Carlo Pisacane: differenze tra le versioni

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Dopo importanti studi in [[scuola|scuole]] [[militari]] (Scuola militare di San Giovanni, a Carbonara; collegio militare della Nunziatella.), la sua carriera sembrava inesorabilmente avviata verso prestigiosi risultati (nel [[1839]] venne nominato alfiere del "5º reggimento di linea Borbone), ma la sua vita cambiò quando si innamorò di una giovane donna sposata, Enrichetta De Lorenzo, dalla cui relazione nel [[1853]] nacque [[Silvia Pisacane|Silvia]], loro unica figlia.  
Dopo importanti studi in [[scuola|scuole]] [[militari]] (Scuola militare di San Giovanni, a Carbonara; collegio militare della Nunziatella.), la sua carriera sembrava inesorabilmente avviata verso prestigiosi risultati (nel [[1839]] venne nominato alfiere del "5º reggimento di linea Borbone), ma la sua vita cambiò quando si innamorò di una giovane donna sposata, Enrichetta De Lorenzo, dalla cui relazione nel [[1853]] nacque [[Silvia Pisacane|Silvia]], loro unica figlia.  


Condannato per adulterio, riportò la propria esperienza nell'opera ''Memoria sulla frontiera nord-orientale del Regno di Napoli'', divenne via via più insofferente di fronte al conformismo e al bigottismo aristocratico. Abbandonò la carriera militare e scelse di fuggire da Napoli ([[1847]]) pur di continuare a stare fianco dell'amata Enrichetta De Lorenzo. I due vissero tra Marsiglia, Londra e Parigi, dove conobbe molti personaggi illustri come il generale Pepe, esule a Parigi sin dal [[1820]], Dumas, Hugo, Lamartine e George Sand.
Condannato per adulterio, riportò la propria esperienza nell'opera ''Memoria sulla frontiera nord-orientale del Regno di Napoli'', divenne via via più insofferente di fronte al conformismo e al bigottismo aristocratico. Abbandonò la carriera militare e scelse di fuggire da Napoli ([[1847]]) pur di continuare a stare fianco dell'amata Enrichetta De Lorenzo. I due vissero tra Marsiglia, Londra e Parigi, dove conobbe molti personaggi illustri come il generale Pepe, esule a Parigi sin dal [[1820]], Dumas, Hugo, Lamartine e George Sand.


Arruolatosi nella Legione Straniera francese, si trasferì infine in [[Algeria]], dove era stata appena domata la guerriglia antifrancese. Quell'esperienza convinse il giovane Pisacane a riflettere sul vantaggio dell'imprevedibilità  della guerriglia contro la staticità  dell'esercito regolare.
Arruolatosi nella Legione Straniera francese, si trasferì infine in [[Algeria]], dove era stata appena domata la guerriglia antifrancese. Quell'esperienza convinse il giovane Pisacane a riflettere sul vantaggio dell'imprevedibilità  della guerriglia contro la staticità  dell'esercito regolare.
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