Adolf Brand: differenze tra le versioni

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Per questo nuovo gruppo, l'amore maschio-maschio, ed in particolare quello di un uomo più anziano per uno più giovane, era visto come uno degli aspetti fondanti ed essenziali della stessa idea di virilità; nel contempo venivano in toto respinte le variegate teorie mediche del tempo, in primis quella propugnata dal dottor Hirschfeld, che aveva trovato una qual sorta di identificazione dell'uomo gay in un certo tipo particolare di persona, il cosiddetto "sesso intermedio" (terzo sesso o terzo genere). <ref name="FT">Florence Tamagne, ''History Of Homosexuality In Europe'', Algora Publishing, 2004, pp. 68–73</ref>
Per questo nuovo gruppo, l'amore maschio-maschio, ed in particolare quello di un uomo più anziano per uno più giovane, era visto come uno degli aspetti fondanti ed essenziali della stessa idea di virilità; nel contempo venivano in toto respinte le variegate teorie mediche del tempo, in primis quella propugnata dal dottor Hirschfeld, che aveva trovato una qual sorta di identificazione dell'uomo gay in un certo tipo particolare di persona, il cosiddetto "sesso intermedio" (terzo sesso o terzo genere). <ref name="FT">Florence Tamagne, ''History Of Homosexuality In Europe'', Algora Publishing, 2004, pp. 68–73</ref>


Magnus Hirschfeld sosteneva infatti che l'omosessualità fosse una condizione personale tale da rendere gli individui "diversi dagli altri" - se non addirittura basata su condizioni fisiche (uranismo) - e che poteva quindi far parlare, in senso fisiologico, di un vero e proprio "terzo sesso". Brand criticò aspramente Hirschfeld a tal riguardo, non astenendosi neppure dallo schernirlo per la sua effeminatezza, oltre che per le sue origini ebraiche, dimostrando un atteggiamento [[razzista]].
Magnus Hirschfeld sosteneva infatti che l'omosessualità era una condizione personale tale da rendere gli individui "diversi dagli altri" - se non addirittura basata su condizioni fisiche (uranismo) - e che poteva quindi far parlare, in senso fisiologico, di un vero e proprio "terzo sesso". Brand criticò aspramente Hirschfeld a tal riguardo, non astenendosi neppure dallo schernirlo per la sua effeminatezza, oltre che per le sue origini ebraiche, dimostrando un atteggiamento [[razzista]].


Oltre che per questo Brand è stato criticato anche per il fatto che, per quanto fosse antinazista, egli fu sostenitore dello stesso tipo di [[nazionalismo]] virilista sostenuto anche dal [[nazionalsocialismo]]. Infine, il suo convincimento dell'incapacità delle donne di assumere ruoli di comando nella società rivela un lato misogino.
Oltre che per questo Brand è stato criticato anche per il fatto che, per quanto fosse antinazista, egli fu sostenitore dello stesso tipo di [[nazionalismo]] virilista sostenuto anche dal [[nazionalsocialismo]]. Infine, il suo convincimento dell'incapacità delle donne di assumere ruoli di comando nella società rivela un lato misogino.
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=== Il precursore dell'outing ===
=== Il precursore dell'outing ===
Brand propose l'"outing" di famosi uomini gay molto prima che venisse coniato il termine stesso. Nel [[1904]] sostenne, tramite articoli di stampa, che Friedrich Dasbach, uno dei delegati del partito centrista nonché prete cattolico, frequentasse abitualmente ragazzi dediti alla prostituzione maschile; Dasbach minacciò pertanto di citare in giudizio per diffamazione l'autore, ma raggiunsero in tempo un accordo extra-giudiziale.
Brand propose l'"outing" di famosi uomini gay molto prima che venisse coniato il termine stesso. Nel [[1904]] scrisse su articoli di stampa che Friedrich Dasbach, uno dei delegati del partito centrista nonché prete cattolico, frequentava abitualmente ragazzi dediti alla prostituzione maschile; Dasbach minacciò pertanto di citare in giudizio per diffamazione l'autore, ma raggiunsero in tempo un accordo extra-giudiziale.


Quando, nel [[1907]], durante l'acme dello scandalo Harden-Eulenburg <ref>Lo scandalo Harden-Eulenburg, spesso definito semplicemente scandalo Eulenburg o scandalo della Tavola Rotonda, nacque a seguito di una serie di processi relativi all'accusa di rapporti omosessuali (all'epoca illegali in Germania in base al paragrafo 175), accompagnati da processi per diffamazione, fra esponenti di spicco del gabinetto e della cerchia dell'imperatore Guglielmo II di Germania fra il [[1907]] e il [[1909]].</ref>, sostenne per iscritto che il principe Bernhard von Bülow (allora cancelliere del Reich) fosse omosessuale, venne citato per diffamazione e condannato a diciotto mesi di prigione. In una successiva giustificazione dell'outing, Brand dichiarò: «Quando qualcuno [...] aspira a impostare nel modo più dannoso gli intimi contatti amorosi degli altri [...] in quel momento la sua stessa vita amorosa cessa di essere un fatto privato».
Quando, nel [[1907]], durante l'acme dello scandalo Harden-Eulenburg <ref>Lo scandalo Harden-Eulenburg, spesso definito semplicemente scandalo Eulenburg o scandalo della Tavola Rotonda, nacque a seguito di una serie di processi relativi all'accusa di rapporti omosessuali (all'epoca illegali in Germania in base al paragrafo 175), accompagnati da processi per diffamazione, fra esponenti di spicco del gabinetto e della cerchia dell'imperatore Guglielmo II di Germania fra il [[1907]] e il [[1909]].</ref>, sostenne per iscritto che il principe Bernhard von Bülow (allora cancelliere del Reich) era omosessuale, venne citato per diffamazione e condannato a diciotto mesi di prigione. In una successiva giustificazione dell'outing, Brand dichiarò: «Quando qualcuno [...] aspira a impostare nel modo più dannoso gli intimi contatti amorosi degli altri [...] in quel momento la sua stessa vita amorosa cessa di essere un fatto privato».


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