Anarchismo e Massoneria: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 14: Riga 14:


L'ambiguità è esplicitata da frasi come «''la Massoneria lavora per il bene dell'Umanità e la costruzione di una società migliore''» <ref>[http://archive.is/iwoUc Articolo del Grande Oriente d'Italia]</ref>, dove non si chiarisce cosa si intenda per «bene dell'umanità» e «società migliore», dimostrano inequivocabilmente così il suo carattere vacuo e doppiogiochista. Paradossalmente, un atteggiamento questo in qualche modo paragonabile alle religioni, fondato cioè su assurde astrazioni, che essi vorrebbero contrastare in nome della ragione. Era stato l'anarchico [[Malatesta]], che per un breve periodo fu membro della massoneria <ref>Entrò a farne parte il 19 ottobre [[1875]] e ne uscì nell'aprile [[1876]].</ref>, a denunciare questi aspetti "religiosi" della massoneria:
L'ambiguità è esplicitata da frasi come «''la Massoneria lavora per il bene dell'Umanità e la costruzione di una società migliore''» <ref>[http://archive.is/iwoUc Articolo del Grande Oriente d'Italia]</ref>, dove non si chiarisce cosa si intenda per «bene dell'umanità» e «società migliore», dimostrano inequivocabilmente così il suo carattere vacuo e doppiogiochista. Paradossalmente, un atteggiamento questo in qualche modo paragonabile alle religioni, fondato cioè su assurde astrazioni, che essi vorrebbero contrastare in nome della ragione. Era stato l'anarchico [[Malatesta]], che per un breve periodo fu membro della massoneria <ref>Entrò a farne parte il 19 ottobre [[1875]] e ne uscì nell'aprile [[1876]].</ref>, a denunciare questi aspetti "religiosi" della massoneria:
: «(quando...) per ragione di educazione o di ambiente accade che essi (gli italiani '''n.d.r''') non credano alla religione, la massoneria si presenta come un buon succedaneo» <ref>[http://boldrini.xoom.it/virgiliowizard/sites/default/files/sp_wizard//usr/RRecensioni/Il%20socialismo%20anarchico%20de%20L%27agitazione.htm?SESSaaafd2192f62e92ca7c5cc3b79e7e914=8047c1056f884fb2384bce6f274b095e Il socilaismo anarchico de ''L'Agitazione'']</ref>
: «(quando...) per ragione di educazione o di ambiente accade che essi (gli italiani '''n.d.r''') non credano alla religione, la massoneria si presenta come un buon succedaneo» <ref>[http://archive.is/vk36S Il socilaismo anarchico de ''L'Agitazione'']</ref>


Oltre a [[Malatesta]], un altro importante anarchico che descrisse la massoneria delineandone il suo percorso storico fu il russo [[Michail Bakunin]] <ref>[[Bakunin]] sarebbe stato massonico a partire dal [[1840]] in Francia secondo quanto riportato da Ravindranathan in '' Bakunin & the Italians''. Lo stesso saggio però dichiara che questi rapporti non sono chiarissimi, mentre più certi sarebbero quelli avuti con una loggia fiorentina. Quel che è certo è che in seguito Bakunin fu particolarmente duro contro la massoneria e le sue trame oscure tese ad approriarsi del potere. Anche [[Kropotkin]] è stato definito massonico, ma tali notizie deriverebbero solamente dal fatto che nelle sue ''Memorie'' sostiene che le riunioni dell'''[[AIT]]'' a Ginevra si tenevano in una sala messa a disposizione dalla locale massoneria. Un altro celebre anarchico come [[Proudhon]] sembrerebbe essere stato massone a Besancon a partire dal [[1847]] o a Digione dal [[1849]]. Tuttavia, come riporta una stessa [http://freemasonry.bcy.ca/history/revolution/ fonte massonica], non ci sono prove alcune che la politica massonica abbia influenzato il suo pensiero e viceversa.</ref>, che in un articolo pubblicato su ''Le Progrès'' <ref>Ginevra, [[23 febbraio]] [[1869]]</ref> spiegò le ragioni del fascino esercitato dalla massoneria su alcuni anarchici e rivoluzionari:
Oltre a [[Malatesta]], un altro importante anarchico che descrisse la massoneria delineandone il suo percorso storico fu il russo [[Michail Bakunin]] <ref>[[Bakunin]] sarebbe stato massonico a partire dal [[1840]] in Francia secondo quanto riportato da Ravindranathan in '' Bakunin & the Italians''. Lo stesso saggio però dichiara che questi rapporti non sono chiarissimi, mentre più certi sarebbero quelli avuti con una loggia fiorentina. Quel che è certo è che in seguito Bakunin fu particolarmente duro contro la massoneria e le sue trame oscure tese ad approriarsi del potere. Anche [[Kropotkin]] è stato definito massonico, ma tali notizie deriverebbero solamente dal fatto che nelle sue ''Memorie'' sostiene che le riunioni dell'''[[AIT]]'' a Ginevra si tenevano in una sala messa a disposizione dalla locale massoneria. Un altro celebre anarchico come [[Proudhon]] sembrerebbe essere stato massone a Besancon a partire dal [[1847]] o a Digione dal [[1849]]. Tuttavia, come riporta una stessa [http://freemasonry.bcy.ca/history/revolution/ fonte massonica], non ci sono prove alcune che la politica massonica abbia influenzato il suo pensiero e viceversa.</ref>, che in un articolo pubblicato su ''Le Progrès'' <ref>Ginevra, [[23 febbraio]] [[1869]]</ref> spiegò le ragioni del fascino esercitato dalla massoneria su alcuni anarchici e rivoluzionari:
64 364

contributi