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===La banca nell'antichità ===
===La banca nell'antichità ===
La banca affonda le proprie radici nel mondo antico, in particolare in quello babilonese, greco e romano. In quel tempo, c'erano persone (in [[Grecia]] erano i sacerdoti) che ricevevano e custodivano i soldi offerti loro da privati cittadini.
La banca affonda le proprie radici nel mondo antico, in particolare in quello babilonese, greco e romano. In quel tempo, c'erano persone (in [[Grecia]] erano i sacerdoti) che ricevevano e custodivano i soldi offerti loro da privati cittadini.
Scomparse con la fine dell'Impero romano, queste attività bancarie ante litteram ripresero vigore dopo l'anno 1000, soprattutto nei comuni del centro e nord [[Italia]], a causa dell'esplosione delle attività economiche e della forte circolazione di diverse monete. La crescita economica e la necessità del bisogno del credito a medio e lungo termine, favorì la nascita della figure dei “banchieri”, ovvero persone che sui loro banchi, posti nelle fiere e nei mercati, misuravano e cambiavano le innumerevoli monete in circolazione. All'epoca, l'attenuarsi del divieto ecclesiastico dell'usura fece crescere e proliferare nel 1200 le attività di prestito e le botteghe di usura, gestite generalmente da ebrei, lombardi, toscani e caorsini:
Scomparse con la fine dell'Impero romano, queste attività bancarie ante litteram ripresero vigore dopo l'anno 1000, soprattutto nei comuni del centro e nord [[Italia]], a causa dell'esplosione delle attività economiche e della forte circolazione di diverse monete. La crescita economica e la necessità del bisogno del credito a medio e lungo termine, favorì la nascita della figure dei “banchieri”, ovvero persone che sui loro banchi, posti nelle fiere e nei mercati, misuravano e cambiavano le innumerevoli monete in circolazione. All'epoca, l'attenuarsi del divieto ecclesiastico dell'usura fece crescere e proliferare nel 1.200 le attività di prestito e le botteghe di usura, gestite generalmente da ebrei, lombardi, toscani e caorsini:
: «Contrariamente [a quanto si crede...] gli ebrei non furono gli inventori del credito né della banca, ma [...] dei semplici prestatori di denaro con scopi raramente commerciali. Gli agenti del credito commerciale furono i mercanti, e lo si capisce, visto che già nel X secolo, a Venezia, e ancora più spesso a partire dall'XI, i commercianti più potenti disponevano di liquidità ingenti». <ref>[https://web.archive.org/web/20160429200026/http://www.pbmstoria.it/unita/bancaborsa/quandostrozzinosi.php Quando strozzino si diceva “lombard”]</ref>
: «Contrariamente [a quanto si crede...] gli ebrei non furono gli inventori del credito né della banca, ma [...] dei semplici prestatori di denaro con scopi raramente commerciali. Gli agenti del credito commerciale furono i mercanti, e lo si capisce, visto che già nel X secolo, a Venezia, e ancora più spesso a partire dall'XI, i commercianti più potenti disponevano di liquidità ingenti». <ref>[https://web.archive.org/web/20160429200026/http://www.pbmstoria.it/unita/bancaborsa/quandostrozzinosi.php Quando strozzino si diceva “lombard”]</ref>


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