Anarco-Femminismo: differenze tra le versioni

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== Principi dell'anarco-femminismo ==
== Principi dell'anarco-femminismo ==
{{approff|Anarco-femminismo|Eco-femminismo}}
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La questione femminista fu sollevata, sin dall'inizio del [[movimento anarchico]], soprattutto dalle donne militanti, come [[Louise Michel]] ed [[Emma Goldman]]. A dire il vero, il problema della [[discriminazione]] femminile è storicamente già riscontrabile (per grandi tratti anche affine all'anarchismo) nell'inglese [[Mary Wollstonecraft]] (1759-1797) e nella franco-peruviana [[Flora Tristan]] (1803-1844), solo per citare due nomi "celebri".
La questione femminista fu sollevata, sin dall'inizio del [[movimento anarchico]], soprattutto dalle donne militanti, come [[Louise Michel]] ed [[Emma Goldman]]. A dire il vero, il problema della [[discriminazione]] femminile è storicamente già riscontrabile (per grandi tratti anche affine all'anarchismo) nell'inglese [[Mary Wollstonecraft]] (1759-1797) e nella franco-peruviana [[Flora Tristan]] (1803-1844), solo per citare due nomi "celebri".


In molti anarchici di sesso maschile, permaneva un'idea della donna, se non discriminatoria quanto meno pietistica ([[Proudhon]], [[Lev Tolstoj|Tolstoj]]) e solo a partire dagli "anni 60" del XX secolo, l'anarco-femminsimo si consolidò strutturalmente all'interno del [[movimento anarchico]]. Il tema femminista era stato proposto prima ancora anche dall'anarchico [[Joseph Déjacque]], che aveva profondamente criticato le posizioni misogine dell'anarchico [[Proudhon]]:
In molti anarchici di sesso maschile, permaneva un'idea della donna, se non discriminatoria quanto meno pietistica ([[Proudhon]], [[Lev Tolstoj|Tolstoj]]) e solo a partire dagli "anni 60" del XX secolo, l'anarco-femminsimo si consolidò strutturalmente all'interno del [[movimento anarchico]]. Il tema femminista era stato proposto prima ancora anche dall'anarchico [[Joseph Déjacque]], che aveva profondamente criticato le posizioni misogine dell'anarchico [[Proudhon]]:
[[Image:Flora Tristan.jpg|thumb|left|[[Flora Tristan]]]]
[[Image:Flora Tristan.jpg|thumb|left|[[Flora Tristan]]]]
[[File:Michel.jpg|right|thumb|[[Louise Michel]]]]
[[File:Michel.jpg|right|thumb|[[Louise Michel]]]]
: « Scrittore violentatore di donne, assoluto servo del maschio, Proudhon-Haynau <ref>[[Julius Jacob von Haynau]], il comandante austriaco della [[repressione]] bresciana del [[1848]]</ref>, che ha potuto frustar col ''knout'' <ref>'''Knout''', una sorta di gatto a nove code, pena di uso slavo ottocentesco</ref> la parola, come il carnefice croato, lei sembra godere di tutti le lubricazioni della lussuria a spogliare le vostre belle vittime sulla carta della tortura e di fustigarle con le invettive. Anarchico centrista, liberale e non libertario, desiderate il libero scambio tra il cotone e la candela, e raccomandate sistemi di protezione del maschio contro le donne nello smuoversi delle passioni umane; strillate contro gli alti baroni del capitale, e volete ricostruire l'alta baronia maschile sulle donne vassalle; logico da monocolo vedete l'uomo con l'occhiale che ingrandisce gli oggetti, e la donna con quello che li diminuisce; pensatore afflitto da miopia, non sapete distinguere che ciò che vi mutila nel presente o nel passato, e non potete valutare qual è l'altezza e la distanza, e che cosa prospetta l'avvenire: siete un malato! » ([[Joseph Déjacque]], ''De l'être-humain mâle et femelle, Lettre à P.J. Proudhon'' 1857 )
: « Scrittore violentatore di donne, assoluto servo del maschio, Proudhon-Haynau <ref>[[Julius Jacob von Haynau]], il comandante austriaco della [[repressione]] bresciana del [[1848]]</ref>, che ha potuto frustar col ''knout'' <ref>'''Knout''', una sorta di gatto a nove code, pena di uso slavo ottocentesco</ref> la parola, come il carnefice croato, lei sembra godere di tutti le lubricazioni della lussuria a spogliare le vostre belle vittime sulla carta della tortura e di fustigarle con le invettive. Anarchico centrista, liberale e non libertario, desiderate il libero scambio tra il cotone e la candela, e raccomandate sistemi di protezione del maschio contro le donne nello smuoversi delle passioni umane; strillate contro gli alti baroni del capitale, e volete ricostruire l'alta baronia maschile sulle donne vassalle; logico da monocolo vedete l'uomo con l'occhiale che ingrandisce gli oggetti, e la donna con quello che li diminuisce; pensatore afflitto da miopia, non sapete distinguere che ciò che vi mutila nel presente o nel passato, e non potete valutare qual è l'altezza e la distanza, e che cosa prospetta l'avvenire: siete un malato! » ([[Joseph Déjacque]], ''De l'être-humain mâle et femelle, Lettre à P.J. Proudhon'' 1857 )


