Aleksandr Berkman: differenze tra le versioni

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[[Image:Goldmanberkman.jpeg|thumb|400px|Alexandre Berkman e [[Emma Goldman]] ([[1917]])]]
[[File:Alexander Berkman 1.png|miniatura|Aleksandr Berkman]]
'''Aleksandr Berkman''', in lituano Aleksandras Berkmanas (Vilnius, [[21 novembre]] [[1870]] - Nizza, [[28 giugno]] [[1936]]), è stato un [[anarchico]] lituano che visse a lungo negli [[Stati Uniti]]. Berkman fu amico e compagno di [[Emma Goldman]].
'''Aleksandr Berkman''', in lituano Aleksandras Berkmanas (Vilnius, [[21 novembre]] [[1870]] - Nizza, [[28 giugno]] [[1936]]), è stato un [[anarchico]] lituano che visse a lungo negli [[Stati Uniti]]. Berkman fu amico e compagno di [[Emma Goldman]].
 
 
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===Emigrazione negli USA===
===Emigrazione negli USA===
[[Image:Goldmanberkman.jpeg|thumb|350px|Alexandre Berkman e [[Emma Goldman]] ([[1917]]).]]
Berkman decide di emigrare negli [[USA]], dove prende parte attivamente al [[movimento anarchico]]. Frequenta il gruppo [[anarchico]] ebreo ''Pioneers of Liberty'' e collabora a ''[[Freiheit]]'' (''Libertà'') di [[Johann Most]], giornale [[anarchico]] tedesco pubblicato negli [[USA]], grazie al quale incontra [[Emma Goldman]]. Immediatamente i due si innamorano e diventano praticamente inseparabili. Nonostante i loro disaccordi e le frequenti separazioni, [[Emma Goldman|Emma]] e Alexandr condivideranno la loro vita per decenni, uniti da una parte per dai loro principi [[anarchici]] e dall'altra dall'amore.
Berkman decide di emigrare negli [[USA]], dove prende parte attivamente al [[movimento anarchico]]. Frequenta il gruppo [[anarchico]] ebreo ''Pioneers of Liberty'' e collabora a ''[[Freiheit]]'' (''Libertà'') di [[Johann Most]], giornale [[anarchico]] tedesco pubblicato negli [[USA]], grazie al quale incontra [[Emma Goldman]]. Immediatamente i due si innamorano e diventano praticamente inseparabili. Nonostante i loro disaccordi e le frequenti separazioni, [[Emma Goldman|Emma]] e Alexandr condivideranno la loro vita per decenni, uniti da una parte per dai loro principi [[anarchici]] e dall'altra dall'amore.


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===L'attentato a Frick===
===L'attentato a Frick===
[[File:Motherearth.jpg|thumb|250px|Copertina «[[Mother Earth]]» (aprile [[1906]])]]  
[[File:Motherearth.jpg|thumb|150px|left|Copertina ''[[Mother Earth]]'' (aprile [[1906]]).]]  
Via via che il [[Storia dell'anarchismo negli Stati Uniti|movimento anarchico statunitense]] diviene più influente, proporzionalmente aumenta la [[repressione]] contro gli anarchici. Nel [[1892]], quando ha appena ventidue anni, Berkman parte per Pittsburgh per uccidere Henry Frick, il direttore della compagnia Carnegie produttrice di acciaio, colpevole di aver non solo licenziato tutti gli operai che chiedevano con [[sciopero|scioperi]] e  rivolte il rinnovo dei contratti, ma anche di aver ingaggiato delle guardie armate private che il [[6 luglio]] uccisero undici di questi lavoratori.
Via via che il [[Storia dell'anarchismo negli Stati Uniti|movimento anarchico statunitense]] diviene più influente, proporzionalmente aumenta la [[repressione]] contro gli [[anarchici]]. Nel [[1892]], quando ha appena ventidue anni, Berkman parte per Pittsburgh per uccidere Henry Frick, il direttore della compagnia ''Carnegie'', produttrice di acciaio, colpevole non solo di aver licenziato tutti gli operai che chiedevano con [[sciopero|scioperi]] e rivolte il rinnovo dei contratti, ma anche di aver ingaggiato delle guardie armate private che il [[6 luglio]] avevano ucciso undici di questi lavoratori.


