Anarchia: differenze tra le versioni

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[[File:5222.jpg|thumb|200 px|Università di Atene (2009) occupata dagli anarchici greci]]
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Il termine '''[[anomia]]''' deriva dal greco ''ἀνομία'' e significa letteralmente «assenza o mancanza di norme».<br />
Il termine '''[[anomia]]''' deriva dal greco ''ἀνομία'' e significa letteralmente «assenza o mancanza di norme».<br />
Pertanto, una società anomica è una società in cui non esistono norme giuridiche; una teoria sociale anomistica è una teoria che ipotizza l'esistenza di una società senza il diritto. Tuttavia, l'assenza del [[Anarchismo e Diritto|diritto]], non implica necessariamente l'assenza di principi etici che, in qualche modo, regolino i rapporti sociali. D'altro canto, una società anomica non è necessariamente una società priva di gerarchie o non soggetta ad un potere dominante (anzi, laddove vi sia totale mancanza di regole, può diffondersi più facilmente la sopraffazione del più forte sul più debole).
Pertanto, una società anomica è una società in cui non esistono norme giuridiche; una teoria sociale anomistica è una teoria che ipotizza l'esistenza di una società senza il [[diritto]]. Tuttavia, l'assenza del [[diritto]], non implica necessariamente l'assenza di principi etici che, in qualche modo, regolino i rapporti sociali. D'altro canto, una società anomica non è necessariamente una società priva di gerarchie o non soggetta ad un potere dominante (anzi, laddove vi sia totale mancanza di regole, può diffondersi più facilmente la sopraffazione del più forte sul più debole).


Il termine [[anarchia]] viene normalmente considerato come sinonimo di anomia: questa è una grave mistificazione. Innazitutto, la maggior parte delle teorie anarchiche non sono anomistiche, ma accettano il diritto come elemento regolatore della società futura (teorie noministiche). Inoltre, nessuna teoria anarchica (noministica o anomistica) è compatibile con la gerarchia e con il dominio, giacché in ognuna di esse vi è un principio regolatore (giuridico od etico) che li esclude categoricamente.
Il termine [[anarchia]] viene normalmente considerato come sinonimo di anomia: questa è una grave mistificazione. Innazitutto, la maggior parte delle teorie anarchiche non sono anomistiche, ma accettano il [[diritto]] come elemento regolatore della società futura (teorie noministiche). Inoltre, nessuna teoria anarchica (noministica o anomistica) è compatibile con la gerarchia e con il dominio, giacché in ognuna di esse vi è un principio regolatore (giuridico od etico) che li esclude categoricamente.


=== Anarchia non è caos ===
=== Anarchia non è caos ===
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| '''diritto'''
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| '''''compatibilità '''''
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A differenza della prospettiva ideologica, '''l'utopia''' nel suo irriducibile moto di negazione '''non sottopone''', a ben vedere, '''a critica la realtà esistente'''; '''si limita''', per l'appunto, '''a negarla nella sua interezza''', perorando la causa di una realtà totalmente altra e nuova rispetto all'esistente; un'utopia in cui l'ordine preconizzato regnerà nella sua assoluta perfezione. '''La struttura utopica preconizza lo speculare rovesciamento dell'esistente nell'auspicio che in tale radicale cambiamento il disordine si tramuti in ordine'''.  
A differenza della prospettiva ideologica, '''l'utopia''' nel suo irriducibile moto di negazione '''non sottopone''', a ben vedere, '''a critica la realtà esistente'''; '''si limita''', per l'appunto, '''a negarla nella sua interezza''', perorando la causa di una realtà totalmente altra e nuova rispetto all'esistente; un'utopia in cui l'ordine preconizzato regnerà nella sua assoluta perfezione. '''La struttura utopica preconizza lo speculare rovesciamento dell'esistente nell'auspicio che in tale radicale cambiamento il disordine si tramuti in ordine'''.  


