Anarchitettura: differenze tra le versioni

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Col termine '''Anarchittetura''' si indica un gruppo di artisti riunitosi negli anni Settanta del secolo XX a New York. Artisti alquanto eterogenei, promotori di diverse esperienze, dall'architettura alla performance, alla scultura, alla fotografia, non hanno mai elaborato un rigido programma comune; rivolti a una nuova impostazione del rapporto fra architettura e design, tesi ad attribuire alle forme architettoniche nuove relazioni spaziali, hanno usato mezzi diversi, quali per esempio fotografia e fotomontaggio, per testimoniare l'interesse per la forma, che si esprime sempre attraverso un processo di destrutturazione. Da qui l'interesse per il frammento, per l'elaborazione fotografica che riporti alterazioni percettive, per i tagli e le manomissioni operati sui palazzi prima della loro demolizione. Tra gli artisti di ''Anarchitettura'' ricordiamo: [[Joan Jonas]], [[Lucio Pozzi]], [[Trisha Brown]], [[Laurie Anderson]]. Rilevante è stato il contributo di [[Gordon Matta Clark]] ([[1943]]-[[1978]]), che critica e denuncia la società americana del benessere nel suo tentativo di fare dello spazio una manifestazione simbolica, del luogo reale uno spazio puramente mentale.
Col termine '''Anarchittetura''' si indica un gruppo di artisti riunitosi negli anni Settanta del secolo XX a New York. Artisti alquanto eterogenei, promotori di diverse esperienze, dall'architettura alla performance, alla scultura, alla fotografia, non hanno mai elaborato un rigido programma comune; rivolti a una nuova impostazione del rapporto fra architettura e design, tesi ad attribuire alle forme architettoniche nuove relazioni spaziali, hanno usato mezzi diversi, quali per esempio fotografia e fotomontaggio, per testimoniare l'interesse per la forma, che si esprime sempre attraverso un processo di destrutturazione. Da qui l'interesse per il frammento, per l'elaborazione fotografica che riporti alterazioni percettive, per i tagli e le manomissioni operati sui palazzi prima della loro demolizione. Tra gli artisti di ''Anarchitettura'' ricordiamo: [[Joan Jonas]], [[Lucio Pozzi]], [[Trisha Brown]], [[Laurie Anderson]]. Rilevante è stato il contributo di [[Gordon Matta Clark]] ([[1943]]-[[1978]]), che critica e denuncia la società americana del benessere nel suo tentativo di fare dello spazio una manifestazione simbolica, del luogo reale uno spazio puramente mentale.


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