Il [[22 luglio]] prova a mettere in atto il suo piano, entrando nell'ufficio dell'industriale e sparandogli contro prima tre rivoltellate (l'ultima farà cilecca) e poi pugnalandolo ben due volte. Nonostante tutto, Frick sopravviverà, mentre berkman è processato e condannato a 22 anni di [[carcere]].  
Il [[22 luglio]] prova a mettere in atto il suo piano, entrando nell'ufficio dell'industriale e sparando contro Frick prima tre rivoltellate (l'ultima fa cilecca) e poi pugnalandolo ben due volte. Malgrado ciò, Frick sopravviverà, mentre Berkman verrà processato e condannato a 22 anni di [[carcere]].  


Il suo gesto genera reazioni contrastanti all'interno del movimento anarchico statunitense, addirittura [[Johann Most]] gli rifiuta la [[solidarietà]] politica ([[Emma Goldman]] da questo momento troncherà ogni rapporto con Most e il suo gruppo). Berkman è rilasciato dopo 14 anni, il [[18 maggio]] [[1906]].  
Il suo gesto genera reazioni contrastanti all'interno del [[Storia dell'anarchismo negli Stati Uniti|movimento anarchico statunitense]], addirittura [[Johann Most]] gli rifiuta la [[solidarietà]] politica ([[Emma Goldman]] da questo momento troncherà ogni rapporto con [[Johann Most|Most]] e il suo gruppo). Berkman è rilasciato dopo 14 anni, il [[18 maggio]] [[1906]].  
 
 
L'[[carcere|esperienza vissuta in carcere]] è da lui raccontata nel suo celebre saggio ''Memorie carcerarie di un anarchico'', ma quell'esperienza lascia altri notevoli strascichi come un lungo periodo di depressione. Tuttavia, superato il momento, prosegue nella sua attività propagandistica, redigendo dal [[1910]] al [[1911]] il bollettino "Mother Earth" (Madre Terra) e collaborando al giornale anarchico ''The Blast'' a partire dal [[1915]]. Berkman è anche uno dei fondatori della scuola Ferrer di New York e sostenitore di diversi grandi scioperi negli USA, come per esempio quello di Ludlow. Durante gli anni della Prima guerra mondiale, è uno strenuo attivista dell'[[antimilitarismo]] ed oppositore alla guerra (insieme alla stessa [[Emma Goldman]], [[Joseph Spivak]]ecc.), per questo è nuovamente arrestato ed incarcerato per altri 2 anni.
L'esperienza vissuta in [[carcere]] è da lui raccontata nel suo celebre saggio ''Memorie carcerarie di un anarchico'', ma quell'esperienza lascia altri notevoli strascichi, come un lungo periodo di depressione. Tuttavia, superato il momento, prosegue nella sua attività propagandistica, redigendo dal [[1910]] al [[1911]] il bollettino ''[[Mother Earth]]'' (''Madre Terra'') e collaborando al [[giornale anarchico]] ''[[The Blast]]'' a partire dal [[1915]]. Berkman è anche uno dei fondatori della scuola ''Ferrer'' di New York e sostenitore di diversi grandi scioperi negli [[USA]], come quello di Ludlow.  
 
Durante gli anni della Prima guerra mondiale, è uno strenuo attivista dell'[[antimilitarismo]] ed oppositore alla guerra (insieme alla stessa [[Emma Goldman]], [[Joseph Spivak]] ecc.): per questo è nuovamente arrestato ed incarcerato per altri 2 anni.


