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*[[1876]] - [[Bulgaria]]: a Vratsa muore [[Christo Botev]], poeta e anarchico propagandista bulgaro.  
*[[1876]] - [[Bulgaria]]: a Vratsa muore [[Christo Botev]], poeta e anarchico propagandista bulgaro.  


*[[1877]] - [[Svizzera]]: a La Chaux-de-Fonds esce il primo numero de ''L'Avant-Garde''. Inizialmente ''Organo della Federazione francese dell'Associazione Internazionale dei Lavoratori'', in seguito sarà sottotitolato (a partire dall'aprile [[1878]]) ''Organo collettivista e Anarchico''. Settimanale pubblicato da [[Jean-Louis Pindy]] e [[Paul Brousse]] fino al dicembre [[1878]], data dell'interdizione e dell'arresto di [[Paul Brousse|Brousse]] per apologia della «[[propaganda col fatto]]».
*[[1877]] - [[Svizzera]]: a La Chaux-de-Fonds esce il primo numero de ''L'Avant-Garde''. Inizialmente ''Organo della Federazione francese dell'Associazione Internazionale dei Lavoratori'', in seguito sarà sottotitolato (a partire dall'aprile [[1878]]) ''Organo collettivista e Anarchico''. Settimanale pubblicato da [[Jean-Louis Pindy]] e [[Paul Brousse]] fino al dicembre [[1878]], data dell'interdizione e dell'arresto di [[Paul Brousse|Brousse]] per apologia della «[[propaganda col fatto]]».


*[[1886]] - [[USA]]: a New York [[Johann Most]], editore anarchico di ''[[Freiheit]]'', viene condannato ad un anno di [[carcere]] per aver incitato alla sovversione e allo [[sciopero]] durante un comizio dell'[[11 maggio]] al Workingmen's Rifle Club.
*[[1886]] - [[USA]]: a New York [[Johann Most]], editore anarchico di ''[[Freiheit]]'', viene condannato ad un anno di [[carcere]] per aver incitato alla sovversione e allo [[sciopero]] durante un comizio dell'[[11 maggio]] al Workingmen's Rifle Club.
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*[[1906]] - [[Spagna]]: a Torrajo de Ardoz (quartiere di Madrid) muore [[Mateo Morral Roca]], anarchico radicale spagnolo.
*[[1906]] - [[Spagna]]: a Torrajo de Ardoz (quartiere di Madrid) muore [[Mateo Morral Roca]], anarchico radicale spagnolo.


*[[1908]] - [[Francia]]: a Vigneux-sur-Seine si verificano scontri tra gli [[sciopero|scioperanti]] cavatori e le forze dell'ordine. La gendarmeria spara sugli scioperanti e uccide due operai: Emile Goebellina (scavatore di 17 anni) e Pierre Foll (operaio carpentiere di 48 anni). In occasione dei funerali di Foll (4 giugno) e quelli di Goebellina (5 giugno) si realizzeranno nuove violente manifestazioni, guidate soprattutto dagli [[anarco-individualismo|anarco-individualisti]] raggruppati attorno alla figura di [[Libertad]] (Albert Joseph). Un nuovo massacro governativo voluto da Georges Clémenceau si realizzerà il [[30 luglio]] [[1908]].
*[[1908]] - [[Francia]]: a Vigneux-sur-Seine si verificano scontri tra gli [[sciopero|scioperanti]] cavatori e le forze dell'ordine. La gendarmeria spara sugli scioperanti e uccide due operai: Emile Goebellina (scavatore di 17 anni) e Pierre Foll (operaio carpentiere di 48 anni). In occasione dei funerali di Foll (4 giugno) e quelli di Goebellina (5 giugno) si realizzeranno nuove violente manifestazioni, guidate soprattutto dagli [[anarco-individualismo|anarco-individualisti]] raggruppati attorno alla figura di [[Libertad]] (Albert Joseph). Un nuovo massacro governativo voluto da Georges Clémenceau si realizzerà il [[30 luglio]] [[1908]].


*[[1919]] - [[Svizzera]]: a Zurigo si svolge il processo a carico di [[Luigi Bertoni]] e degli anarchici italiani ([[Bruno Misefari]], [[Ugo Fedeli]], [[Giuseppe Monanni]], [[Mario Castagna]], [[Giacomo Magni]], [[Eugenio Giuseppe Macchi]], [[Angelo Pozzi]], [[Francesco Ghezzi]], [[Carlo Restelli]] ecc.) detenuti da 14 mesi in seguito al cosiddetto «complotto di Zurigo». Si trattava di una macchinazione politico-giudiziario che terminò in un'assoluzione generale, dopo un impressionante discorso durato 2 ore che Bertoni pronuncia per la sua difesa.
*[[1919]] - [[Svizzera]]: a Zurigo si svolge il processo a carico di [[Luigi Bertoni]] e degli anarchici italiani ([[Bruno Misefari]], [[Ugo Fedeli]], [[Giuseppe Monanni]], [[Mario Castagna]], [[Giacomo Magni]], [[Eugenio Giuseppe Macchi]], [[Angelo Pozzi]], [[Francesco Ghezzi]], [[Carlo Restelli]] ecc.) detenuti da 14 mesi in seguito al cosiddetto «complotto di Zurigo». Si trattava di una macchinazione politico-giudiziario che terminò in un'assoluzione generale, dopo un impressionante discorso durato 2 ore che Bertoni pronuncia per la sua difesa.
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