Se fosse privo di una riflessione intorno ad una intelaiatura giuridica non autoritaria (ma così non è: vedi '''[[anarchismo e diritto]]'''), l'[[anarchismo]] si potrebbe strutturare soltanto come una sorta di ideologia dagli esiti utopistici, che presupporrebbe ed attenderebbe, quale protagonista delle proprie vicende, un uomo nuovo sorto dalle ceneri della società oppressiva, che veleggia verso lidi contrassegnati, una volta approdato nel "paese della cuccagna" <ref>«Se nasce l'anarchia / un bel pranzo s'ha da fa' / tutto vitello e manzo / se duvimo da magna'»: canto anarchico dei Castelli romani, così riportato in L. Settimelli – L. Falavolti, ''Canti anarchici'', p. 83</ref>, dalla assoluta libertà e dalla altrettanta assoluta uguaglianza.
Se fosse privo di una riflessione intorno ad una intelaiatura giuridica non autoritaria (ma così non è: vedi '''[[diritto]]'''), l'[[anarchismo]] si potrebbe strutturare soltanto come una sorta di ideologia dagli esiti utopistici, che presupporrebbe ed attenderebbe, quale protagonista delle proprie vicende, un uomo nuovo sorto dalle ceneri della società oppressiva, che veleggia verso lidi contrassegnati, una volta approdato nel "paese della cuccagna" <ref>«Se nasce l'anarchia / un bel pranzo s'ha da fa' / tutto vitello e manzo / se duvimo da magna'»: canto anarchico dei Castelli romani, così riportato in L. Settimelli – L. Falavolti, ''Canti anarchici'', p. 83</ref>, dalla assoluta libertà e dalla altrettanta assoluta uguaglianza.


Tale rappresentazione in chiave miracolistica dell'[[anarchismo]] <ref>In questo quadro, l'utopica società anarchica appare l'auto-proclamato luogo del bene assoluto ('''ευ τοπος'''), che è tratteggiabile solo attraverso lo speculare rovesciamento di ogni male sociale esistente; ma, in quanto puro rovesciamento, è, nel contempo, anche un non luogo ('''ου τοπος'''), in quanto la sua realizzazione non solo presuppone bensì necessita l'assunzione (e l'avverarsi) dell''''ipotesi indimostrabile per la quale l'essere umano liberato dal dominio sviluppa immediatamente intrinseche capacità autoregolamentative in assenza di ogni istituzione coercitiva'''. In tal modo, la struttura utopica si lega a quella ideologica, non potendo l'una sorreggersi in assenza dell'altra; infatti, al di fuori di questa ipotesi antropologica (ed in assenza della totale negazione dell'esistente) la società anarchica non potrebbe né precognizzarsi, né, tanto meno, realizzarsi e, quindi, sia pure in altre forme, si perpetuerebbe il dominio dell'uomo sull'uomo.</ref> va pertanto, per un verso, demistificata, per altro, nettamente rigettata, al fine non soltanto di favorire l'emergere di una immagine dell'[[anarchismo]] depurata da tali fantasie, ma anche, e soprattutto, di riconoscere nell'[[anarchismo]] un genuino (in quanto dialettico) '''approccio critico alla realtà sociale'''.
Tale rappresentazione in chiave miracolistica dell'[[anarchismo]] <ref>In questo quadro, l'utopica società anarchica appare l'auto-proclamato luogo del bene assoluto ('''ευ τοπος'''), che è tratteggiabile solo attraverso lo speculare rovesciamento di ogni male sociale esistente; ma, in quanto puro rovesciamento, è, nel contempo, anche un non luogo ('''ου τοπος'''), in quanto la sua realizzazione non solo presuppone bensì necessita l'assunzione (e l'avverarsi) dell''''ipotesi indimostrabile per la quale l'essere umano liberato dal dominio sviluppa immediatamente intrinseche capacità autoregolamentative in assenza di ogni istituzione coercitiva'''. In tal modo, la struttura utopica si lega a quella ideologica, non potendo l'una sorreggersi in assenza dell'altra; infatti, al di fuori di questa ipotesi antropologica (ed in assenza della totale negazione dell'esistente) la società anarchica non potrebbe né precognizzarsi, né, tanto meno, realizzarsi e, quindi, sia pure in altre forme, si perpetuerebbe il dominio dell'uomo sull'uomo.</ref> va pertanto, per un verso, demistificata, per altro, nettamente rigettata, al fine non soltanto di favorire l'emergere di una immagine dell'[[anarchismo]] depurata da tali fantasie, ma anche, e soprattutto, di riconoscere nell'[[anarchismo]] un genuino (in quanto dialettico) '''approccio critico alla realtà sociale'''.
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*[[albero dell'anarchismo|Albero dell'anarchismo]]
*[[albero dell'anarchismo|Albero dell'anarchismo]]
*[[Anarchismo]]
*[[Anarchismo]]
*[[Anarchia e diritto]]
*[[Diritto]]
*[[Anarchismo e Diritto]]
*[[Anarchia (di Errico Malatesta)|Anarchia]] di [[Errico Malatesta]]
*[[Anarchia (di Errico Malatesta)|Anarchia]] di [[Errico Malatesta]]
*[[Storia dell'anarchismo]]
*[[Storia dell'anarchismo]]
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