===In Russia===
===In Russia===
Il [[21 dicembre]] [[1919]] viene deportato, insieme ad [[Emma Goldman]] e ad altri rivoluzionari, in Urss, ai sensi della legge [[Anarchist Exclusion Act]]. La reazione iniziale di Berkman alla [[rivoluzione russa]] era stata entusiasta ed aveva esclamato: «Questo è il momento più felice della mia vita ...(i bolscevichi sono...) espressione del desiderio più fondamentale dell'anima umana», ma ben presto si renderà conto del carattere tirannico che aveva assunto la [[La Rivoluzione Russa|rivoluzione bolscevica]]. Infatti, dopo aver intrapreso un viaggio attraverso la Russia insieme ad [[Emma Goldman|Emma]] per raccogliere materiale da destinare al progetto di un Museo della Rivoluzione, si accorge che la repressione, la cattiva gestione e la corruzione avevano preso il posto dell'[[uguaglianza]] e dell'emancipazione dei lavoratori che tanto essi avevano sognato.   
[[File:Alexander-Berkman.jpg|thumb|200px|Ritratto di [[Clifford Harper]].]]
Il [[21 dicembre]] [[1919]] viene deportato, insieme ad [[Emma Goldman]] e ad altri rivoluzionari, in [[Russia]], ai sensi dell'[[Anarchist Exclusion Act]]. La reazione iniziale di Berkman alla [[rivoluzione russa]] è entusiasta ed esclama: «Questo è il momento più felice della mia vita [...] [i bolscevichi sono] espressione del desiderio più fondamentale dell'anima umana». Ma ben presto si renderà conto del carattere tirannico che aveva assunto la [[La Rivoluzione russa|rivoluzione bolscevica]]. Infatti, dopo aver intrapreso un viaggio attraverso la [[Russia]] insieme ad [[Emma Goldman|Emma]] per raccogliere materiale da destinare al progetto di un Museo della Rivoluzione, si accorge che la [[repressione]], la cattiva gestione e la corruzione hanno preso il posto dell'[[uguaglianza]] e dell'emancipazione dei lavoratori che tanto essi avevano sognato.   


Berkman e Goldman appoggiano prima gli scioperanti di Pietrogrado ed in seguito gli insorti di [[Kronstadt]], attirandosi le ire dei bolscevichi che li bolleranno come controrivoluzionari. Il giorno della caduta di Kronstadt i bolscevichi festeggiavano per le strade il 50° anniversario della nascita della [[Comune di Parigi]] e ciò sarà denunciato da Berkman nei suoi diari come una colossale ipocrisia da parte dei comunisti:
Berkman e [[Emma Goldman|Goldman]] appoggiano prima gli scioperanti di Pietrogrado ed in seguito gli insorti di [[Kronstadt]], attirandosi le ire dei [[bolscevichi]], che li bolleranno come controrivoluzionari. Il giorno della caduta di [[Kronstadt]] i [[bolscevichi]] festeggiano per le strade il 50° anniversario della nascita della [[Comune di Parigi]] e ciò sarà denunciato da Berkman nei suoi diari come una colossale ipocrisia da parte dei comunisti:
: «I vincitori celebrano l'anniversario della Comune del 1871. Trotzky e Zinoviev denunciano Thiers e Gallifet per la strage dei ribelli parigini.»
: «I vincitori celebrano l'anniversario della [[La Comune di Parigi (1871)|Comune del 1871]]. [[Trotzky]] e Zinoviev denunciano Thiers e Gallifet per la strage dei ribelli parigini».


Sulla scia di tutti questi eventi, in particolare dopo la [[repressione]] di Kronstadt, Berkman e Goldman decidono che non c'era più alcun futuro per loro nel paese.
Sulla scia di tutti questi eventi, in particolare dopo la [[repressione]] di [[Kronstadt]], Berkman e [[Emma Goldman|Goldman]] decidono che non c'è più alcun futuro per loro nel paese.


===L'ultimo periodo===
===L'ultimo periodo===
Berkman e Goldman si trasferiscono prima in [[Svezia]] e poi [[Germania]], dove pubblica ''Il mito bolscevico'' ed infine, nel [[1925]], in [[Francia]]. Qui, pur essendo ormai non più giovanissimo, organizza insieme ad altri anarchici, tra cui [[Sébastien Faure]], [[Errico Malatesta]] e [[Max Nettlau]], un fondo di sostegno per gli anarchici più anziani in difficoltà. Inoltre proseguirà a lottare a favore dei prigionieri anarchici in Unione Sovietica, denunciando la loro condizione nel saggio ''Lettere dalle prigioni russe''.
Berkman e [[Emma Goldman|Goldman]] si trasferiscono prima in [[Svezia]] e poi [[Germania]], dove pubblica ''Il mito bolscevico'', ed infine, nel [[1925]], in [[Francia]]. Qui, pur essendo ormai non più giovanissimo, organizza insieme ad altri [[anarchici]], tra cui [[Sébastien Faure]], [[Errico Malatesta]] e [[Max Nettlau]], un fondo di sostegno per gli [[anarchici]] più anziani in difficoltà. Inoltre, prosegue a lottare a favore dei prigionieri [[anarchici]] in Unione Sovietica, denunciando la loro condizione nel saggio ''Lettere dalle prigioni russe''.


