André Breton: differenze tra le versioni

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Il [[surrealismo]] è stata una delle correnti artistiche più [[rivoluzionarie]] mai esistite. I surrealisti si proponevano di esplorare il campo dell'inconscio, facendo emergere, secondo anche quanto riportato dagli studi di Freud, il lato più impulsivo, istintivo e in qualche modo primitivo di ognuno. Si tratta quindi, secondo i surrealisti, di un inconscio con carattere sovversivo: non a caso proprio Breton spesso chiamava il surrealismo con il termine «sovversione».
Il [[surrealismo]] è stata una delle correnti artistiche più [[rivoluzionarie]] mai esistite. I surrealisti si proponevano di esplorare il campo dell'inconscio, facendo emergere, secondo anche quanto riportato dagli studi di Freud, il lato più impulsivo, istintivo e in qualche modo primitivo di ognuno. Si tratta quindi, secondo i surrealisti, di un inconscio con carattere sovversivo: non a caso proprio Breton spesso chiamava il surrealismo con il termine «sovversione».


Obiettivo ultimo del [[surrealismo]] era quello di scardinare le convenzioni su cui si basa la vita degli esseri umani, giudicare principi e valori dello ''status quo'' con occhi diversi, trovando poi le soluzioni per sovvertire l'esistente. Per tutta la sua vita Breton ha ricercato fondamentalmente tre cose: la poesia, l'amore e sopra ogni cosa la [[libertà]]. Tutto questo non è altro che il fondamento stesso dell'[[anarchia]], d'altronde nel [[1952]] Breton affermò esplicitamente che dove il [[surrealismo]] si è per la «prima volta riconosciuto, ben prima di autodefinirsi e quando ancora non era che un'associazione libera tra individui che rifiutano in blocco il contratto sociale e morale dei loro tempi, è nello specchio nero dell'anarchia». <ref>[https://web.archive.org/web/20171114212257/http://www.e-monsite.com/s/2008/01/17/arcane-17/docs/la-claire-tour.pdf ''Le claire tour'']</ref>
Obiettivo ultimo del [[surrealismo]] era quello di scardinare le convenzioni su cui si basa la vita degli esseri umani, giudicare principi e valori dello ''status quo'' con occhi diversi, trovando poi le soluzioni per sovvertire l'esistente. Per tutta la sua vita Breton ha ricercato fondamentalmente tre cose: la poesia, l'amore e sopra ogni cosa la [[libertà]]. Tutto questo non è altro che il fondamento stesso dell'[[anarchia]], d'altronde nel [[1952]] Breton affermò esplicitamente che dove il [[surrealismo]] si è per la «prima volta riconosciuto, ben prima di autodefinirsi e quando ancora non era che un'associazione libera tra individui che rifiutavano in blocco il contratto sociale e morale dei loro tempi, è nello specchio nero dell'anarchia». <ref>[https://web.archive.org/web/20171114212257/http://www.e-monsite.com/s/2008/01/17/arcane-17/docs/la-claire-tour.pdf ''Le claire tour'']</ref>


L'arte per Breton non è altro che un mezzo per «giungere a una realtà superiore, una surrealtà, in cui conciliare i due momenti fondamentali del pensiero umano: quello della veglia e quello del sogno; il Surrealismo è il processo mediante il quale si giunge a questa surrealtà.» <ref>[http://www.settemuse.it/arte/corrente_surrealismo.htm La corrente del surrealismo]</ref>
L'arte per Breton non è altro che un mezzo per «giungere a una realtà superiore, una surrealtà, in cui conciliare i due momenti fondamentali del pensiero umano: quello della veglia e quello del sogno; il Surrealismo è il processo mediante il quale si giunge a questa surrealtà.» <ref>[http://www.settemuse.it/arte/corrente_surrealismo.htm La corrente del surrealismo]</ref>
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