Baratto: differenze tra le versioni

7 byte rimossi ,  17:26, 22 dic 2020
m
Sostituzione testo - "iecc." con "i ecc."
Nessun oggetto della modifica
m (Sostituzione testo - "iecc." con "i ecc.")
 
(4 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1: Riga 1:
In [[economia]], il '''baratto''' è un'operazione di [[scambio]] bilaterale o multilaterale di beni o servizi fra due o più soggetti economici ([[individuo|individui]], imprese, enti, governi, ecc.) senza uso di [[Moneta alternativa|moneta]]. Il baratto è generalmente considerato la prima forma storica dello scambio commerciale di beni, ed è dunque ben anteriore alle forme di scambio monetario.
In [[economia]], il '''baratto''' è un'operazione di [[scambio]] bilaterale o multilaterale di beni o servizi fra due o più soggetti economici ([[individuo|individui]], imprese, enti, governi ecc.) senza uso di [[Moneta alternativa|moneta]]. Il baratto è generalmente considerato la prima forma storica dello scambio commerciale di beni, ed è dunque ben anteriore alle forme di scambio monetario.


Nel [[diritto civile]], il baratto viene classificato sotto la denominazione di [[permuta]].
Nel [[diritto civile]], il baratto viene classificato sotto la denominazione di [[permuta]].
Riga 8: Riga 8:
Secondo gli economisti, per primo Adam Smith, il baratto fu il primo modo attraverso cui le persone si scambiavano beni e servizi, tuttavia gli scambi trovarono un limite nei problemi di frazionamento dei prodotti scambiabili: es. se due pecore vive valevano 5 galline vive, una pecora valeva 2 galline e mezzo vive; ovviamente uno scambio del genere era impossibile da attuare. Inoltre sorsero anche problemi di conservazione dei beni deperibili, per questo sorse la necessità di trovare un materiale che fosse frazionabile, duraturo e accettato da tutti: comparve così la [[moneta]].
Secondo gli economisti, per primo Adam Smith, il baratto fu il primo modo attraverso cui le persone si scambiavano beni e servizi, tuttavia gli scambi trovarono un limite nei problemi di frazionamento dei prodotti scambiabili: es. se due pecore vive valevano 5 galline vive, una pecora valeva 2 galline e mezzo vive; ovviamente uno scambio del genere era impossibile da attuare. Inoltre sorsero anche problemi di conservazione dei beni deperibili, per questo sorse la necessità di trovare un materiale che fosse frazionabile, duraturo e accettato da tutti: comparve così la [[moneta]].


Diversa è l'idea dell'antropologo statunitense [[David Graeber]], il quale, ispirandosi agli studi di [[Marcel Mauss]], ritiene che il baratto non si sia sviluppato attraverso uno scambio immediato di beni, bensì attraverso il [[economia del dono|dono]] e\o il debito (A cede a B un bene; B si trova in debito con A ed è costretto in un modo o nell'altro a pagare il creditore). La moneta non nascerebbe quindi come mezzo per favorire lo scambio tra due o più persone, bensì per permettere ai creditori di essere pagati attraverso un sistema preciso di misurazione, vale a dire attraverso il denaro come unità di conto. <ref>[http://archive.is/Tovcj D. Graeber: Che cos'è il debito?]</ref>
Diversa è l'idea dell'antropologo statunitense [[David Graeber]], il quale, ispirandosi agli studi di [[Marcel Mauss]], ritiene che il baratto non si sia sviluppato attraverso uno scambio immediato di beni, bensì attraverso il [[economia del dono|dono]] e/o il debito (A cede a B un bene; B si trova in debito con A ed è costretto in un modo o nell'altro a pagare il creditore). La moneta non nascerebbe quindi come mezzo per favorire lo scambio tra due o più persone, bensì per permettere ai creditori di essere pagati attraverso un sistema preciso di misurazione, vale a dire attraverso il denaro come unità di conto. <ref>[http://archive.is/Tovcj D. Graeber: Che cos'è il debito?]</ref>
== Tipologie ==
== Tipologie ==
Si può distinguere tra '''baratto semplice''', quando entrambe le parti desiderano procurarsi il bene o il servizio che ricevono in cambio del bene o del servizio ceduto, e '''baratto multiplo''', quando un soggetto cede un bene o un servizio ricevendone in cambio un altro bene o servizio che non desidera avere, ma che scambia per ottenere quanto desiderato. Quest'ultimo è anche il caso in cui l'ottenimento del bene desiderato debba essere differito per ragioni di stagionalità o deperibilità.
Si può distinguere tra '''baratto semplice''', quando entrambe le parti desiderano procurarsi il bene o il servizio che ricevono in cambio del bene o del servizio ceduto, e '''baratto multiplo''', quando un soggetto cede un bene o un servizio ricevendone in cambio un altro bene o servizio che non desidera avere, ma che scambia per ottenere quanto desiderato. Quest'ultimo è anche il caso in cui l'ottenimento del bene desiderato debba essere differito per ragioni di stagionalità o deperibilità.
Riga 32: Riga 32:
Ora se di questi 80 euro, circa il 25% sono eventualmente tasse sul reddito, ci rendiamo conto che dei 100 euro del prezzo finale, attorno a 40-50 euro vanno allo Stato, e servono per pagare gli stipendi di burocrati, militari, poliziotti, ambasciatori e politici più o meno nullafacenti.  
Ora se di questi 80 euro, circa il 25% sono eventualmente tasse sul reddito, ci rendiamo conto che dei 100 euro del prezzo finale, attorno a 40-50 euro vanno allo Stato, e servono per pagare gli stipendi di burocrati, militari, poliziotti, ambasciatori e politici più o meno nullafacenti.  


Il baratto toglie questa fetta di torta (40-50% del valore finale) dalla bocca di questi parassiti.    
Il baratto toglie questa fetta di torta (40-50% del valore finale) dalla bocca di questi parassiti.
 
{{GPL-2}}


== Note ==
== Note ==
Riga 47: Riga 45:
[[Categoria:Economia|Baratto]]
[[Categoria:Economia|Baratto]]
[[Categoria:Economie alternative|Baratto]]
[[Categoria:Economie alternative|Baratto]]
{{GPL-2}}
64 364

contributi