Anarco-futurismo: differenze tra le versioni

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===Manifesto anarco-futurista===
===Manifesto anarco-futurista===
*'''Da un frammento del manifesto ''Anarchia e Futurismo''''':  
*'''Da un frammento del manifesto ''Anarchia e Futurismo''''':  
: «Con quale ideale dovrà completarsi il Futurismo? Amo rispondere con un'altra domanda: È possibile che un uomo coerente possa contemporaneamente propugnare la più grande e generale rivoluzione nel campo delle arti, volere in questo terreno l'anarchia più completa ed estesa ed essere un perfetto conservatore nella vita? O non mai, sarebbe un contro senso! È possibile che l'anarchia e la rivoluzione non camminino di pari passo sia ne l'arte che nella vita? Com'è possibile immaginare un'arte borghese in una società anarchica, e un arte futurista in una società borghese? Convenite che ciò è ben assurdo. Perciò il Futurismo non potrà essere compreso e accettato se non quando nel mondo si sarà diffusa l'anarchia, e così pure l'anarchia sarà sempre insuperabilmente ostacolata da le arti e da la coltura arcaiche e fatte di pregiudizi e di convenzionalismi. E infatti i nazionalisti e i monarchici compresero a tutta prima che il futurismo era in stridente contrasto con le loro idee, e per questo lo avversarono sempre e anche oggi, malgrado le bollenti ed affascinanti dimostrazioni Marinettiane, tendenti a guadagnare, ad adescare ammiratori per sé, e gregari per il suo futurismo, tutti questi messeri sono rimasti ben freddi, ben indifferenti lasciando sbraitare il Marinetti a suo comodo senza degnarlo di una misera adesione o di un tanto cercato applauso. [[File:FilippoTommasoMarinetti.jpg|thumb|right|[[Filippo Tommaso Martinetti]], redattore del Manifesto futurista, rappresentò l'ala dei futuristi che aderì al [[fascismo]]]]Difatti, come mai un monarchico, un borghese qualunque, freddo e cinico a quanto sia libertà, socialismo, anarchia, ribellione, potrà ispirarsi ad esaltare, le grandi folle polifoniche agitate dal lavoro e da la rivolta? E qual'è la scuola che più si affini al futurismo, che abbia anche essa un programma di violenza e di azione, di ribellione e d'orgoglio? L'anarchia senza dubbio. Ed è solo questo ideale che potrà dare al Futurismo ciò che gli manca, che potrà infondergli nuova vita, che potrà purgarlo da gli elementi eterogenei che lo distraggono dal suo vero cammino e che ne trasfigurano le dimostrazioni, le manifestazioni più vitali. Questa è la sola via che dovrà seguire il futurismo, per necessità storica, o altrimenti, seguendo la via per cui s'è incamminato, troppo tardi s'accorgerà che quella via lo porta, inevitabilmente a l'abisso» (tratto da Futurismo e Anarchia, parte II) <ref>[http://isole.ecn.org/nautilus/provinc.html ''Manifesto Anarchia e Futurismo''] </ref>.
: «Con quale ideale dovrà completarsi il Futurismo? Amo rispondere con un'altra domanda: È possibile che un uomo coerente possa contemporaneamente propugnare la più grande e generale rivoluzione nel campo delle arti, volere in questo terreno l'anarchia più completa ed estesa ed essere un perfetto conservatore nella vita? O non mai, sarebbe un contro senso! È possibile che l'anarchia e la rivoluzione non camminino di pari passo sia ne l'arte che nella vita? Com'è possibile immaginare un'arte borghese in una società anarchica, e un arte futurista in una società borghese? Convenite che ciò è ben assurdo. Perciò il Futurismo non potrà essere compreso e accettato se non quando nel mondo si sarà diffusa l'anarchia, e così pure l'anarchia sarà sempre insuperabilmente ostacolata da le arti e da la coltura arcaiche e fatte di pregiudizi e di convenzionalismi. E infatti i nazionalisti e i monarchici compresero a tutta prima che il futurismo era in stridente contrasto con le loro idee, e per questo lo avversarono sempre e anche oggi, malgrado le bollenti ed affascinanti dimostrazioni Marinettiane, tendenti a guadagnare, ad adescare ammiratori per sé, e gregari per il suo futurismo, tutti questi messeri sono rimasti ben freddi, ben indifferenti lasciando sbraitare il Marinetti a suo comodo senza degnarlo di una misera adesione o di un tanto cercato applauso. [[File:FilippoTommasoMarinetti.jpg|thumb|right|[[Filippo Tommaso Martinetti]], redattore del Manifesto futurista, rappresentò l'ala dei futuristi che aderì al [[fascismo]]]]Difatti, come mai un monarchico, un borghese qualunque, freddo e cinico a quanto sia libertà, socialismo, anarchia, ribellione, potrà ispirarsi ad esaltare, le grandi folle polifoniche agitate dal lavoro e da la rivolta? E qual è la scuola che più si affini al futurismo, che abbia anche essa un programma di violenza e di azione, di ribellione e d'orgoglio? L'anarchia senza dubbio. Ed è solo questo ideale che potrà dare al Futurismo ciò che gli manca, che potrà infondergli nuova vita, che potrà purgarlo da gli elementi eterogenei che lo distraggono dal suo vero cammino e che ne trasfigurano le dimostrazioni, le manifestazioni più vitali. Questa è la sola via che dovrà seguire il futurismo, per necessità storica, o altrimenti, seguendo la via per cui s'è incamminato, troppo tardi s'accorgerà che quella via lo porta, inevitabilmente a l'abisso» (tratto da Futurismo e Anarchia, parte II) <ref>[http://isole.ecn.org/nautilus/provinc.html ''Manifesto Anarchia e Futurismo''] </ref>.


===Il distacco dal fascismo===
===Il distacco dal fascismo===
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