Antimilitarismo: differenze tra le versioni

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[[File: Rompete le file.jpg|thumb|300px|''Rompete le file'', giornale antimilitarista di tendenza anarchica]]
[[File: Rompete le file.jpg|thumb|300px|''Rompete le file'', giornale antimilitarista di tendenza anarchica]]
La dialettica interna al movimento antimilitarista italiano si concentrò sull'atteggiamento da avere nei confronti della coscrizione obbligatoria, ovvero se si dovesse propendere verso la diserzione oppure se il servizio militare dovesse essere sfruttato per diffondere propaganda antimilitarista e rivoluzionaria direttamente nel cuore dell'[[esercito]]. Per esempio, l'anarco-sindacalista [[Alberto Meschi]], attivo nell'[[Unione Sindacale Italiana]] (USI), svolse il servizio militare propagandando le proprie idee antiautoritarie, mentre gli anarchici individualisti generalmente optarono per la diserzione. Diversa la posizione di [[Malatesta]], che nei suoi scritti antimilitaristi <ref>[[Errico Malatesta]], ''Scritti antimilitaristi'', Segno Libero, 1984</ref> non appoggiò espressamente nè gli nè gli altri, optando per la libera scelta di ogni individualità in funzione anche del momento storico.  
La dialettica interna al movimento antimilitarista italiano si concentrò sull'atteggiamento da avere nei confronti della coscrizione obbligatoria, ovvero se si dovesse propendere verso la diserzione oppure se il servizio militare dovesse essere sfruttato per diffondere propaganda antimilitarista e rivoluzionaria direttamente nel cuore dell'[[esercito]]. Per esempio, l'anarco-sindacalista [[Alberto Meschi]], attivo nell'[[Unione Sindacale Italiana]] (USI), svolse il servizio militare propagandando le proprie idee antiautoritarie, mentre gli anarchici individualisti generalmente optarono per la diserzione. Diversa la posizione di [[Malatesta]], che nei suoi scritti antimilitaristi <ref>[[Errico Malatesta]], ''Scritti antimilitaristi'', Segno Libero, 1984</ref> non appoggiò espressamente nè gli nè gli altri, optando per la libera scelta di ogni individualità in funzione anche del momento storico.  
[[Image:Schirru.jpg|thumb|200px|[[Michele Schirru]], futuro attentatore del Duce, partecipò ai moti antimilitaristi di Torino del 1917.]]
[[Image:Schirru.jpg|thumb|200px|[[Michele Schirru]], futuro attentatore del Duce, partecipò ai moti antimilitaristi di Torino del [[1917]].]]
Uno degli anarchici italiani più attivi nell'[[antimilitarismo|ambito antimilitarista]] dell'inizio del '900 fu l'anarchico italo-svizzero [[Luigi Bertoni]]. La sua attività fu, a dire il vero, particolarmente concentrata nella [[Svizzera]] italiana, lavorando per esempio alla realizzazione del congresso antimilitarista di Bienne (Svizzera) del [[1909]].
Uno degli anarchici italiani più attivi nell'[[antimilitarismo|ambito antimilitarista]] dell'inizio del '900 fu l'anarchico italo-svizzero [[Luigi Bertoni]]. La sua attività fu, a dire il vero, particolarmente concentrata nella [[Svizzera]] italiana, lavorando per esempio alla realizzazione del congresso antimilitarista di Bienne (Svizzera) del [[1909]].


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