Quando pubblica ''ABC of anarchism'' («L'ABC dell'anarchismo»), nel [[1929]], è già debole, povero e fiaccato dalle persecuzioni delle [[autorità]]. Berkman trascorre i suoi ultimi anni guadagnandosi da vivere come editore e traduttore. Nel [[1930]] la sua salute si deteriora ancor più e dopo due operazioni alla prostata non riuscite, nei primi mesi del 1936 le sue condizioni si fanno quasi disperate.
Quando pubblica ''ABC of anarchism'' (''L'ABC dell'anarchismo''), nel [[1929]], è già debole, povero e fiaccato dalle persecuzioni delle [[autorità]]. Berkman trascorre i suoi ultimi anni guadagnandosi da vivere come editore e traduttore. Nel [[1930]] la sua salute si deteriora ancor più e dopo due operazioni alla prostata non riuscite, nei primi mesi del [[1936]] le sue condizioni si fanno quasi disperate.


Alexander Berkman muore suicida a Nizza il [[28 giugno]] [[1936]].
Alexandr Berkman muore suicida a Nizza il [[28 giugno]] [[1936]].


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
*Alexander Berkman, ''[http://www.arivista.org/?nr=342&pag=25.htm Legge e Ordine]''
*Alexander Berkman, ''[http://www.arivista.org/?nr=342&pag=25.htm Legge e Ordine]''
*Alexander Berkman, ''La Rivoluzione Russa'' [http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-memoria-libertaria-alexander-berckman-la-rivoluzione-russa-da-la-revue-anarchiste-n-4-aprile-1922-01-di-05-68180494.html (I° parte)], [http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-memoria-libertaria-alexander-berkman-la-rivoluzione-russa-da-la-revue-anarchiste-n-4-aprile-1922-02-di-05-71201539.html (II° parte)]
*Alexander Berkman, ''La Rivoluzione russa'' [http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-memoria-libertaria-alexander-berckman-la-rivoluzione-russa-da-la-revue-anarchiste-n-4-aprile-1922-01-di-05-68180494.html (I° parte)], [http://latradizionelibertaria.over-blog.it/article-memoria-libertaria-alexander-berkman-la-rivoluzione-russa-da-la-revue-anarchiste-n-4-aprile-1922-02-di-05-71201539.html (II° parte)]
*Roberto Carocci, ''[http://anarcopedia.altervista.org/2019_Viaggio_di_un_anarchico_nella_Rivol.pdf Viaggio di un anarchico nella rivoluzione russa. Aleksander Berkman e il bolscevismo]'', in ''Gli anarchici e la rivoluzione russa (1917-1922)'', Mmesis Edizioni, 2019
*Roberto Carocci, ''[http://anarcopedia.altervista.org/2019_Viaggio_di_un_anarchico_nella_Rivol.pdf Viaggio di un anarchico nella rivoluzione russa. Aleksander Berkman e il bolscevismo]'', in ''Gli anarchici e la rivoluzione russa (1917-1922)'', Mmesis Edizioni, 2019
*''[http://dwardmac.pitzer.edu/Anarchist_Archives/bright/berkman/berkman.html Aleksander Berkman Archive]''
*''[http://dwardmac.pitzer.edu/Anarchist_Archives/bright/berkman/berkman.html Aleksander Berkman Archive]''
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[[Categoria:Anarchici lituani|Berkman, Alexander]]
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[[Categoria:Propagandisti del fatto|Berkman, Alexander]]
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[[Categoria:Scrittori|Berkman, Alexander]]
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[[Categoria:Propagandisti del fatto|Goldman, Emma]]
[[Categoria:Propagandisti del fatto|Goldman, Emma]]
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