Questo pensiero antiautoritario ha gli stessi fini dell'anarchismo: lotta al [[patriarcato]], all'[[autorità]], alla [[gerarchia]], al [[sessismo]] ecc. e costruzione di una società fondata sulla [[libertà]], l'[[uguaglianza|egualitarismo]], l'[[autogestione]] ecc.
Questo pensiero antiautoritario ha gli stessi fini dell'anarchismo: lotta al [[patriarcato]], all'[[autorità]], alla [[gerarchia]], al [[sessismo]] ecc. e costruzione di una società fondata sulla [[libertà]], l'[[uguaglianza|egualitarismo]], l'[[autogestione]] ecc.


Le anarchiche femministe intendono rompere con il patriarcato e con qualsiasi forma di dominio ([[razzismo]], [[sessismo]], [[classismo]] ecc.) opponendosi inoltre ai paradigmi maschilisti e femministi tendenti a separare gli esseri umani in funzione del genere sessuale d'appartenenza e secondo cui alcune caratteristiche sarebbero prerogative prettamente maschili (l'aggressività, la forza e il coraggio ecc.) mentre altre apparterrebbero al mondo femminile (cooperazione, la sensibilità e la dolcezza ecc.).
Le anarchiche femministe intendono rompere con il patriarcato e con qualsiasi forma di dominio ([[razzismo]], [[sessismo]], [[classismo]] ecc.) opponendosi inoltre ai paradigmi maschilisti e femministi tendenti a separare gli esseri umani in funzione del genere sessuale d'appartenenza e secondo cui alcune caratteristiche sarebbero prerogative prettamente maschili (l'aggressività, la forza e il coraggio ecc.) mentre altre apparterrebbero al mondo femminile (cooperazione, la sensibilità e la dolcezza ecc.).


Le anarchiche ricercano quindi una convivenza equivalente tra i generi sessuali in un'ottica [[rivoluzione|rivoluzionaria]], in cui lo scopo è quella di abbattere ogni sopruso e sopraffazione, non ritenendo il riformismo legislativo (prerogativa delle correnti legate al [[femminismo]] classico) un mezzo consono al raggiungimento degli obiettivi preposti.
Le anarchiche ricercano quindi una convivenza equivalente tra i generi sessuali in un'ottica [[rivoluzione|rivoluzionaria]], in cui lo scopo è quella di abbattere ogni sopruso e sopraffazione, non ritenendo il riformismo legislativo (prerogativa delle correnti legate al [[femminismo]] classico) un mezzo consono al raggiungimento degli obiettivi preposti.


Inoltre, in quanto genere sessuale sottomesso in questa società del dominio, sostengono che '''''le donne debbano mettersi in testa ai movimenti d'emancipazione con lo scopo di disarticolare il sistema autoritario e patriarcale.'''''
Inoltre, in quanto genere sessuale sottomesso in questa società del dominio, sostengono che '''''le donne debbano mettersi in testa ai movimenti d'emancipazione con lo scopo di disarticolare il sistema autoritario e patriarcale.'''''


Il movimento specifico anarco-femminsita si pone in lotta contro tutte le disparità (economiche, sociali, culturali ecc.) attraverso il principio dell'[[autogestione]], dell'[[azione diretta]], del [[boicottaggio]], della [[disobbedienza civile]] ecc. ossia attraverso i classici mezzi di lotta del movimento anarchico.
Il movimento specifico anarco-femminsita si pone in lotta contro tutte le disparità (economiche, sociali, culturali ecc.) attraverso il principio dell'[[autogestione]], dell'[[azione diretta]], del [[boicottaggio]], della [[disobbedienza civile]] ecc. ossia attraverso i classici mezzi di lotta del movimento anarchico.


==Le femministe nel movimento anarchico==
==Le femministe nel movimento anarchico==


