Caroline Rémy: differenze tra le versioni

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:«Ho troppo orrore delle teorie e dei teorici, delle dottrine e dei dottrinari, dei catechismi scolastici e delle grammatiche settarie per aumentare e cavillare a perdita d'occhio sull'agire di un uomo che il carnefice tiene già per i capelli, e che tutti avevano il diritto di ingiuriare e rimproverare, tranne noi!» (in ''Le Cri du Peuple'', a proposito di [[Clément Duval]], [[30 gennaio]] [[1887]])
:«Ho troppo orrore delle teorie e dei teorici, delle dottrine e dei dottrinari, dei catechismi scolastici e delle grammatiche settarie per aumentare e cavillare a perdita d'occhio sull'agire di un uomo che il carnefice tiene già per i capelli, e che tutti avevano il diritto di ingiuriare e rimproverare, tranne noi!» (in ''Le Cri du Peuple'', a proposito di [[Clément Duval]], [[30 gennaio]] [[1887]])


Pacifista convinta, nel [[1914]] condanna senza appello l'« Union sacrée » <ref>[https://web.archive.org/web/20160321114928/http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/u/u012.htm Union Sacrée]</ref> e nel [[1918]] aderisce al Parti socialiste SFIO. Collaboratrice dell'«Humanité», nel [[1921]], entusiasta della [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione russa]], aderisce al partito Partito comunista francese (PCF). Ben presto però sorgono dei problemi tra il PCF e la Lega dei Diritti dell'Uomo, che Caroline stessa aveva contribuito a fondare, e lei sceglie di abbandonare il partito.
Pacifista convinta, nel [[1914]] condanna senza appello l'«[[Union sacrée]]» <ref>[https://web.archive.org/web/20160321114928/http://www.pbmstoria.it/dizionari/storia_mod/u/u012.htm Union Sacrée]</ref> e nel [[1918]] aderisce al Parti socialiste SFIO. Collaboratrice dell'«Humanité», nel [[1921]], entusiasta della [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione russa]], aderisce al partito Partito comunista francese (PCF). Ben presto però sorgono dei problemi tra il PCF e la Lega dei Diritti dell'Uomo, che Caroline stessa aveva contribuito a fondare, e lei sceglie di abbandonare il partito.
Morto nel [[1920]] de Labruyère, Séverine riprende la convivenza con il suo secondo marito, Adrien Guebhard, che andrà avanti sino alla morte di questi ([[1924]]).
Morto nel [[1920]] de Labruyère, Séverine riprende la convivenza con il suo secondo marito, Adrien Guebhard, che andrà avanti sino alla morte di questi ([[1924]]).


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