese gli esponenti politici non mancano mai di mostrarsi a fianco del vescovo o del cardinale. Inoltre ci sono dei politici che si inchinano di fronte al pontefice! La politica ha le mani legate dalla Costituzione, che non consente di toccare il concordato con un referendum.  
Durante le visite del papa per il paese gli esponenti politici non mancano mai di mostrarsi a fianco del vescovo o del cardinale. Inoltre ci sono dei politici che si inchinano di fronte al pontefice! La politica ha le mani legate dalla Costituzione, che non consente di toccare il concordato con un referendum.  


Concludendo, la Chiesa si è affermata in [[Italia]] con l'inganno ed è un'istituzione completamente aliena allo spirito del popolo e dei vangeli stessi. Inoltre, l'esistenza storica della Chiesa non ha più senso se non quello dell'ignominia per il potere su milioni di coscienze esercitato da un capo assoluto.
La Chiesa si è affermata in [[Italia]] con l'inganno ed è un'istituzione completamente aliena allo spirito del popolo e dei vangeli stessi. Inoltre, l'esistenza storica della Chiesa non ha più senso se non quello dell'ignominia per il potere su milioni di coscienze esercitato da un capo assoluto.
 
=== Papa Francesco e l'illusione riformatrice <ref>Fonte principale: ''[http://temi.repubblica.it/micromega-online/dall-illusione-riformatrice-all-immobilismo-l-enigmatica-parabola-di-papa-bergoglio/ Dall'illusione riformatrice all'immobilismo: l'enigmatica parabola di papa Bergoglio]''</ref> ===
[[File:Bergoglio.jpg|miniatura|300px|Papa Francesco]]
Sul piano dell'iniziativa riformatrice, della capacità di cambiare gli orientamenti di fondo della sua organizzazione, i risultati ottenuti da papa Francesco sono stati semplicemente inesistenti, nulli. Non è cambiata di una virgola la disciplina del celibato obbligatorio del clero, non è stato modificato il ruolo marginalissimo delle donne, non sono mutati gli equilibri di potere tra centro e periferia (Roma regna e governa in modo sempre più accentrato e imperiale) né si è attenuata la rigidità della dottrina morale ufficiale.
 
Questo risultato, l'assoluto immobilismo, non è stato però ottenuto in modo lineare e programmatico, come era invece avvenuto per altri pontefici. 
 
Secondo Massimo Franco, autore de ''L'enigma Bergoglio. La parabola di un papato'', l'illudere i fans delle riforme per poi deluderli clamorosamente potrebbe anche non essere solo o tanto il riflesso di un'accorta strategia, ma più semplicemente il sintomo della totale assenza di una strategia, del procedere a tentoni da parte di un uomo divenuto inaspettatamente pontefice a quasi ottant'anni, probabilmente privo di un qualunque progetto di riforma della Chiesa e assai incerto e balbettante non solo sui “grandi temi teologico-politici”, ma anche sul modo in cui gestire l'ordinaria amministrazione della Chiesa.
 
Si prenda la delicata gestione degli affari finanziari. Inizialmente, ricorda Franco con dovizia di particolari, il papa ha affidato pieni poteri all'energico cardinale australiano Pell (e al finanziere Milone), senza però poi tentare nemmeno di difenderlo quando sul capo di costui è giunta l'accusa infamante, forse costruita ad arte nei palazzi vaticani, di aver molestato due chierichetti ai tempi in cui era vescovo di Melbourne. Dopo Pell, Bergoglio si è rivolto a Becciu, diventato talmente potente da ottenere il cardinalato (per gli esiti nefasti di questa scelta vedi [[Chiesa_cattolica#Il_.C2.ABsistema_Becciu.C2.BB_.5B24.5D|il «sistema Becciu»]]).


==Note==
==Note==
<references/>
<references/>
== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
*Giulio Carlo Argan, ''Storia dell'arte italiana. Da Michelangelo al Futurismo'', Sansoni (2002)
*Giulio Carlo Argan, ''Storia dell'arte italiana. Da Michelangelo al Futurismo'', Sansoni (2002)
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