'''L'anarco-femminismo''' è la risposta all'[[anarchismo]] occidentale in quanto progetto politico dominato dai maschi borghesi bianchi, americani ed europei. Prima dello sviluppo del pensiero anarco-femminista la maggior parte degli anarchici e delle anarchiche aspirava a liberare la sfera pubblica, ma trascurava quella privata e familiare. Le femministe hanno quindi avuto l'importantissima funzione di allargare la visione [[autorità |antiautoritaria]] del movimento anarchico internazionale.
'''L'anarco-femminismo''' è la risposta all'[[anarchismo]] occidentale in quanto progetto politico dominato dai maschi borghesi bianchi, americani ed europei. Prima dello sviluppo del pensiero anarco-femminista la maggior parte degli anarchici e delle anarchiche aspirava a liberare la sfera pubblica, ma trascurava quella privata e familiare. Le femministe hanno quindi avuto l'importantissima funzione di allargare la visione [[autorità |antiautoritaria]] del movimento anarchico internazionale.
[[Image:Nopasaran.jpg|250px|thumb|right|Illustrazione anarco-femminista]]
[[Image:Nopasaran.jpg|250px|thumb|right|Illustrazione anarco-femminista]]
[[Image:Lucy Parsons.jpg|250 px|thumb|left|[[Lucy Parsons]], anarco-femminista statunitense]]
[[Image:Lucy Parsons.jpg|250 px|thumb|left|[[Lucy Parsons]], anarco-femminista statunitense]]
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Con l'avvento del [[Maggio 1968]] e dei "movimentati" anni '70, il [[femminismo]] radicale ed anarchico ritornò in ''auge'' anche esprimendo organizzazioni rivoluzionarie armate come la tedesca [[Rote Zora]].
Con l'avvento del [[Maggio 1968]] e dei "movimentati" anni '70, il [[femminismo]] radicale ed anarchico ritornò in ''auge'' anche esprimendo organizzazioni rivoluzionarie armate come la tedesca [[Rote Zora]].


La partecipazione al movimento femminista è stata talvolta mal vista da molti anarchici (maschi, ma anche femmine) <ref name="discussione">Si veda la [[Discussione:anarco-femminismo]]</ref>, che hanno, da una parte, criticato il "separatismo" e, dall'altra, sostenuto che già nell'[[anarchismo]] fosse incluso il [[femminismo]]. Quest'ultima critica, dal punto di vista anarco-femminista, è abbastanza inopportuna poiché il [[femminismo]] anarchico è un percorso che non nega valenza al particolare, al pari, e con gli stessi limiti, di altri percorsi, magari storicamente già sperimentati, come quello dei lavoratori anarchici, dei giovani anarchici, e via dicendo.
La partecipazione al movimento femminista è stata talvolta mal vista da molti anarchici (maschi, ma anche femmine) <ref name="discussione">Si veda la [[Discussione:anarco-femminismo]]</ref>, che hanno, da una parte, criticato il "separatismo" e, dall'altra, sostenuto che già nell'[[anarchismo]] fosse incluso il [[femminismo]]. Quest'ultima critica, dal punto di vista anarco-femminista, è abbastanza inopportuna poiché il [[femminismo]] anarchico è un percorso che non nega valenza al particolare, al pari, e con gli stessi limiti, di altri percorsi, magari storicamente già sperimentati, come quello dei lavoratori anarchici, dei giovani anarchici, e via dicendo.
È importante inoltre distinguere tra il femminismo che voglia raggiungere una parità di diritti ed il più raro femminismo che voglia raggiungere una superiorità del genere femminile. Ciò sarebbe infatti in contrasto coi principi egualitari anarchici, mentre completamente in linea con le attuali teorie anarchiche risulta essere la parità di genere.
È importante inoltre distinguere tra il femminismo che voglia raggiungere una parità di diritti ed il più raro femminismo che voglia raggiungere una superiorità del genere femminile. Ciò sarebbe infatti in contrasto coi principi egualitari anarchici, mentre completamente in linea con le attuali teorie anarchiche risulta essere la parità di genere.
==Note==
==Note==
<references/>
<references/>
== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
*Martha A. Ackelsberg, ''Mujeres Libres, L'attualità della lotta delle donne anarchiche nella rivoluzione spagnola'', ed. Zero in condotta, Milano, 2005, pp. 328 + 16 di foto.
*Martha A. Ackelsberg, ''Mujeres Libres, L'attualità della lotta delle donne anarchiche nella rivoluzione spagnola'', ed. Zero in condotta, Milano, 2005, pp. 328 + 16 di foto.
*[[ Emma Goldman]], ''Anarchia, femminismo e altri saggi'', La Salamandra, Milano 1976.  
*[[ Emma Goldman]], ''Anarchia, femminismo e altri saggi'', La Salamandra, Milano 1976.  
* [[Emma Goldman]], ''Amore, emancipazione. Tre saggi sulla questione della donna'', Ipazia n° 1, Ragusa 1977.
* [[Emma Goldman]], ''Amore, emancipazione. Tre saggi sulla questione della donna'', Ipazia n° 1, Ragusa 1977.
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===Argomenti===
===Argomenti===
*[[Sessismo]]-[[Antisessismo]]
*[[Sessismo]]-[[Antisessismo]]
*[[Patriarcato]]-[[Androcrazia]]-[[Società gilaniche]]-
*[[Patriarcato]]-[[Androcrazia]]-[[Società gilaniche]]-
*[[Anarchismo, femminismo e l'individuo (di Colin Wright)|Anarchismo, femminismo e l'individuo]], articolo di [[Colin Wright]]
*[[Anarchismo, femminismo e l'individuo (di Colin Wright)|Anarchismo, femminismo e l'individuo]], articolo di [[Colin Wright]]


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