André Prudhommeaux: differenze tra le versioni

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:«Il calo è troppo generale dal luglio 1936 per concederci una possibilità di lottare in modo efficace per la nostra causa... In quanto a farci ammazzare per il capitalismo, troppi di noi sono già caduti in Spagna e altrove» <ref>''l'Espagne nouvelle'', 15 aprile 1939</ref>.
:«Il calo è troppo generale dal luglio 1936 per concederci una possibilità di lottare in modo efficace per la nostra causa... In quanto a farci ammazzare per il capitalismo, troppi di noi sono già caduti in Spagna e altrove» <ref>''l'Espagne nouvelle'', 15 aprile 1939</ref>.


=== Guerra e dopo guerra ===
=== Guerra e dopoguerra ===


Partito da Nîmes nell'agosto del [[1939]] con destinazione Thonon, il [[28 agosto|28]] dello stesso mese si rifugia a casa dei suoceri, a Lindau, in [[Svizzera]], dove in seguito sarà raggiunto da moglie e figlia. Poichè tutta l'attività politica gli era bandita, si dedica con maggiore vigore alla critica letteraria, alla traduzione di poesie ed alla raccolta di testi vari, tra cui ''La Russia e l'Occidente'', di [[Alexander Herzen]]. Nel marzo del [[1942]] viene pubblicata una selezione delle sue poesie: ''I giorni e le favole''. Sempre nell'ambito letterario, partecipa ad una serie di trasmissioni di Radio Ginevra sui poeti romantici inglesi e stabilisce molte amicizie con diversi intellettuali svizzeri e rifugiati politici: [[E. Widmann Peña]], l'italiano [[Luigi Bertoni]], il francese [[Jean-Paul Samson]], che a partire dal [[1953]] pubblicherà la rivista Témoins, a cui Prudhommeaux collaborerà al fianco di [[Fritz Brupbacher]], [[Albert Camus]] (sarà proprio Prudhommeaux ad introdurre Camus negli ambienti anarchici), [[René Char]], [[Pierre Monatte]], [[Ignazio Silone]]ecc.
Partito da Nîmes nell'agosto del [[1939]] con destinazione Thonon, il [[28 agosto|28]] dello stesso mese si rifugia a casa dei suoceri, a Lindau, in [[Svizzera]], dove in seguito sarà raggiunto da moglie e figlia. Poichè tutta l'attività politica gli era bandita, si dedica con maggiore vigore alla critica letteraria, alla traduzione di poesie ed alla raccolta di testi vari, tra cui ''La Russia e l'Occidente'', di [[Alexander Herzen]]. Nel marzo del [[1942]] viene pubblicata una selezione delle sue poesie: ''I giorni e le favole''. Sempre nell'ambito letterario, partecipa ad una serie di trasmissioni di Radio Ginevra sui poeti romantici inglesi e stabilisce molte amicizie con diversi intellettuali svizzeri e rifugiati politici: [[E. Widmann Peña]], l'italiano [[Luigi Bertoni]], il francese [[Jean-Paul Samson]], che a partire dal [[1953]] pubblicherà la rivista Témoins, a cui Prudhommeaux collaborerà al fianco di [[Fritz Brupbacher]], [[Albert Camus]] (sarà proprio Prudhommeaux ad introdurre Camus negli ambienti anarchici), [[René Char]], [[Pierre Monatte]], [[Ignazio Silone]]ecc.
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