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Molto partecipata è anche la lotta contro il [[militarismo]] (in [[Israele]] il servizio militare è obbligatorio per uomini e donne e dura 3 anni) e il sostegno agli [[obiezione di coscienza|obiettori di coscienza]] (''[[refusnik]]''), nel quale si distingue [[New Profile]], un'organizzazione [[femminista]] che sfida apertamente l'ordine sociale militarista dello [[Stato]] d'[[Israele]]. | Molto partecipata è anche la lotta contro il [[militarismo]] (in [[Israele]] il servizio militare è obbligatorio per uomini e donne e dura 3 anni) e il sostegno agli [[obiezione di coscienza|obiettori di coscienza]] (''[[refusnik]]''), nel quale si distingue [[New Profile]], un'organizzazione [[femminista]] che sfida apertamente l'ordine sociale militarista dello [[Stato]] d'[[Israele]]. | ||
Gli anarchici israeliani non fanno propaganda politica tra i palestinesi, bensì si preoccupano semplicemente di aiutare e sostenere in tutti i modi possibili i palestinesi vittime della [[discriminazione]] israeliana. Un'organizzazione molto attiva, soprattutto nel campo della promozione dell'[[obiezione di coscienza]] ([[refusnik]]) è ''[[Adhut]]''<ref>[http://nena-news.it/israele-mesarvot-e-adhut-rilanciano-rifiuto-del-servizio-militare/ “Mesarvot” e “Adhut” rilanciano rifiuto del servizio militare]</ref>, mentre tra i militanti uno dei più conosciuti è [[Uri Gordon]], autore di ''Anarchy Alive: Anti-Authoritarian Politics from Practice to Theory'' (Pluto Press) e di diversi articoli sugli anarchici Israeliani, uno dei quali è stato pubblicato su ''The Jerusalem Post'': ''[ | Gli anarchici israeliani non fanno propaganda politica tra i palestinesi, bensì si preoccupano semplicemente di aiutare e sostenere in tutti i modi possibili i palestinesi vittime della [[discriminazione]] israeliana. Un'organizzazione molto attiva, soprattutto nel campo della promozione dell'[[obiezione di coscienza]] ([[refusnik]]) è ''[[Adhut]]''<ref>[http://nena-news.it/israele-mesarvot-e-adhut-rilanciano-rifiuto-del-servizio-militare/ “Mesarvot” e “Adhut” rilanciano rifiuto del servizio militare]</ref>, mentre tra i militanti uno dei più conosciuti è [[Uri Gordon]], autore di ''Anarchy Alive: Anti-Authoritarian Politics from Practice to Theory'' (Pluto Press) e di diversi articoli sugli anarchici Israeliani, uno dei quali è stato pubblicato su ''The Jerusalem Post'': ''[https://www.jpost.com/Opinion/Op-Ed-Contributors/Right-of-Reply-Anarchy-in-the-Holy-Land Right of Reply: Anarchy in the Holy Land!]''. Pubblicato sul celebre giornale il [[12 giugno]] [[2007]], in risposta ad un articolo anti-anarchico comparso sempre su ''Jerusalem Post'' e firmato da Elliot Jaeger (''[http://fr.jpost.com/servlet/Satellite?cid=1178708666164&pagename=JPost/JPArticle/ShowFull Power and Politics: Anarchy has its place]'', [[23 maggio]] [[2007]]), destò molto scalpore nell'opinione pubblica israeliana. | ||