Benjamin Tucker: differenze tra le versioni

m
Sostituzione testo - "[à][\s][»]" con "à»"
m (Sostituzione testo - "[à][\s][,]" con "à,")
m (Sostituzione testo - "[à][\s][»]" con "à»")
Riga 33: Riga 33:
Il suo pensiero è profondamente [[anti-capitalismo|anticapitalista]] e contro l'[[autorità ]] dello [[Stato]], da lui visto come lo strumento attraverso cui le classi dominanti si garantiscono ingiusti privilegi. L'idea stessa del [[capitalismo|profitto capitalistico]] è paragonato spesso all'usura, perché non permette ai lavoratori di godere del frutto del proprio [[Citazioni sul lavoro|lavoro]].
Il suo pensiero è profondamente [[anti-capitalismo|anticapitalista]] e contro l'[[autorità ]] dello [[Stato]], da lui visto come lo strumento attraverso cui le classi dominanti si garantiscono ingiusti privilegi. L'idea stessa del [[capitalismo|profitto capitalistico]] è paragonato spesso all'usura, perché non permette ai lavoratori di godere del frutto del proprio [[Citazioni sul lavoro|lavoro]].


Le idee di Tucker sono profondamente critiche rispetto al [[anarchismo e marxismo |marxismo]]: la difesa della [[libertà ]] individuale, del possesso, e del libero scambio rappresentano il punto di partenza del suo pensiero, secondo il quale l'[[Individuo|individuo]] costituisce la «vera e inalienabile fonte d'autorità ».  
Le idee di Tucker sono profondamente critiche rispetto al [[anarchismo e marxismo |marxismo]]: la difesa della [[libertà ]] individuale, del possesso, e del libero scambio rappresentano il punto di partenza del suo pensiero, secondo il quale l'[[Individuo|individuo]] costituisce la «vera e inalienabile fonte d'autorità».  


Qualsiasi [[autorità ]] imposta al singolo senza il suo consenso rappresenta una pura e semplice usurpazione, a prescindere dal fatto che questa «sia esercitata da una persona su un'altra, come avviene nel caso di un delinquente comune, oppure da una persona singola su tutte le altre, come succede nel caso del despota o infine, da tutti contro un singolo, come avviene nelle nostre [[democrazia|democrazie]] moderne», ritenendo inoltre che ad ognuno deve essere garantito «il possesso dei prodotti del proprio lavoro e di quelli altrui acquistati senza frode e senza violenza».  
Qualsiasi [[autorità ]] imposta al singolo senza il suo consenso rappresenta una pura e semplice usurpazione, a prescindere dal fatto che questa «sia esercitata da una persona su un'altra, come avviene nel caso di un delinquente comune, oppure da una persona singola su tutte le altre, come succede nel caso del despota o infine, da tutti contro un singolo, come avviene nelle nostre [[democrazia|democrazie]] moderne», ritenendo inoltre che ad ognuno deve essere garantito «il possesso dei prodotti del proprio lavoro e di quelli altrui acquistati senza frode e senza violenza».  
64 364

contributi